Sulla via dei Re Magi trekking urbano a Firenze

DOMENICA 5 GENNAIO 2025 ore 16:00

Ritrovo ore 16,00 in Piazza Signoria Davanti a Revoire

Sulla via dei Re Magi, sarà un percorso affascinante per le vie  di Firenze che ci consentiranno di scoprire una città inedita che percorreremo tra vicoli antichi. Il percorso ci darà molti spunti per parlare dei Magi.

Chi erano i Re Magi, da dove venivano e cosa portarono in dono a Gesù. Un percorso immaginario sulla via di questi misteriosi personaggi, prendendo spunto dalle bellezze della città.

DA NON PERDERE

Durata del Percorso un’ora e quarantacinque minuti

Quota di partecipazione € 11,00 a persona

compresi auricolari per migliore ascolto

PRENOTAZIONI OBBLIGATORIE SCRIVENDO :

Whatsapp 366 4475991

Mail: visiteguidate@associazionemarginalia.org 

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Secondo le testimonianze arrivate dallo storico greco Erodoto, vissuto nel quinto secolo prima della nascita di Gesù, il legame tra religione e astronomia era molto forte tra i Medi, e i sacerdoti erano le persone più colte all’interno della comunità. Per cui si può pensare ai magi, nel racconto di Erodoto, come a degli astronomi, saggi che si occupavano anche dell’interpretazione dei sogni. Proprio perché i sacerdoti erano considerati persone con poteri magici, la parola “magio” ha la stessa origine della parola “mago” in italiano.

L’origine dei Re Magi raccontata dai loro nomi

Nel vangelo di Matteo, l’unico testo canonico della Chiesa cattolica che parla dei magi, non vengono riportati i loro nomi. Si pensa che questi siano stati aggiunti al mito secoli dopo. In particolare i nomi Melchiorre, Baldassarre e Gaspare – i più usati nella leggenda raccontata dai cristiani in Europa –  verrebbero da un manoscritto greco che risale al quinto o al sesto secolo, scritto ad Alessandria d’Egitto e arrivato all’epoca contemporanea solo con una traduzione di alcuni secoli dopo.

In altre zone del mondo,

le comunità cristiane non usano gli stessi nomi. In Armenia, ad esempio, si sono diffusi i nomi Kagpha, Badadakharida e Badadilma, mentre in Etiopia si parla di Hor, Karsudan e Basanater e in Siria di Larvandad, Gushnasaph e Hormisdas.

Anche il fatto che fossero “re” è stato aggiunto dopo. Fin dal terzo secolo si iniziò a parlare di re perché un passaggio del Vecchio testamento, nella Bibbia, parlava di re che avrebbero reso onore al salvatore del popolo ebraico. Infine nel Medioevo, uno dei salmi – cantilene sacre – recitati nella festa dell’Epifania parla di alcuni “re” che portano dei doni.

Perchè i Re Magi portano oro, incenso e mirra

I tre doni dei magi – oro, incenso e mirra – sono tra i pochi dettagli che vengono citati direttamente nel vangelo di Matteo. Per i primi due, è piuttosto apparente il motivo per cui fossero ritenuti dei doni importanti. Si tratta di materiali estremamente preziosi e che simboleggiano rispettivamente regalità e sacralità.

Per quanto riguarda la mirra, invece, questa è una resina che si ottiene lavorando la corteccia di alcune piante, diffuse sopratutto in alcune aree dell’Africa orientale e della penisola arabica. All’epoca, era una sostanza utilizzata in molti rituali sacri, quindi ha un valore simbolico come dono. Tra l’altro, la mirra viene usata anche per ungere il corpo di Gesù prima che venga sepolto, quindi si ricollega nella simbologia cristiana alla sua natura divina.

 

Testo Tratto da: https://www.fanpage.it/cultura/chi-erano-davvero-i-re-magi-i-nomi-da-dove-provenivano-e-i-dubbi-sulla-loro-storia/

 

A CENA NEL BOSCO INCANTATO a Fiesole, buon cibo, racconti e tanta armonia.

