Pistoia e il viaggio dei Re Magi.

A cura dell’Associazione Culturale Marginalia è stato organizzato un interessante percorso a Pistoia

per il 6 GENNAIO in occasione dell’Epifania ( visita eseguita nel 2021)

Un percorso insolito nella bella Pistoia per ammirare importanti opere d’arte in vari luoghi raffiguranti il corteo dei Magi

Partiremo dalla Chiesa in San Giovanni Fuorcivitas quindi visiteremo la chiesa di San Leone con la mostra sull’altare Argenteo, dove potremo commentare la bella formella del corteo dei Magi, quindi proseguiremo per raggiungere San Bartolomeo in Pantano ed infine San Andrea.

Ammireremo tavole pittoriche, bassorilievi, sculture raffiguranti i re magi e i pastori. Un percorso davvero affascinante per commemorare questa festività che subito ci riporta

con l’immaginario all’arrivo dei magi alla grotta di  Betlemme.

A metà della nostra passeggiata d’arte ci ristoreremo tutti insieme per un caffè

sceglieremo un locale storico della città

RITROVO IN VIA DELLA MADONNA DAVANTI ALLA CHIESA DELL’UMILTA’ ORE 16,00

Via della Madonna è vicina a Piazza Duomo, per chi viene in treno vicino anche alla Stazione

Per chi arriva in macchina consigliamo i seguenti parcheggi ( controllate la piantina)

cliccando su Piantina Pistoia vi si aprirà la pianta della città con segnato il punto di incontro con una X e tutti i parcheggi che potrete visionare scaricando il PDF PARCHEGGI:

Piantina Pistoia per Parcheggi, con la X segnalato punto incontro scarica la lista dei parcheggi segnalati da 1 a 8

CONSIGLIAMO SCARPE COMODE

Tutti i partecipanti saranno muniti di auricolari per migliore ascolto

Quota di partecipazione € 11,00 a persona + 2 euro ingresso a S. Giovanni Fuorcivitas ( non si escludono altri 2 euro per eventuali ingressi a pagamento)

Il percorso sarà completamente guidato per un’ora e quaranta minuti

PRENOTAZIONI OBBLIGATORIE

Per ulteriori informazioni

visiteguidate@associazionemarginalia.org 

WHATSAPP 3664475991 

Quello proposto sarà un percorso per conoscere e commentare opere importanti e forse un po’ dimenticate.

Avremo anche la possibilità di ammirare la bella chiesa di San Leone completamente ristrutturata e dove in questo periodo è allestita la mostra fotografica sull’altare argenteo custodito nella cattedrale di Pistoia e dove al suo interno si trova l’importante reliquia di San Giacomo.

Sarà anche l’occasione Pistoia ribattezzata la «piccola Santiago» nonostante sia nel cuore dell’Italia. Perché da nove secoli Pistoia associa il suo nome all’apostolo Giacomo. Come Santiago di Compostela, il capoluogo della Galizia che nel nord della Spagna custodisce le spoglie del santo e che è la meta di una delle più celebri vie di pellegrinaggio. Anche la città toscana è un crocevia di “cammini dello spirito” e accoglie nella Cattedrale una reliquia dell’Apostolo che qui chiamano Jacopo e che della diocesi è il patrono. Da sabato 9 gennaio Pistoia sarà protagonista di un evento che la unirà in modo ancora più profondo a Santiago: l’Anno santo giacobeo che nell’ex Granducato diventa jacobeo.

Raccontiamo le rose nel giardino a loro dedicato al piazzale Michelangelo di Firenze, visita guidata con l’esperto e appassionato di rose Massimo Alfaioli.

Percorso organizzato dall’Associazione Culturale Marginalia 

Evento eseguito- NUOVA DATA DA STABILIRE

Ritrovo ore 16,10 (all’angolo del blu bar del Piazzale Michelangelo dove ci sono le scalette per scendere al Giardino)

Vedi foto di seguito

Faremo un racconto sulle rose, durante il percorso per tutti gli appassionati conosceranno segreti, curiosità e consigli per coltivare la regina dei fiori.

