FERRARA: CITTA’ D’ARTE E CULTURA. Gita di un giorno con Marginalia.
GITA ESEGUITA DOMENICA 12 NOVEMBRE 2023
NUOVA DATA DA STABILIRE
TUTTO ESAURITO
L’Associazione Culturale Marginalia, organizza una gita di un giorno a Ferrara.
Partenza da Figline Valdarno, Incisa, Firenze, Prato, Pistoia
Partenze:
Firenze Sud ore 7:30 alla Rotonda visno all’ex Sheraton
Prato ore 8:10 Viale Leonardo da Vinci alla stazione di servizio Q8 accanto al Mac Donald’s
Firenze ore 8:18 dal Parcheggio Pullman dall’interno dell’aeroporto Amerigo Vespucci
ARRIVO A FERRARA PREVISTO PER LE ORE 10:30 ca
Viaggio in Pullman A/R
Percorso guidato dall’esperto d’arte Marco Villani di Marginalia
accompagnato da due architetti di Ferrara
LA MATTINA VISITEREMO:
il bellissimo centro storico con le vie caratteristiche
Durante la nostra passeggiata vedremo anche la Cattedrale
il palazzo Estense
La Rotonda Foschini
Via delle Volte e tanto altro.
NEL POMERIGGIO VISITEREMO
Il Museo di Palazzo Schifanoia
ORE 13:00
PRANZO LIBERO.
Per chi vuole potremo pranzare insieme in un locale dove si mangia benissimo e si spende poco
il ristorante ci è stato consigliato dai nostri amici di Ferrara architetti alle belle arti.
ecco i Menù proposti dal ristorante PIPPO che puoi scaricare digitando su MENU’ 1 e MENU’ 2
ORE 14:40 ca
PARTENZA PER SCHIFANOIA dovre avremo l’ingresso per le ore 15:30
Il percorso all’interno del bellissimo Palazzo Schifanoia prevede una visita di un’ora e trenta
Tutti i partecipanti saranno muniti di radio con auricolari per miglior ascolto.
IL RIENTRO A PRATO FIRENZE E’ PREVISTO PER LE ORE 19:30 ca
QUOTA DI PARTECIPAZIONE € 69,50 a persona
La quota comprende:
Viaggio in Pullman A/R
Ingressi nei musei
Noleggio radio
servizio guida e accompagnatore per l’intera giornata.
La gita sarà eseguita al raggiungimento minimo di 15 persone
PRENOTAZIONI OBBLIGATORIE ENTRO E NON OLTRE IL 1 NOVEMBRE
ISCRIZIONI:
INVIANDO UN WHATSAPP AL 366 4475991
OPPURE UNA MAIL A: visiteguidate@associazionemarginalia.org
FERRARA CITTA’D’ARTE E CULTURA
articolo tratto da: https://www.corteducale.it/breve-storia-ferrara/
Nel 1995 il centro storico di Ferrara è stato dichiarato dall’UNESCO Patrimonio dell’Umanità, come esempio di città che ha saputo conservare nel tempo le sue bellezze storico-artistiche. Le sue origini rimangono avvolte nel mistero… Una leggenda vuole che Ferrara fosse una fanciulla troiana sfuggita alla rovina della patria, che ha fondato una nuova città, la mitologia ne collega le origini al punto in cui Fetonte cadde colpito da una folgore di Giove dopo la rovinosa corsa alla guida del carro di Apollo.
Il primo documento attendibile in cui si nomina Ferrara è il diploma emanato dal re longobardo Astolfo nel 753 d.C. che ne attesta il dominio sulla città. Al termine del periodo longobardo Ferrara viene ceduta alla chiesa di Roma per poi diventare feudo dei Canossa fino agli inizi del 1100, quando si manifestarono i primi segnali di autonomia che portarono alla nascita del libero comune. Questo periodo fu segnato da continue e sanguinose lotte tra i Salinguerra e gli Adelardi, le due famiglie che si contendevano il governo cittadino. Furono proprio gli Adelardi a far giungere dall’omonima località la famiglia Este che, nel 1242, dopo lunghi scontri e grazie a un ingente patrimonio fondiario, assunse il potere assoluto su Ferrara.
Ebbe inizio per la città e per la sua popolazione un periodo d’oro che durò oltre tre secoli; sotto il governo degli Este, Ferrara divenne infatti uno dei centri culturali più raffinati del Rinascimento italiano. Il merito di questa rinascita va al marchese Leonello che si circondò di artisti, letterati e musicisti creando a corte un raffinato circolo di intellettuali.