DOMENICA 21 LUGLIO 2024 DALLE ORE 20:00

TUTTO ESAURITO

NUOVA DATA DA STABILIRE

MARGINALIA PROPONE UNA SERATA DI FINE LUGLIO NELLA MAGIA DEL BOSCO INCANTATO DI FIESOLE.

Nello splendido scenario della casa di ELISA completamente IMMERSA nel bosco, sarete accolti da un’ottima cena a Buffet sull’aia a lume di candela, e soprattutto al lume della LUNA PIENA DEL 21 LUGLIO

CON musica, racconti d’estate e sul cielo.

Vi aspettiamo per condividere benessere e bellezza.

RITROVO ORE 19:40 nel Parcheggio di via degli Artigiani A FISOLE dove vi incontreremo ed accompagneremo alla casa nel bosco.

L’APERICENA SARA’ SERVITO A BUFFET e con questo caldo abbiamo preferito un menù vegetariano. Ci saranno sedute per tutti.

CI SARA’ BUONA MUSICA, RACCONTI E LETTURE D’ESTATE.

QUOTA DI PARTECIPAZIONE € 25,00 a persona

VI PIACERA’ TANTISSIMO 🤩 🤩 🤩

POSTI LIMITATI

PRENOTAZIONI OBBLIGATORIE SCRIVENDO

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IL BOSCO E PERCHE’ FA BENE IMMERGERSI NELLA NATURA

ARTICOLO TRATTO DA Vacanze in Austria articolo del Dr. Erwin Thoma – autore e pioniere della riscoperta del legno naturale

Il bosco come spazio di benessere e di ritmo lento: il profumo della terra fresca, il verde, il silenzio. Gli stimoli sensoriali della natura hanno un fantastico effetto ristoratore sul corpo e la mente. Una forza vitale che ha fondamenti scientifici.

La natura, balsamo per l’anima

Inspirare la gioia di vivere, espirare la routine quotidiana, inspirare la leggerezza… Le persone che amano il bosco conoscono bene il ritmo rinvigorente degli alberi. Le piante restituiscono, respiro dopo respiro, la calma che si perde stando dietro a appuntamenti, scadenze e continui controlli del cellulare. Gli alberi assorbono anidride carbonica e rilasciano buon ossigeno. Sono dei perfetti purificatori dell’aria e allo stesso tempo, cosa meno nota, dei veri “guaritori miracolosi”.

Da tempo, infatti, la ricerca scientifica ha confermato gli effetti benefici degli alberi: l’aria di boschi e foreste contiene sostanze vegetali che hanno un effetto positivo sul corpo umano. Tutti gli amanti della natura conoscono bene la sensazione: tra alberi e prati, laghi e ruscelli, svaniscono molte preoccupazioni. Ci sentiamo rafforzati dalla natura, vera fonte di energia.

FOTO DI SILVNO CINELLI

TREKKING URBANO serale per le vie del Centro di Firenze, GRATUITO PER I SOCI DI MARGINALIA

SABATO 13 LUGLIO ALLE ORE 18:00

GRATUITO PER I SOCI

APERICENA FINALE A PARTE PER CHI LO DESIDERA

L’Associazione Culturale Marginalia propone un trekking urbano per le vie del Centro di Firenze. E’ caldo e stare all’aperto ci fa sentire bene, passeggiare ci distende, ammirare opere d’arte suscita belle emozioni e condividere momenti belli fa bene al cuore e la mente.

Ci incontreremo in Piazza San Lorenzo per poi percorrere la città fin di là d’Arno.

Vi aspettiamo per una SERATA all’insegna del buon umore, la bella compagnia e l’arte.