L’esperto di rose il rodologo Massimo Alfaioli,  ci parlerà di alcune specie presenti nel giardino, la storia del colore, la forma,  l’innesto, la potatura la coltivazione e tutte le varietà della rosa. Un racconto affascinante per introdurci alla storia dei primi ibridatori e le rose rifiorenti.

Quota di partecipazione € 11,00 a persona compresi ricevitori con auricolari per migliore ascolto 

Durata del Percorso un’ora e venti minuti.

Percorso adatto a grandi e piccini, ragazzi fino a 12 anni gratuito

consigliate scarpe e abbigliamento comodo

Punto di incontro qui come segnalato in foto:

Prenotazioni e ulteriori informazioni  alle seguenti mail:

Whatsapp 366 4475991

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sono tante le specie di rose coltivate all’interno del giardino

PASSEGGIATA notturna nel quartiere di Santa Croce a Firenze, con Marginalia.

NUOVA DATA DA DEFINIRE ( DISPONIBILI ANCHE PER PICCOLI GRUPPI PRECOSTITUITI)

Per tutti i soci amici, ecco una bella proposta.

Conduce il percorso l’esperto d’arte Marco Villani

PRENOTAZIONI OBBLIGATORIE

TUTTI I PARTECIPANTI SARANNO MUNITI DI SISTEMA RADIO CON AURICOLARI SANIFICATI PER MIGLIOR ASCOLTO

Ritrovo:

in piazza Santa Croce sotto la statua di Dante ore 21, 10

Itinerario

semplice adatto a tutti, graditi amici a 4 zampe

consigliate

scarpe comode

durata del percorso

un’ora e 20 minuti

PRENOTAZIONI SCRIVENDO O CHIAMANDO O INVIANDO UN WHATSAPP

visiteguidate@associazionemarginalia.org – 366 4475991 

iniziative@associazionemarginalia.org

Il quartiere di Santa Croce https://www.gettyimages.it/immagine/basilica-di-santa-croce-firenze è un quartiere denso di storia e luoghi da non perdere per una bella passeggiata notturna. Come la grandiosa Basilica, che si affaccia sull’omonima piazza.

Iniziata nel 1295 su progetto di Arnolfo di Cambio. Raccoglie innumerevoli opere d’arte, tra cui i famosi affreschi di Giotto nelle cappelle Peruzzi e Bardi.

Tra gli altri monumenti e luoghi d’interesse del quartiere vanno segnalati: il Palazzo dell’Antella, un suggestivo edificio storico frutto di ripetuti ampliamenti susseguitisi nel corso del tempo; il Palazzo Cocchi-Serristori, un edifico di grande fascino con una elegante facciata, frutto di trasformazioni di diversi secoli e il Museo Horne

Si arriva alla Basilica attraverso Borgo Santa Croce, una strada situata fra via dè Benci e via Magliabechi.

La strada, che deve il suo nome alla vicina Basilica, era anticamente percorsa da un ramo dell’Arno che, con altri torrentelli, creava un’isola nella campagna fuori dalle mura, dove i francescani costruirono la loro prima chiesetta che sarebbe poi diventata il tempio dell’itale glorie.

In questa zona potremo ammirare ancora tracce dell’antico Teatro Romano costruito nel II secolo i cui suoi resti si trovano tra piazza dei Peruzzi, via dei Bentaccordi e via Torta.

Dirigendosi verso piazza Signoria si incontra la mole del Palazzo del Bargello, che ospita il Museo Nazionale dal 1859, un museo in gran parte dedicato alla scultura.

Percorso per bambini e famiglie alla scoperta della storia e le strade della famiglia Medici. Un divertente percorso che ci farà conoscere la storia di questi importanti personaggi.

