RAVENNA, viaggio fra i mosaici più belli del mondo, gita sociale con Marginalia.
RAVENNA, viaggio fra i mosaici più belli del mondo, gita sociale con Marginalia.
NUOVA DATA DA STABILIRE
la visita è stata eseguita DOMENICA 2 APRILE 2023
GITA DI UN SOLO GIORNO IN PULMAN A/R
L’ASSOCIAZIONE CULTURALE PROPONE UNA BELLA GITA TRA I MOSAICI DI RAVENNA
Condurrà il percorso storico artistico l’esperto d’arte Marco Villani di Marginalia.
IL PROGRAMMA PREVEDE:
PARTENZA DA PRATO E FIRENZE
DA PRATO – si parte ORE 8:00 da Viale Leonardo da Vinci, Uscita Prato est, parcheggio della stazione di Servizio Q8 dove c’è il Mac Donald’s
DA FIRENZE si parte ORE 8:10 da Viale Giovanni Luder, in prossimità dell’aeroporto alla pensilina della fermata dei bus di linea prima del semaforo che immette sull’autostrada – vicino alla stazione di servizio Beyfin
LA VISITA GUIDATA SARA’ AI MONUMENTI ICONICI DI RAVENNA;
PROGRAMMA
S. VITALE, SANT’APOLLINARE E GALLA PLACIDIA e Il BATTISTERO NEONIANO.
AL NOSTRO ARRIVO E VERSO LE ORE 11,30 VISITEREMO SAN APOLLINARE NUOVO
BREVE PASSEGGIATA IN CENTRO QUINDI PRANZO LIBERO
ALLE ORE 15:00 VISTEREMO SAN VITALE
ORE 16:00 GALLA PLACIDIA
ORE 16:30 BATTISTERO NEONIANO
RIENTRO DA RAVENNA PRVISTO PER LE ORE 17:30 CA
ARRIVO A PRATO FIRENZE PREVISTO ALLE ORE 19:30 CA
LA QUOTA DI PARTECIPAZIONE E’ DI € 76,00 A PERSONA se non si raggiungono almeno 25 persone
La quota prevede il viaggio in pullman A/R, Tasse parcheggi
I biglietti ingresso ai monumenti e diritti di prenotazione
Il servizio guida
il servizio organizativo
il noleggio radio per l’intero giorno
PRENOTAZIONI APERTE:
LE STESSE DOVRANNO PERVENIRE ENTRO E NON OLTRE IL 26 MARZO 2023
La gita sarà eseguita al raggiungimento minimo di 22 partecipanti
ISCRIZIONI SCRIVENDO A:
WHATSAPP 3664475991 – MAIL info@associazionemarginalia.org
Un Po’ di storia
GALLA PLACIDIA
Galla Placidia era così figlia dell’imperatore Teodosio I e della sua seconda moglie Galla Giustina; prima di Placidia, Teodosio aveva già avuto tre figli dal precedente matrimonio con Flaccilla (Pulcheria Teodosia, Arcadio e Onorio) ed un figlio da Galla, di nome Graziano, morto infante.
Ricevette il titolo di nobilissima, che le dava dignità pari a quella dei fratelli, e delle proprietà che la resero finanziariamente indipendente. Nel 394 la madre Galla morì neanche ventenne, e in quello stesso anno Teodosio si recò in Occidente a combattere l’usurpatore Eugenio, succeduto a suo cognato Valentiniano.
SAN VITALE
risale al VI sec., iniziata sotto il regno dei Goti, e proseguì sotto quello del Bizantini che avevano conquistato Ravenna nel 540 e fu terminata durante l’impero di Giustiniano. Venne fondata dal Vescovo Ecclesio, tra 525 e 532, appena arrivato da Costantinopoli dove si era recato per una missione.
La chiesa sorge nel luogo in cui secondo la Legenda Aurea di Jacopo da Varagine, è stato ucciso San Vitale, ed è dedicata a lui. I lavori sono stati finanziati da Giuliano l’argentario (banchiere greco arricchitosi nella guerra greco-gotica) si pensa che fosse un agente di Giustiniano, incaricato di promuovere grandi imprese costruttive per affermare il dominio bizantino anche culturale in Italia.
E’ stata consacrata dal Vescovo Massimiano nel 547-48.
Foto di Marginalia