RITROVO ORE 18:15 IN P.ZA SAN LORENZO presso la statua di Giovanni dalle Bande Nere

PERCORSO PIANEGGIANTE: FACILE PER TUTTI consigliate scarpe comode

DURATA DEL PERCORSO: DUE ORE E UN QUARTO

COSA FORNIAMO: RADIO CON AURICOLARI PER MIGLIORE ASCOLTO

QUESTO IL LINK DI LUNGARNO 23 PER VEDERE I VARI MENU’ PROPOSTI

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Il Trekking Urbano a cosa fa bene:

parte del testo è tratto anche da un articolo di: https://www.terranuova.it/News/Crescita-interiore/Camminare-la-pratica-che-fa-bene-all-anima . Il Trekking urbano è un’attivitàda non sottovalutare

…. Una pratica da riscoprire nella sua profondità e potenza terapeutica, per riappropriarci di ogni istante e apprezzare quanto ci circonda.

In ogni passo c’è già un arrivo, basta vederlo e soprattutto sentirlo.
Solo così si è esattamente nel momento presente con tutta la forza e l’intensità della propria consapevolezza.

Basta andare di fretta. Andiamo troppo veloci, in cerca di felicità, in un posto e poi in un altro. Camminiamo come sonnambuli, senza alcun piacere. Nella nostra mente facciamo altro: pianifichiamo, organizziamo, ci preoccupiamo. Non c’è più bisogno di correre: ogni volta che riportiamo l’attenzione al respiro e ai passi è come se ci svegliassimo vedendo cose belle intorno a noi.

Godiamoci ogni passo. Possiamo goderci ogni passo che facciamo, in qualunque momento, ogni volta che dobbiamo spostarci da un luogo all’altro. A ogni passo diamo un valore bello unico scoprendo di volta in volta il bello l’arte e la storia che ci circonda.

Trekking Urbano notturno a Firenze

I GIARDINI TORRIGIANI, visita guidata e apericena alle Serre Torrigiani con Marginalia Associazione Culturale

30 GIUGNO ore 17:30 – 2024 TUTTO ESAURITO

7 LUGLIO ORE 17:30 – 2024 – TUTTO ESAURITO

NUOVE DATE DA STABILIRE

Ritrovo alle ore 17:15 in via dei Serragli N 144 FI

Visita facile adatta a tutti

Quota di partecipazione alla visita guidata con apertura dei giardini per il solo nostro gruppo

€ 18,00 a persona

Dopo la visita guidata ci fermeremo ( per chi vorrò) alle Serre Torrigiani per un apericena

L’ Apericena sarà da pagare a parte in loco alle Serre Torrigiani.

Chi deciderà di rimanere deve specificarlo in fase di iscrizione

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Foto dagli archivi di Marginalia

Un po’di storia

Il Giardino Torrigiani è una delle poche grandi aree verdi, ancora superstiti all’interno delle mura. In stato di perfetta conservazione costituisce un esempio tipico dello stile romantico. Questo stile contrassegnò i giardini all’inizio dell’Ottocento. Già nel secolo XVI esisteva una proprietà Torrigiani nella zona detta “il Campuccio”. Alla fine del secolo XVIII, con l’estinzione della famiglia, l’eredità del cardinale Luigi Torrigiani passò al pronipote Pietro Guadagni che assunse allora il nome dello zio. Nella piccola proprietà del Campuccio iniziò la costruzione del giardino. Fra il 1802 e il 1817 con successivi acquisti, il nuovo marchese Torrigiani ampliò la proprietà. Essa da via del Campuccio si estendeva fin a via dei Serragli, alle mura, all’attuale Piazza Tasso.

E’ una superficie di circa dieci ettari.

L’incarico di progettare il grandioso giardino fu dato a Luigi Cambray Digny, al quale subentrò il giovane Gaetano Baccani. La presenza delle mura servì a movimentare il progetto. Il quale fu caratterizzato da una ricchezza di piccoli edifici. Statue e particolarità botaniche. Nella guida che fu realizzata per visitare il giardino,erano citati oltre trenta punti di interesse. Tra questi c’era l’Ipogeo, la Grotta di Merlino, la Giostra coperta. Il Giardino degli agrumi e dei fiori. La Cavallerizza, l’Arcadia, il Romitorio, il Gymnasium, la grande Torre, l’Uccelliera. La limonaia, il Torrente col magnifico ponte.