NUOVA DATA DA DEFINIRE ( DISPONIBILI ANCHE PER PICCOLI GRUPPI PRECOSTITUITI)

Ritrovo in P.za Della Signoria davanti alla Fontana del Nettuno ore 17,00

percorso per bambini e i loro genitori

Sarete tutti muniti di radio con auricolari per migliore ascolto

Il percorso durerà un’ora e un quarto

consigliamo scarpe comode

Quota di partecipazione € 11,00 a bambino compresa radio con auricolari per migliore ascolto

I genitori NON pagano la quota di partecipazione ma solo il servizio radio con auricolari per migliore ascolto che sarà di € 1 a persona

Prenotazioni obbligatorie scrivendo o chiamando

366 4475991 

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Chi erano i Medici?

Una famiglia di Firenze famosa ancora oggi per il grande contributo che ha dato allo sviluppo delle arti e della cultura in. La famiglia dei Medici di Firenze era riconosciuta in tutta Europa, tra il XV e il XVIII secolo, perché è stata in grado di trasformare il ducato in un polo di attrazione per artisti dal talento fuori dal comune e altre famiglie aristocratiche. Quadri di inestimabile valore, libri e innovazioni scientifiche hanno dato grande lustro a Firenze, riconosciuta ancora oggi come una delle città d’arte più rinomate nel mondo; una città dove i Medici hanno lasciato la loro “impronta personale” con uno stemma che si può trovare su diversi edifici.

Detto in poche parole, erano una famiglia di uomini e donne molto astuti ed intelligenti e ferrati in materia politica: riuscirono ad acquisire potere ed influenza in modo apparentemente riservato. Piano piano,tutto ciò li guidò verso una smisurata fortuna economica, con la quale riuscirono a fondare una banca – ed a fare ancora più soldi! 

Usarono il loro patrimonio economico per consolidare ed espandere il proprio potere e la propria influenza nel corso dei secoli, non soltanto a Firenze, ma anche in Italia ed in Europa, tanto che – ad un certo punto – si diceva fossero la famiglia più ricca d’Europa. Furono anche grandi mecenati delle arti e delle lettere e fu proprio grazie al loro costante contributo che Firenze riuscì ad essere sempre uno dei luoghi di fermento artistico e letterario più importanti d’Europa durante tutto il Rinascimento, motivo che attirò moltissime persone in città e per cui la loro influenza è, ancora oggi, molto tangibile in quella che – di diritto, dunque – assunse piano piano il titolo di Città del Rinascimento per antonomasia.

PASSEGGIATA NOTTURNA SULLA BELLA COSTA A SAN GIORGIO

NUOVA DATA DA STABILIRE ( òa passeggiata si può eseguire anche con gruppi minimi precostituiti)

Faremo insieme un’interessante passeggiata raccontata dai nostri relatori che vi farà apprezzare un luogo che sa ancora di magia… la bella e suggestiva ” COSTA A SAN GIORGIO”

ORARI E DURATA VISITA

Partenza ore 21 da Piazza Santa Felicita davanti alla chiesa

Durata del percorso: Un’ora e venti minuti

Tutti i partecipanti saranno microfonati per migliore ascolto

Quota di partecipazione € 11,00 a persona

Bambini fino a 12 anni gratuito

Consigliate scarpe comode

Graditi amici a 4 zampe

PRENOTAZIONI OBBLIGATORIE

un whatsapp 3664475991 oppure inviando una mail a: visiteguidate@associazionemarginalia.org

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Il rione Costa a San Giorgio deve il suo nome alla chiesa di San Giorgio alla Costa, ristrutturata in epoca barocca da Giovanbattista Foggini entro il 1708, che conservava una la Madonna col Bambino in trono e due Angeli, attribuita a Giotto e oggi al Museo diocesano di Santo Stefano al Ponte. Anticamente vi era annesso un monastero, che dopo varie vicende divenne la scuola di Sanità Militare; ne resta traccia nella cappella dei Santi Girolamo e Francesco alla Costa.

Al numero 84 una targa ricorda l’abitazione dello scultore senese Giovanni Duprè.

Al 19 invece si riconosce la casa di Galileo Galilei, dotata di torretta dal quale il grande scienziato poteva eseguire le sue osservazioni astronomiche. La facciata è decorata da affreschi e una lapide ricorda la protezione del granduca Ferdinando II de’ Medici che più volte sarebbe venuto in visita nell’umile casa di Galileo . In seguito Galileo ebbe varie peripezie e dopo un periodo padovano si stabilì a villa il Gioiello presso la Torre del Gallo.

