Firenze nel secolo della Bellezza a Palazzo Strozzi Firenze
Giovedi 11 gennaio 2018
alle ore 21
Visita guidata alla mostra Firenze nel secolo della Bellezza a Palazzo Strozzi Firenze
a cura di Marginalia e con lo storico dell’arte Marco Villani
Ritrovo davanti alla biglietteria di Palazzo Strozzi ore 20,50
Ingresso ore 21
Quota di partecipazione € 22,00
comprende il biglietto d’ingresso, la visita guidata, gli auricolari per migliore ascolto.
Per iscrizioni e informazioni:
visiteguidate@associazionemarginalia.org iniziative@associazionemarginalia.org
tel 366 4475991 – 329 3075760
Firenze nel secolo bellezza. Il Cinquecento a Palazzo Strozzi.
Molta storia dell’arte italiana del secolo scorso nel giudicare impermeabile e statica certa pittura fiorentina alle soglie del Seicento ha certamente tenuto a mente il pensiero di Luigi Lanzi, ma sopra tutto la sua “ Storia pittorica dell’Italia” (1796). Fiorentino di nascita e d’animo, Lanzi fu prima un padre gesuita, poi curatore degli Uffizi sotto il granduca Pietro Leopoldo, ma soprattutto fu amante di tutta l’opera michelangiolesca. Quale migliore sorte poté toccargli, essere sepolto ai piedi della tomba di Michelangelo dove ancora oggi riposa nella chiesa di Santa croce. Decretò, tuttavia, un giudizio poco allettante per tutti quelli che vennero dopo il sommo Michelangelo, che: “ non penetrando nelle teorie di quell’uomo quas’inimitabile” sbagliavano di concetto e proporzioni; “vedrete in certi lor quadri una folla di figure l’una sopra l’altra posate non si sa in qual piano; volti che nulla dicono, attori seminudi che nulla fannose non mostrare pomposamente”. Erano i manieristi, ovviamente. Fu un pregiudizio che accompagnò l’arte fiorentina della fine del Cinquecento. Oggi sappiamo che non è così, anzi, Firenze in quel periodo è uno “stato di bellezza”. Fino al 21 gennaio 2018, sarà possibile visitare una esposizione dedicata a una precisa fase artistica del Cinquecento a Firenze, con oltre settanta opere provenienti da musei del territorio e istituzioni a livello internazionale…
Tratto da Florence City, Rivista Fiorentina