Le Terrazze della Cattedrale, visita guidata esclusiva per il solo nostro gruppo

SCEGLI LA TUA DATA PER SALIRE CON NOI SULLE TERRAZZE DELLA CATTEDRALE DI FIRENZE

POSSONO SALIRE GRUPPI FORMATI DA UN MINIMO di 10 Persone ad un MASSIMO di 19 PERSONE

Ritrovo ORE 15,10 (MASSIMA PUNTUALITA’) DAVANTI alla Porta della Mandorla

La porta si trova ( guardando la facciata della Cattedrale) sul lato sinistro

vedi foto

PRENOTAZIONI OBBLIGATORIE

Per iscriversi alle Terrazze della Cattedrale, inviare UN WHATSAPP AL 3664475991

OPPURE INVIANDO UNA MAIL A : visiteguidate@associazionemarginalia.org

SCRIVENDO IN QUANTI SARETE E IL VOSTRO NOME E COGNOME

INFORMAZIONI UTILI:

Utilizzo delle mascherine

tutti i partecipanti saranno microfonati per migliore ascolto

Visita non adatta a chi soffrire di vertigini o claustrofobia

Non si accettano minori se non sono accompagnati

scalini da fare 150 ma facilmente percorribili

Prima dell’ingresso sarà eseguita la misurazione della temperatura

si salirà singolarmente uno dietro all’altro per mantenere le distanze.

PREZZO A PREVENTIVO

Il biglietto non è rimborsabile ma cedibile ad altri nel caso non possiate partecipare all’ultimo minuto.

LA QUOTA relativa al servizio guida più noleggio radio con auricolari A PREVENTIVO

Le terrazze della Cattedrale

si trovano a 32 metri di altezza e si raggiungono passando attraverso un passaggio segreto dietro la Porta della Mandorla, ed essersi arrampicati per circa 150 scalini.

Da questi balconi affacciati sul centro della città si gode una splendida vista dei tetti di Firenze e gli altri monumenti della città; ma è sopratutto la vista della Cupola a togliere il fiato: da le terrazze del Duomo se ne ammira tutta la sua grandezza e magnificenza, e sembra proprio di poterla toccare!

La visita alle terrazze permette anche di scoprire alcuni segreti e curiosità sulla Cattedrale di Firenze, come la grande testa di bue che si vede dalla terrazza che affaccia sul lato di Via dei Servi.  Sicuramente è un omaggio agli animali che hanno aiutato la costruzione del Duomo, ma per molti è anche il simbolo di una storia di amore e tradimento, consumatasi durante la costruzione.

Dai 32 metri d’altezza delle terrazze del Duomo è possibile ammirare i preziosi dettagli marmorei del grande rosone della facciata: da vicino sembrano quasi ricami di marmo policromo, un vero spettacolo. Così come è spettacolare vedere per la prima volta l’imbuto di marmo sul pavimento della cattedrale!

Vi aspettiamo

Alcune vedute

Veduta delle Terrazze della cattedrale di Santa maria del Fiore
La Cupola di Filippo Brunelleschi
Una delle precedenti visite alla terrazze della Cattedrale
Gruppo sulle Terrazze della cattedrale
Immagini del panorama che potremo ammirare dalle Terrazze

Veduta dalle Terrazze della Cattedrale

Museo degli Innocenti a Firenze

DA RIPROPORRE, CON NUOVA DATA disponibili anche per percorsi privati anche gruppi minimi

Marginalia, propone un percorso al Museo degli Innocenti di Firenze. Un percorso che ci introdurrà all’unicità del rinnovo di questo affascinante museo, studiato con cura e avendo unito insieme arte, architettura storia dell’infanzia e al contempo il racconto di sei secoli di impegno nella tutela e promozione dei diritti dei minori.