Al numero 28 si trova la sede storica della casa editrice Le Lettere, fondata da Federico Gentile e Giovanni Gentile.

In cima alla salita si trova Porta San Giorgio, con una Madonna in trono fra santi, nella lunetta, e un bassorilievo con San Giorgio che uccide il drago all’esterno, opera di Andrea da Pontedera.

SERVIZIO FOTOGRAFICO di Silvano Cinelli

Firenze dall’alto, con Marginalia. Passeggiate magiche nelle notti estive fiorentine

NUOVA DATA DA DEFINIRE ( DISPONIBILI ANCHE PER PICCOLI GRUPPI PRECOSTITUITI)

RITROVO: Ore 21 sul terrazzo del Piazzale Michelangelo ( vedi foto per punto incontro)

Durata del percorso un’ora e venti ca

Percorso adatto a tutti

Graditi amici a 4 zampe

Quota di partecipazione € 11,00 a persona comprese radio con auricolari per miglior ascolto

Ragazzi fino a 12 anni gratuito

Racconteremo Firenze da una delle terrazze più suggestive della città. Svenderemo fino alle rampe per ammirare la fontana restaurata raccontandone la storia.

PRENOTAZIONI OBBLIGATORIE scrivendo a:

visiteguidate@associazionemarginalia.org 

Oppure scrivi un whatsapp al 366 4475991 

https://www.associazionemarginalia.org/

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Le colline di Firenze al di fuori della cinta urbana, sono state popolate da castelli sin dal Medioevo e dal Rinascimento in poi. Da porta Romana, porta San Giorgio e dalla postierla di San Miniato. Da qui partivano strade già definite nel Trecento con lo scopo di raggiungere sia queste abitazioni disseminate nei colli a sud di Firenze sia la chiesa di San Miniato.

La città e, in particolare,

la sua zona meridionale furono interessate da profonde opere di riqualificazione urbana, ispirate ai modelli delle grandi capitali d’Europa (Parigi, Vienna) e dirette dall’Ingegnere Giuseppe Poggi. Sulla collina di San Miniato, Poggi progettò e costruì il Viale dei Colli quale segmento meridionale dell’anello viario di circonvallazione del nucleo urbano più antico, ideandolo come un percorso scenografico di grande effetto, con punti panoramici sulla città sottostante, di cui il Piazzale Michelangelo e il sistema delle Rampe sono l’esempio più rilevante per dimensioni e notorietà . Per assicurare l’accesso diretto al piazzale dalla città e contemporaneamente risolvere problemi di stabilità del terreno furono costruite le rampe che da porta San Niccolò, salgono sul fianco della collina.

Nel 1955 Il Viale dei Colli viene restaurato dopo i gravi danni della guerra. Dagli anni sessanta, è progressivamente trasformato in asse di scorrimento o circonvallazione del centro storico. Le rampe di san Niccolò, fino agli anni settanta in perfetta manutenzione, cominciano un lento degrado.
Fino a 2019 le Rampe erano sconosciute alla maggior parte dei fiorentini. Sono abbandonate alle intemperie, prive di acqua e quasi interamente ricoperte dalla vegetazione.

Le Rampe sono state oggetto di un complesso restauro. I lavori di restauro sono iniziati a luglio del 2018 e si sono conclusi in soli nove mesi.

Via dell’Erta Canina, sull’antica rotta dei viandanti di notte.

IN NOTTURNA NUOVA DATA DA STABILIRE

Via dell’Erta Canina, percorso completamente guidato con due relatori con letture tratte dai romanzi di Vasco Pratolini.

Ritrovo ore 21,00  sul viale dei Colli all’ingresso di Via dell’Erta Canina che percorreremo in discesa fino a San Niccolò- Quando salirete il viale Galileo da Porta Romana, poco prima del Piazzale Michelangelo c’è una strada sulla destra che vi porta a San Miniato a Monte. Pochi metri prima dell’imbocco della strada c’è un semaforo pedonale. Se parcheggiate sulla strada per San Miniato poi potrete tornare dal punto dove siete entrati quindi tornare al semaforo ( ci sono pochi metri) e attraversarlo e li troverete davanti a voi l’inizio di via dell’ ERTA CANINA VEDI PIANTINA infondo alla pagina.

