Passeggiata d’arte nei luoghi dell’accoglienza della Firenze del 1300 a cura di Marginalia associazione culturale

DOMENICA 21 FEBBRAIO ore 16,00

Ritrovo in Piazza Duomo davanti al BIGALLO ore 16,00

Percorso condotto da più relatori

Durata un’ora e venti minuti

Per la Passeggiata d’arte, tutti i partecipanti saranno microfonati per migliore ascolto, necessario utilizzo della mascherina

Quota di partecipazione € 11,00 a persona – bambini gratuito, graditi amici a 4 zampe

Percorso piacevole adatto a tutti

PRENOTAZIONI OBBLIGATORIE

scrivendo un whatsapp al 3664475991 oppure una mail a: visiteguidate@associazionemarginalia.org

Vi aspettiamo per condividere un pomeriggio all’insegna dell’arte la storia e lo stare insieme!

Un Po’ di Storia

Firenze, soprattutto a partire dal XIII secolo, ha rappresentato un punto nodale nel sistema viario del centro Italia. Sia per quanto riguarda la viabilità ordinaria che per quella legata agli itinerari dei pellegrini. In particolare quelli diretti verso Roma, o provenienti da essa.

La posizione strategica di Firenze, che nello stesso periodo era diventata tra le più grandi e ricche città d’Europa, ha sicuramente contribuito alla nascita di una fitta rete di strutture di accoglienza. Questa era  (rivolta ai pellegrini e più in generale a tutte le persone bisognose), testimonianza di un fervido spirito caritatevole, sia religioso che laico, che da sempre caratterizza la nostra città. Molte di queste strutture, tra cui i cosiddetti Spedali, nacquero lungo la principale direttrice viaria – sia immediatamente al di fuori che all’interno del tessuto urbano – che attraversava la città da Nord a Sud: dalla porta settentrionale (Porta San Gallo, nell’attuale Piazza della Libertà) a quella meridionale (Porta San Piero Gattolino, l’attuale Porta Romana). Tra i più importanti Spedali va menzionato sicuramente quello centralissimo, peraltro ancora attivo dal 1288, di Santa Maria Nuova, fondato da Folco Portinari, padre di Beatrice, la Musa dantesca. Nel Trecento a Firenze si contavano ben trenta Spedali con più di mille “posti letto”!

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