Marginalia propone una visita guidata alla Capitale della Cultura Italiana 2017

per visitare il Duomo, il Battistero e la Piazza

MARTEDI 30 MAGGIO 2017 ore 16,30

Pistoia Capitale della Cultura è un percorso adatto a tutti, la visita durerà un’ora e quaranta minuti

Ritrovo in piazza Duomo davanti all’ingresso della Cattedrale alle ore 16,30

Inizio visita ore 16,35, tutti i partecipanti saranno microfoni per un migliore ascolto della guida.

Il percorso a Pistoia Capitale della Cultura, sarà completamente guidato ci introdurrà alla scoperta dell’affascinante storia del Duomo di Pistoia il su Battistero e la bellissima Piazza.

 

Quota di partecipazione  € 13,00 a persona

tutti i partecipanti saranno muniti di auricolari

 

Per ulteriori informazioni e iscrizioni potrete scrivere a:

visiteguidate@associazionemarginalia.org iniziative@associazionemarginalia.org

tel 366 4475991 – 329 3075760

 

Un po’ di storia

La Cattedrale di San Zeno inizialmente dedicata a San Martino. Durante la dominazione longobarda viene intitolata al santo patrono di Verona.I Pistoiesi gli attribuivano il miracolo di aver liberato Pistoia dalle acque dell’Ombrone. Ogni anno il fiume ne invadevano il territorio, grazie alla rottura della chiusa della Gonfolina a Lastra a Signa, Si affaccia su una delle più belle piazze d’Italia, la piazza detta, appunto, del Duomo.

La chiesa, fu costruita nel X secolo, anche se subì numerosi danneggiamenti, specialmente causati da incendi. I rifacimenti, in qualche caso ne hanno alterato l’assetto originario. La facciata è di stile romanico, ma subì rimaneggiamenti fra il 1379 e 1449. Fu rimaneggiata con l’aggiunta del portico e dei tre ordini di logge.
A coronamento della parte superiore della facciata si trovano due statue, rappresentanti San Zeno, e San Jacopo. San Jacopo è il santo patrono della città. Il 21 luglio di ogni anno, quattro giorni prima della festa patronale, avviene la Vestizione del santo. La statua del santo viene rivestita di un pesante mantello rosso, simbolo dei pellegrini.

L’ Altare di San Jacopo fu realizzato fra il 1287 e il 1456 da numerosi orafi, fra i quali il giovane Filippo Brunelleschi. L’altare presenta molte scene dell’Antico e del Nuovo Testamento, eseguite in argento sbalzato. Al centro la figura del santo sormontata da quella del Cristo in gloria.