 

 

La strada è illuminata dai lampioni e il fascino degli scorci di Firenze sono bellissimi.

SONO GRADITI GLI AMICI A QUATTRO ZAMPE

Contributo € 11,00 a persona comprese radio e auricolari per migliore ascolto

Bambini e ragazzi fino a 12 anni gratuito

Percorreremo l’Erta Canina scendendo dall’inizio, da Viale Galileo, ammireremo lo stupendo panorama di Firenze in un clima di fine estate incantato.

Sono consigliate scarpe comode

Percorso facile con scarpe adeguate 

durata del percorso un’ora e venti minuti ca

Per ulteriori informazioni e prenotazioni

366 4475991 

visiteguidate@associazionemarginalia.org 

Foto di : Silvano Cinelli

  

  

  

 

 

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Passeggiata notturna. Dall’Ospedale di Santa Maria Nuova alla Santissima Annunziata.

NUOVA DATA DA STABILIRE

Ritrovo ore 21 davanti all’ingresso dell’Ospedale di Santa Maria Nuova

Tutti i partecipanti saranno muniti di radio con auricolari per migliore ascolto

Necessario utilizzo dela mascherina

Durata del percorso un’ora e 30 minuti

Percorso pianeggiante adatto a tutti

Quota di partecipazione € 11,00 a persona

Sono graditi amici a 4 zampe

Ragazzi fino a 12 anni gratuito

PRENOTAZIONI OBBLIGATORIE SCRIVEVENDO

un whatsapp 3664475991 oppure inviando una mail a: visiteguidate@associazionemarginalia.org

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Nella passeggiata notturna, partiremo dall’Ospedale di Santa Maria Nuova a Firenze per raccontarne la storia e con essa quella della chiesa di Sant’Egidio.

Il racconto cittadino si snoderà nella città per arrivare a Piazza della santissima Annunziata luogo di culto e preghiera nonchè meta ancora oggi di pellegrini in visita alla Vergine.

Sarà un percorso pieno di curiosità aneddoti e tanta storia tutta da ascoltare
Vi aspettiamo.

Nel centro storico di Firenze si trova uno dei più antichi ospedali Italiani, se non europei: l’Ospedale di Santa Maria Nuova, fondato nel 1289 da Folco Portinari (il padre della donna amata da Dante, Beatrice Portinari).

L’antica Chiesa di Sant’Egidio, che faceva parte di un convento romanico, venne inglobata nell’Ospedale in quell’anno.

Una prima ricostruzione della vecchia Chiesa che risale al 1419.

Fu realizzata da Lorenzo di Bicci e per avere un’idea di come fosse, l’unica testimonianza pervenuta è un affresco (ora conservato all’interno dell’ospedale) opera di Bicci di Lorenzo, figlio di Lorenzo di Bicci.

In quello scorcio di secolo, molti grandi artisti rinascimentali lavorarono in questa Chiesa. Andrea del Castagno, Alessio Baldovinetti, Bernardo Rossellino. Purtroppo tutte le loro opere sono andate perdute. A quel periodo risale l’unica ancora ammirabile. lo splendido sportello del Tabernacolo, opera di Lorenzo Ghiberti.

Altre opere sono state invece portate altrove (Beato Angelico, Incoronazione della Vergine; Lorenzo Monaco, Adorazione dei Magi, oggi agli Uffizi).

L’aspetto attuale della Chiesa risale all’ultimo rinnovo (fine del ‘500). Fu opera di Bernardo Buontalenti, di cui possiamo ammirare anche la bellissima gradinata ricurva che porta all’altare.


Si deve a questo rinnovo la ricopertura degli affreschi presenti sulle pareti laterali con quattro altari decorati da autori minori (Alessandro Allori, il Volterrano, il Riposo); mentre la decorazione del soffitto è del XVIII secolo.