Alla fine del percorso proponiamo a tutti i partecipanti una pausa sulla bellissima terrazza quattrocentesca che ospita una caffetteria letteraria, il Caffè del Verone, una struttura flessibile e trasparente (in vetro e legno) capace di restringere ed espandere lo spazio e di chiuderlo quando le condizioni meteorologiche lo richiedono, per ammirare un paesaggio su Firenze davvero suggestivo.

Per i partecipanti:

Sarete tutti muniti di auricolari per migliore ascolto durante la visita.

Se siete in possesso di auricolari del telefono (quelli con lo spinotto tondo) potete portarli per evitare spreco di plastica, per la semplice ragione che dopo la visita quelli da noi forniti vengono buttati. Nel caso in cui non gli aveste gli forniremo noi.

Quota di partecipazione € 17,00 a persona comprensiva di:

Biglietto d’ingresso già scontato per gruppi o per i possessori tessera UNICOOP, (Gruppi minimo 10 persone)

servizio guida

noleggio radio

durata del percorso: un’ora e trenta minuti

 

Ritrovo all’ingresso del Museo alle ore 16,20 – ingresso ore 16,30

Iscrizioni OBBLIGATORIE scrivendo a:

visiteguidate@associazionemarginalia.org

tel. 366 4475991

Altre notizie Continua la lettura

ARTE E PROFUMI, la storia del Convento e i segreti dell’Antica Officina di Santa Maria Novella,

è un percorso guidato proposto dall’Associazione Culturale Marginalia. Un percorso che ci farà immergere in quella storia e arte antica dei frati domenicani che in Santa Maria Novella arrivarono nei primi anni del 1200. Racconteremo della costruzione della grande chiesa. Le sue opere maggiori. Per poi parlare del 1221, anno in cui i frati domenicani ricevettero in donazione le terre di Santa Maria delle Vigne. iniziando così quell’attività che ancora oggi conosciamo come Antica Officina profumo. Qui si producevano unguenti, acque profumate e medicamentose di cui c’è tutta una storia bellissima da raccontare.

Vi aspettiamo!

NUOVA DATA da stabilire. Siamo disponibili anche per percorsi privati e per gruppi anche minimi, aspettiamo i vostri contatti.

RITROVO ORE 15,45 Davanti alla chiesa di Santa Maria Novella

Quota di partecipazione € 11,00 a persona più biglietto ingresso

I RESIDENTI DI FIRENZE NON PAGANO BIGLIETTO INGRESSO ALLA CHIESA

Tutti gli altri pagano un biglietto di € 7,50 – il ridotto a € 5,00 per ragazzi dagli 11 ai 18 anni

Qui sarete microfonati per migliore ascolto e quindi entreremo all’interno della chiesa per iniziare il percorso.

infine dopo la visita alla chiesa ci dirigeremo verso l’Antica Officina Profumo per continuare il racconto della comunità dei frati domenicani, iniziatori di una realtà quella dell’antica Officina Profumo. Aperta al pubblico da oltre 400 anni. Divenuta orgoglio e prestigio italiano nel mondo, per i prodotti che qui vengono realizzati. Profumi, unguenti, sciroppi e tanto altro.

ARTE E PROFUMI, un percorso per tutti da non perdere.

PER PRENOTAZIONI E ULTERIORI INFORMAZIONI

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NOTIZIE

Sono 800 anni che la realtà Officina Profumo-Farmaceutica di Santa Maria Novella a Firenze, esiste. La sua attività nacque nel 1221, quando i frati domenicani ricevettero in donazione le terre di Santa Maria delle Vigne.

Fu allora che ebbe inizio tutto. La storia di un marchio che è profondamente intrecciata al fermento culturale, scientifico e filosofico vissuto dalla città di Firenze. Un inizio coi fiocchi, visto che fu in quel periodo che si cominciò a studiare con criterio empirico la cabala e l’alchimia. Preparando il terreno per la grande stagione dell’Umanesimo e del Rinascimento.

Mentre nei conventi e negli orti si approfondivano i poteri curativi delle piante.

FOTO: Silvano Cinelli

Filippo Lippi, gli affreschi nella Cattedrale di Prato, visita guidata.

