Museo Pecci, e la fine del mondo

Marginalia propone una visita al Museo Pecci di Prato 

Museo Pecci con visita alla mostra “La fine del Mondo”, l’ingresso è previsto alle ore 16,30.

La visita sarà guidata da uno storico dell’arte e un architetto, tutti i visitatori saranno muniti di auricolari ( che non sono in dotazione dal Museo, ma da Marginalia)

Un percorso che invitiamo tutti fare insieme a noi, rimarrete affascinati dalla potenza e dall’entusiasmo dei nostri personaggi, vi aspettiamo.

 

La quota di partecipazione, comprensiva della prenotazione, il biglietto d’ingresso, il servizio guida a doppia voce e gli auricolari per migliore ascolto è di € 22,00 a persona. La quota potrà essere pagata con bonifico bancario sul nostro c/c utilizzando il seguente codice Iban IT51A0572821512412571228432

Oppure direttamente in loco

 

prenotazioni obbligatorie scrivendovisiteguidate@associazionemarginalia.org

oppure chiamando il 366 4475991

 

Il Centro Pecci nato nel 1988, ha riaperto al pubblico con una mostra dal titolo “La fine del mondo” . La mostra segna anche il punto di arrivo dei lavori di ampliamento progettati dall’architetto sino-olandese Maurice Nio. Egli è l’ideatore del grande anello metallico che circonda la struttura storica dell’edificio firmata da Italo Gamberini. Questa struttura, è definita dal direttore del museo e curatore della mostra, Fabio Cavallucci, una sorta di “navicella spaziale. Sembra arrivata da chissà quale pianeta o pronta a partire per chissà quale luogo del cosmo”. Grazie a lei “è come se ci trovassimo istantaneamente proiettati a qualche migliaio di anni luce di distanza dalla terra”.

il direttore del Pecci Fabio Cavallucci: afferma, “Una cosa non nasce mai dal nulla, ma senza tutti i precedenti direttori non saremmo arrivati a questo risultato. Maurice Nio merita un elogio. Il suo edificio ha due pregi: possiede una propria appariscenza forte, colpisce l’immaginazione. Dall’altra parte ha avuto dei costi molto più contenuti di quelli degli edifici delle archistar“.

 

 

  1. Salvini Mariangela scrive:

    Non avevo ancora visitato il Museo Pecci dopo la sua ristrutturazione e pensavo, da quanto letto sulle opere esposte, che la mostra “La fine del mondo” fosse troppo lontana dai miei gusti artistici. Invece le ottime spiegazioni della storica dell’arte di Marginalia, gentilissima e molto preparata come già potuto apprezzare in tante altre occasioni, e quelle del loro architetto che riesce a rendere “leggibili” per tutti anche argomenti più impegnativi, mi ha fatto prima apprezzare e poi guardare con occhi diversi gli ambienti e quanto espostovi.
    Molto educativa e ben strutturata la visita.

    • vfanciullacci scrive:

      Grazie del tuo apprezzamento Mariangela, noi ce la mettiamo tutta per rendere le nostre visite, le nostre passeggiate, piacevoli e comprensibili a tutti. Ti aspettiamo sempre con piacere per condividere belle emozioni. A presto.

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