Oggi il giardino resta il giardino all’inglese più significativo di Firenze.

Si può ammiare anche un grande gruppo scultoreo, opera di Pio Fedi, che rappresenta Seneca col giovane Pietro Torrigiani. La famosa torre del Baccani, fu costruita nel 1824, era adibita a “specola” astronomica. Nei suoi piani erano ospitate una biblioteca, una raccolta di strumenti astronomici, e sulla sommità una terrazza scoperta per l’osservazione del cielo.

Tra le sculture presenti nel giardino ricordiamo l’opera barocca del Baratta. Il gruppo marmoreo “di greco scalpello” raffigurante un toro abbattuto da un leone. La statua di Osiride adiacente l’ingresso di Via de’ Serragli. Con le tavole di comportamento nella visita del giardino, la colonna marmorea dedicata al grande botanico Pier Antonio Micheli. Qui lavorò assiduamente nei primi del ‘700. Le statue di Giano e di Esculapio. La storia di questo giardino è importante non solo da un punto di vista architettonico, ma anche da quello botanico. Testimoniato dalla presenza di vecchie e nuove serre. Limonaie, tepidari, oltre ad un gran numero di piante. Risultano presenti dal 1839 5.500 piante in vaso (ananas,camelie,rododendri,agrumi, ecc.) e oltre 13.000 piante in terra tra cui alberi da frutto, magnolie, pini e cipressi.

TREKKING URBANO LETTERARIO a Firenze, con la Scrittrice Francesca Tofanari e Marginalia.

NUOVA DATA DA STABILIRE

MARGINALIA che ha già condotto alcuni trekking urbani letterari a Firenze PER FELTRINELLI e poi in proprio. Ci riproponiamo con un nuovo invito alla partecipazione di un interessante percorso fiorentino, durante il quale saranno letti alcuni brani tratti dai gialli della Scrittrice Francesca Tofanari.

Il percorso sarà condotto a doppia voce da due guide di Marginalia, con l’intervento di un attore per le letture, tratte dai testi dei romanzzi di Francesca Tofanari.

RITROVO ORE 21:00 NELLA PIAZZA GOLDONI SU LUNGARNO VESPUCCI

DURATA DEL PERCORSO: un’ora e quaranta minuti. Percorso facile adatto a tutti

QUOTA DI PARTECIPAZIONE:

Saranno fornite le radio con auricolari per migliore ascolto

Conduco il percorso oltre alla scrittrice tre persone di Marginalia

ULTERIORI INFORMAZIONI scrivendo a:

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PERCHE’ PARTECIPARE:

Vi aspettiamo a questo trekking urbano letterario, per condividere un sabato sera diverso, durante il quale avremo modo di immergerci nella storia della nostra città e nei testi molto intriganti di Francesca Tofanari, giornalista e scrittrice fiorentina. Collabora con il “Corriere della Sera” per le pagine locali di cultura del “Corriere Fiorentino”. È autrice dei saggi “Missa Est” (2014), “Artigiani in Firenze” (2015), “Sassaiole e Capirotti. San Frediano prima del cool” (2018) scritto con Matteo Poggi, e del romanzo “In punta di Sangue” (2019), oltre che di numerosi racconti contenuti in varie antologie.

I nuovo romanzo di Francesca Tofanari, “Ne uccide più la penna…” 

(edito da I Libri di Mompracem – Betti Editrice Siena). Il libro è l’ideale seguito di “In punta di sangue” e “Spari dall’aldilà”, precedenti pubblicazioni di Francesca Tofanari, con protagoniste la giornalista Olivia, l’ispettrice Maria Allegra Galli e Cordelia, tra interrogatori, sessioni di shopping, incontri con alter ego, aperitivi. Si tratta di un originale giallo al femminile, caratterizzato da una verve comica, un incrocio di situazioni surreali e humor nero.

