Pistoia è stata proclamata capitale Italiana della Cultura 2017

L’Associazione Culturale Marginalia propone  

un Trekking urbano della città di Pistoia alla scoperta di storia, arte, curiosità, aneddoti e leggende.

Il percorso sarà completamente guidato da uno storico dell’arte, affiancato da brevi interventi a cura dell’architetto Davide Casarosa, saranno con noi gli attori della compagnia “La Quinta Abbondante” per la lettura di alcuni sonetti buffi relativi agli anneddoti più divertenti della città.

Conosceremo la città da un altro punto di vista, scoprendo vie, angoli e monumenti sconosciuti.

Prevista una sosta caffè in un locale carattesristico, “Bonodinulla”, con performance sulla terrazzina del llocale

aperta solo per il nostro gruppo.

 

Ritrovo nel parcheggio dell’Ospedale del Ceppo, (gratuito anche la domenica) sempre aperto, per la distribuzione degli auricolari.

Quota di partecipazione € 15,00 a personaper gruppi minimi formati da 16 persone

La quota comprende la visita completamente guidata, la partecipazione della compagnia teatrale

e gli auricolari per un migliore ascolto per tutti.

Chi fosse interessato potrà scriverci alle nostre mail:

visiteguidate@associazionemarginalia.org

iniziative@associazionemarginalia.org

 

Sarà Pistoia la capitale della cultura 2017. Lo ha annunciato su Twitter il ministro del turismo Dario Franceschini.
Pistoia è stata scelta tra 9 città finaliste: le altre candidate erano Aquileia, Como, Ercolano, Parma, Pisa, Spoleto, Taranto e Terni.

“Mi pare una bella vittoria, un po’ a sorpresa. Le favorite sembravano altre città, ma la Commissione ha lavorato in modo approfondito senza alcuna forma di pressione e ha scelto Pistoia”, ha commentato Franceschini.

Perché proprio Pistoia? Il suo progetto ha vinto per un mix di diversi elementi, “dalla gestione dell’area urbana al rapporto con il territorio, il ricco sistema bibliotecario, l’apertura internazionale, la qualità delle partnership messe in campo a sostegno del progetto”.

“Ora Pistoia avrà un anno intero -ha aggiunto il ministro- per giocarsi sul piano interno e internazionale il titolo di Capitale italiana della cultura”. “Sono certo -ha dichiarato-  che questo titolo diventerà sempre più importante e ambito. Parteciperanno sempre più città, grandi e piccole.”
La città toscana succede così a Mantova, capitale della cultura 2016.

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