Nella Chiesa di Sant’Egidio si possono infine ammirare le sepolture di alcune personalità importanti, tra le altre, quella del Portinari

Passeggiata fra nuovissimi Artigiani fiorentini, nel cuore di Firenze.

Tutti i giorni dal lunedi pomeriggio al venerdi primo pomeriggio

Tra intagliatori, pittori, orafi e tanti altri artisti, vi porteremo in un mondo fantastico tutto da scoprire per un pomeriggio tra arte, storia e lavoro.

NUOVO PERCORSO INEDITO

Ritrovo ore 16,10 0 in piazza Santa Maria Novella

Partenza ore 16,15

POSTI LIMITATI

Con questa iniziativa vogliamo contribuire alla conoscenza di un’ affascinante realtà: una presenza culturale e produttiva patrimonio di tutti.

Contributo per il percorso € 11,00 compresi ricevitori e auricolari per migliore ascolto.

GRADITI amici a 4 zampe

Durata  2 ore ca

Percorso facile pianeggiante

OBBLIGATORIO:

UTILIZZO DELLA MASCHERINA E DISTANZIAMENTO SOCIALE, UTILIZZO GEL DISINFETTANTE PRIMA DI ENTRARE NEI LOCALI , TUTTI I PARTECIPANTI SARANNO MICROFONATI PER MANTENIMENTO DELLE DISTANZE.

PRENOTAZIONI OBBLIGATORIE scrivendo a:

visiteguidate@associazionemarginalia.org 

Oppure scrivi un whatsapp al 366 4475991 

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E’ rigoroso l’ utilizzo della mascherina, tutti i partecipanti saranno microfonati per migliore ascolto e distanziamento sociale

Servizio fotografico di una vecchia EDIZIONE 2019: Silvano Cinelli Pubbliphoto

Artigiani a Firenze
Artigiani a lavoro nella città di Firenze
Gli antichi mestieri degli artigiani fiorentini

Alcuni cenni storici

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Tutti sulla LUNA e la sua misteriosa luce cinerea

MERCOLEDI 30 GIUGNO ALLE ORE 21

NUOVA DATA DA STABILIRE

Serata d’ascolto a cura di Marginalia

Condurrà la serata l’esperto di astronomia il professore Davide Casarosa accompagnato dagli storici dell’arte di Marginalia per una serata da sogno.

Necessaria una copertina o una piccola sedia da campeggio per accomodarci nel prato verde che si trova sul fianco sinistro della chiesa di San Miniato al Monte a Firenze.

ORARI E DURATA VISITA

La durata della serata sarà di circa 1 ora e venti minuti.

COSTI

Quota di Partecipazione € 10,00 a persona

ragazzi fino a 13 anni gratuito

La serata si svolgerà nel prato verde che si trova sul fianco sinistro della chiesa di San Miniato al Monte

essendo all’aperto non sarà obbligatorio l’utilizzo della mascherina

secondo i nuovi provvedimenti in vigore dal 28 giugno 2021

si consiglia tuttavia un corretto comportamento per le norme ancora in essere anticovid

Necessario il distanziamento di almeno un metro l’uno dall’altro

igienizzare le mani prima e dopo la visita

PRENOTAZIONI OBBLIGATORIE SCRIVEVENDO

un whatsapp 3664475991 oppure inviando una mail a: visiteguidate@associazionemarginalia.org

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La Luna, paladina delle nascite, padrona dei raccolti e del vino buono, ma anche pazza e capricciosa, capace di fare riaffiorare i nostri istinti più oscuri. Da sempre intorno alla Luna nascono leggende e bizzarre superstizioni: c’è chi la ritiene responsabile di terremoti e crisi epilettiche, chi la controlla prima di fare sesso e chi la crede implicata in terribili fatti di cronaca. Per non parlare di chi è convinto che sul suo suolo, non abbiamo mai messo piede.

Allora partiamo da qui: raccontandovi i miti più duri a morire sul nostro satellite.

Il Prato è qui più avanti in via delle Porte Sante