Passeggiata Storica a Firenze nell’antica via del “PROCONSOLO”

GRATUITA per i soci Marginalia

PERCORSO ESEGUITO IL 10 FEBBRAIO 2024 NUOVA DATA DA STABILIRE

L’ASSOCIAZIONE CULTURALE MARGINALIA, PROPONE UN’INSOLITA PASSEGGIATA STORICA , IN UNA DELLE VIE STORICHE DEL CENTRO ANTICO DELLA CITTA’, VIA DEL PROCONSOLO.

La Visita condotta dal nostro collega

Marco Villani ci darà la possibilità di conoscere i moltissimi palazzi storici in essa situati, le antiche chiese, curiosità. Parleremo del Proconsolo chi era e molto altro.

Entreremo anche all’interno del Fishing Lab, il ristorante che si trova all’interno di quello che un tempo fu il Palazzo che ospitò L’arte dei Giudici e Notai. Qui ancora oggi è conservata una memoria storica di massima importanza, gli affreschi medievali dove potremo ammirare il ritratto più antico di Dante documentato. Qui troveremo troveremo anche il ritratto di Petrarca, ancora immerso in quel glorioso passato che rende questa realtà una meta di spicco per gli amanti della cultura.

A tratti, si avrà come l’impressione di essere finiti in una dimensione lontana.

Sembrerà di veder apparire davanti a noi qualche illustre fiorentino dei secoli passati, sbucato direttamente dal Medioevo o dal Rinascimento.

RITROVO PER LA PASSEGGIATA STORICA ORE 16:30

IN P.ZA DUOMO ANGOLO VIA DEL PROCONSOLO, 30 DAVANTI ALLA GELATERIA LA CATTEDRALE ( VEDI FOTO SOTTO)

DURATA DEL PERCORSO: UN’ORA E MEZZO

PERCORSO FACILE: ADATTO A TUTTI

FORNIREMO RADIO CON AURICOLARI : per miglior ascolto ( chi avesse i propri auricolari del telefono con spinotto tondo, può portare i suoi per aiutarci a sprecare meno plastica possibile, poichè gli stessi essendo usa e getta ogni volta dovremo buttarli aumentando lo spreco di plastica.

PASSEGGIATA GRATUITA PER I SOCI

PRENOTAZIONI E ULTERIORI INFORMAZIONI:

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Un Po’ di storia

In questa passeggiata storica in via del Proconsolo è una via di Firenze tra piazza del Duomo e piazza San Firenze.
La via seguiva più o meno il tracciato della prima cerchia di mura romane: la pianta di due antiche torri romane sono visibili sul tracciato stradale e negli scavi sotto all’edificio all’angolo con via Dante Alighieri.

Il nome odierno della strada

di questa passeggiata storica deriva dalla carica del proconsolo, il capo dell’Arte dei Giudici e Notai, che nella Repubblica Fiorentina divenne in seguito il capo di tutte le Arti maggiori e minori, secondo solo al Gonfaloniere di Giustizia.
Il Palazzo dell’Arte dei Giudici e Notai si trova infatti su questa strada, al numero 6, come si legge in un’epigrafe datata 1878.

A NATALE REGALA L’ARTE, REGALA LA BELLEZZA, CON MARGINALIA

La nostra Associazione propone a tutti i soci e gli amici di pensare ad un regalo diverso per questo Natale. Regalando una visita guidata con Marginalia, non solo contribuirete al sostegno della nostra Associazione, ma sopratutto a condividerete con amici e parenti bellezza e armonia.

MARGINALIA METTE A DISPOSIZIONE BUONI PERSONALIZZATI

PER PERCORSI PRIVATI A FIRENZE AGLI UFFIZI, PALAZZO PITTI, IL MUSEO DELL’OPERA DEL DUOMO, L’ACCADEMIA O ALTRI MUSEI, PALAZZI, GIARDINI E ALTRO.

PER LE VISITE NEI MUSEI SIAMO DISPONIBILI ANCHE PER PRATO E PISTOIA.

PERCORSI A BOBOLI, LA VILLA MEDICEA DI POGGIO A CAIANO.

PERCORSI SU RICHIESTA PERSONALIZZATI E ORGANIZZATI ANCHE IN ALTRE CITTA’ ITALIANE. TORINO, VENEZIA, ROMA, NAPOLI E TANTO ALTRO

OPPURE COUPON DA 30/50 EURO ( APERTI SENZA SCADENZA) PER PARTECIPARE AD EVENTI A SCELTI TRA QUELLI PROPOSTI DURANTE IL 2024.

VISITE A MOSTRE D’ATE, MUSEI, TREKKING URBANI GITE FUORI PORTA PERCORSI FRA GLI ARTIGIANI DI FIRENZE.

A NATALE REGALA L’ARTE REGALA LA BELLEZZA!

PER PERSONALIZZARE IL TUO REGALO CHIAMACI O SCRIVI AI SEGUENTI CONTATTI:

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L’arte e la bellezza fanno bene alla salute e ci rendono più felici

Articolo tratto da PENSALLASALUTE Giornale On Line Web TV

Andare al museo, alle mostre, ai concerti sono attività che hanno a che fare con i circuiti neurotrofici che sostengono la salute del cervello e bloccano l’attività nociva dei mediatori dell’infiammazione, in particolare del cortisolo che “fa danni” quando siamo sotto stress. Non a caso, lo stress è stato recentemente definito come la malattia del nuovo secolo. Molte delle malattie croniche tipiche della società moderna sono in parte legate al nostro stile di vita.

È per questo che la partecipazione culturale si associa non solo a un prolungamento dell’aspettativa di vita, ma anche a un effetto preventivo delle principali patologie degenerative, tra cui il morbo d’Alzheimer.

È stato visto, anche tramite tecniche di visualizzazione dell’attività cerebrale, come la risonanza magnetica funzionale, che l’arte stimola le aree coinvolte nella sensazione di ricompensa e benessere. Senz’altro quindi, questa stimolazione genera una risposta biochimica e la messa in circolo dell’ossitocina che è l’ormone dell’amore e dello stare bene con gli altri. Rimanere incantati davanti a un dipinto è un po’ come innamorarsi.

Si stabilisce quindi quasi una relazione fra l’osservatore e l’opera d’arte?

Non solo. Quando siamo in un museo o a un concerto, non è solo il bello a farci stare bene. È anche la condivisione del bello. Il fatto che altre persone intorno a noi provino anch’esse la stessa bellissima sensazione fa entrare in gioco i cosiddetti “neuroni specchio” (importante scoperta dell’Italiano Giacomo Rizzolatti dell’Università di Parma ), grazie ai quali tendiamo a metterci nei panni delle persone che ci stanno vicino e a vivere le loro stesse emozioni e azioni come se fossimo noi stessi, in prima persona, a eseguirle. Se vediamo che una persona è contenta anche il nostro cervello attiva delle aree che sono legate alla contentezza.

Passeggiata d’arte al Giardino di Boboli

PASSEGGIATA ESEGUITA  1 OTTOBRE 2023  

NUOVA DATA DA STABILIRE

Percorso guidato a cura di Marco Villani di Marginalia.

Tutti i partecipanti saranno muniti di auricolari per migliore ascolto.

Ritrovo davanti all’ingresso della Biglietteria di Palazzo Pitti ore 16,00

Ingresso ore 16,20 ca

 

ESSENDO INGRESSO LIBERO PER LA  PRIMA DOMENICA DEL MESE

La Quota di partecipazione  sarà SOLO € 11,00 a persona per il servizio guida e le radio

Forniremo le radio con auricolari per migliore ascolto: Chi avesse i propri auricolari del telefono con spinotto tondo è pregato gentilmente di portarli, per aiutarci ad un minor spreco di plastica, dovendo gettare via ogni volta dopo l’uso gli auricolari usa e getta.

Bambini fino ai 10 anni gratuito

 

In una bella giornata di primo autunno, parleremo di questo splendido giardino e dei personaggi che vi hanno passeggiato nei secoli.

Dai Medici ai Lorena, ai Savoia.

Un percorso incantevole pieno di aneddoti e storia un’occasione unica da non perdere.

Foto Silvano Cinelli©

Alcune immagini ddi una delle precedenti visite

  

  

  

Per iscrizioni e ulteriori informazioni:

visiteguidate@associazionemarginalia.org

Cell e Whatsapp  366 4475991

 

 

Il Giardino di Boboli

Continua la lettura

Isola Bisentina, un’escursione fantastica di primo autunno con Marginalia

UNA DOMENICA ALL’INSEGNA DEL BELLO, LA STORIA E IL BENESSERE PER I SOCI DI MARGINALIA

GITA RINVIATA A NUOVA DATA DA STABILIRE

VIAGGIO IN PULLMAN A/R

PROGRAMMA

Da Prato ore 8,00

Da Firenze ore 8,10

Arrivo A BOLSENA ORE 11,00 ca

Possibilità di un giro sul lungo Lago di Bolsena e PRANZO LIBERO anche a sacco

IMBARCO ORE 14:00

ARRIVO ALL’ISOLA ORE 14:30 ca

ESCURSIONE PRIVATA PER NOSTRO GRUPPO

DURATA 3 ORE

PERCORSO SERENO SENZA FRETTA CON CALMA

CONSIGLIAMO: SCARPE DA GINNASTICA O DA TREKKING E ABBIGLIAMENTO COMODISIIMO

RIENTRO A BOLSENA e partenza per le destinazioni Firenze Prato

RIENTRO FIRENZE PRATO PREVISTO ORE 20:30/21:00 ca

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Quota di Partecipazione  € 107,00 a persona e comprende:

VIAGGIO IN PULLMAN A/R DA PRATO E FIRENZE

TRAGITTO IN BATTELLO DA BOLSENA ALL’ISOLA BISENTINA A/R a noi dedicato

Ingresso All’ISOLA CON PERCORSO GUIDATO ESCLUSIVO PER NOSTRO GRUPPO

NOLEGGIO RADIO CON AURICOLARI PER MIGLIORE ASCOLTO

TUTTO CiO’ CHE NON E’ INCLUSO NELLA LISTA E’ DA RITENERSI A PARTE.

LA GITA VERRA’ ESEGUITA AL RAGGIUNGIMENTO MINIMO DI 13 PERSONE

PRENOTAZIONI OBBLIGATORIE

ENTRO E NON OLTRE IL 6 OTTOBRE

SCRIVENDO A: visiteguidate@associazionemarginalia.org 

Oppure inviando un whatsapp al 366 4475991 

oppure chiamando sempre il numero 366 4475991 

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L’isola Bisentina è incastonata in quell’anfiteatro naturale del lago di Bolsena che lo scrittore inglese John Evelyn definì «a most incomparable prospect». Il lago trae origine da un enorme complesso di bocche eruttive, di carattere esplosivo, che iniziarono ad eruttare circa 600mila anni fa creando un’enorme e profonda depressione calderica, che lentamente si riempì di acque meteoriche dando vita ad uno dei più affascinanti specchi lacustri. Fu forse questa formazione vulcanica a conferire nel tempo all’isola Bisentina un valore sacro? Può darsi, di certo già gli antichi Etruschi che la frequentarono la percepirono come omphalos del mondo. E questo valore sacro non sarà che rafforzato nel corso dei secoli, durante il Medio Evo ma soprattutto nel Rinascimento, quando l’isola diventerà un amatissimo luogo di pellegrinaggio.

Isola Bisentina, scorci
Vedute dell’Isola Bisentina
La chiesa dei santi Giacomo e Cristoforo nell’isola Bisentina
Veduta dell’Isola Bisentina dall’alto

Trekking urbano serale a Firenze, sulle tracce del colonnello Arcieri, con lo scrittore Leonardo Gori a cura di Marginalia.

ITINERARI IN NOIR. LA FIRENZE DI LEONARDO GORI a cura di Marginalia

NUOVA DATA DA STABILIRE

Partenza ore 21:10 da piazza Cavalleggeri di fronte alla Biblioteca Nazionale.

Si raccomanda la puntualità.

Si consiglia di indossare scarpe comode e di portare i propri auricolari del telefono con spinotto tondo, per chi gli ha, altrimenti gli forniremo noi.

Quota di partecipazione € 11,00 a persona compreso sistema radio per miglior ascolto

Un trekking urbano, a cura di Marginalia, sulle tracce del colonnello Bruno Arcieri il personaggio creato dalla penna di Leonardo Gori. In compagnia dell’autore e guidati da Vania Fanciullacci, Lorenzo Grazzini, e l’attrice Anastasia Ciullini, ripercorriamo alcuni dei luoghi raccontati nei romanzi. Arrivo del tour alla Feltrinelli di piazza Repubblica dove Leonardo Gori firmerà le copie del suo nuovo romanzo La libraia di Stalino (Tea).

PRENOTAZIONI

inviando un WHATSAPP AL 3664474991

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VI ASPETTIAMO NUMEROSI per condividere un percorso pieno di emozioni.

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CHI E’ LEONARDO GORI

LEONARDO GORI:

Leonardo Gori è nato a Firenze il 1 gennaio 1957. È laureato in Farmacia.

Ha pubblicato nel 2000 il suo romanzo d’esordio nel campo del “Giallo storico”: “Nero di maggio“, ambientato a Firenze nel 1938 all’epoca della visita di Hitler e Mussolini alla città. In seguito ha pubblicato “I delitti del mondo nuovo” (2002), “Il passaggio” (2002), “La finale” (2003), “Lo specchio nero” e “Il fiore d’oro” (con Franco Cardini, 2004 e 2006) e “L’angelo del fango” (Rizzoli, 2005), con cui nel 2005 ha vinto il prestigioso Premio Scerbanenco nell’ambito del Noir in Festival di Courmayeur. 

Prima di dedicarsi ai romanzi gialli,

o per meglio dire di tensione, si è occupato per quasi trent’anni di narrativa grafica e forme espressive correlate (illustrazione, cinema, disegno animato). Ha sempre coniugato l’attività di ricerca e studio del fumetto con quella di collezionista, con particolare attenzione al periodo di produzione fra la fine dell’Ottocento e il 1950.

Ha collaborato con le maggiori riviste di storia e critica del medium, come “Il Fumetto”, “Exploit Comics”, “Comic Art”, “Fumo di China”, “Fumetti d’Italia”, “Dime Press”, “Nostalgia”, “Les cahiers de la Bande Dessinée”, ecc., e ha fatto sporadiche incursioni in prestigiose testate quali “Capital”, le collane Disney americane, “Zio Paperone”; per un breve periodo ha collaborato anche alle pagine culturali dei quotidiani “La Nazione” – “Il Resto del Carlino” e a “Il Giornale della Toscana”.

Negli anni Ottanta ha stretto un sodalizio con alcuni suoi conterranei,

 Luca Boschi, Alberto Becattini, Franco Bellacci e Andrea Sani, partecipando alla scrittura di alcuni fondamentali testi di storia e critica del Fumetto: “Romano Scarpa” (Alessandro Distribuzioni, 1989), “I Disney italiani” (Granata Press, 1990 e Nicola Pesce Editore, 2012), “Jacovitti – Il cartoonist e il mito in cinquant’anni di fumetto italiano” (Granata Press, 1992), il numero speciale di “Paralleli” dedicato a Walt Disney (Editoriale Domus, 1992), parte del catalogo della mostra “Topolino – 60 anni insieme” (Electa, 1993) e “Romano Scarpa – Sognando la Calidornia” (Vittorio Pavesio Productions, 2001).