NUOVA DATA DA STABILIRE

RITROVO sul lato sinistro della Cattedrale ( guardando la facciata) alle ore 15,40

La visita sarà condotta dall’esperto d’arte Marco Villani

Biglietto ingresso alla Cappella Maggiore € 6,00

Noleggio radio con auricolari ) per chi avessi i propri del cellulare può portarli) € 1,00 a persona

Servizio visita guidata € 10,00 a persona

Totale a persona € 17,00

PRENOTAZIONI OBBLIGATORIE

SCRIVENDO ENTRO GIOVEDI 10 A:

visiteguidate@associazionemarginalia.org- oppure scrivere un Whatsapp al 3664475991

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Uno dei cicli pittorici più famosi e forse più interessanti, del nostro rinascimento, è sicuramente il ciclo pittorico che Filippo Lippi realizza nella Cattedrale di Santo Stefano a Prato.

I personaggi dipinti con espressioni e sguardi talmente reali, sembrano appartenere a donne e uomini di oggi se non fosse per le vesti che indossano, tipiche della metà del ‘400.

Gli affreschi, realizzati per la cappella Maggiore del Duomo di Prato,  sono considerati la massima espressione del pittore. Rappresentano, sulla parete di sinistra la storia di Santo Stefano, patrono di Prato, mentre sulla parete opposta la storia di Giovanni il Battista. Qui possiamo ammirare il banchetto di Erode con la famosa Salomè danzante.

Quando Filippo Lippi ricevette l’incarico di questo imponente lavoro era il 1452. La somma pattuita per tale impresa fu altissima. All’epoca si parlerà di 1200 fiorini. Dopo non poche interruzioni Filippo Lippi terminerà i lavori nel 1645. Nel framezzo avrà anche il tempo per una vicenda amorosa che lo vedrà coinvolto con la monaca Lucrezia Buti conosciuta al Convento di Santa Margherita.

Ma questa è tutta un’altra storia che insieme alle tantissime di cui il pittore sarà protagonista, vi racconteremo durante il nostro percorso se parteciperete alla visita.

VI ASPETTIAMO!

Il Museo GUCCI. L’arca di Noè salverà la moda

NUOVA DATA DA STABILIRE

visita guidata al nuovo e stupefacente allestimento del Museo GUCCI

Ritrovo: ore 16,55 davanti al Museo

Tutti i partecipanti saranno microfonati per migliore ascolto

Biglietto ingresso al Museo € 8,00 intero ridotto € 7,00

Over 65 Studenti e minori di 18 anni biglietto ingresso gratuito

Noleggio radio € 1,00 a persona

Servizio guida € 10,00 a persona

Totale a persona salvo riduzioni o gratuità per over 65 e studenti o minori di 18 anni il prezzo è di € 19,00

Prenotazioni e informazioni:

Whatsapp 3664475991 – mail: visiteguidate@associazionemarginalia.org

Vi accompagneremo in un percorso dedicato alle varie campagne promozionali pubblicitarie dell’azienda GUCCI realizzate dal direttore artistico Alessandro Michele.

Un percorso bizzarro che ci darà spunti interessanti per conoscere a fondo la nuova idea di moda Ispirata dal particolare fascino di Gucci per il mondo naturale, le immagini rappresentano una comunità rurale in cui gli animali e le persone coesistono in armonia.

La natura, la flora e la fauna selvatica sono particolarmente importanti per Gucci, che dal 2018 si impegna ad essere ad emissioni zero lungo tutta la sua catena di fornitura. Nel febbraio 2020 Gucci ha aderito a The Lion’s Share Fund, Il fondo azionario del leone, un’iniziativa unica nel suo genere che raccoglie i fondi necessari per proteggere le specie a rischio e i loro habitat naturali.

La mia idea di moda, ha a che fare con l’imperfezione, non con la perfezione, perché la perfezione a che fare con l’errore. Prendi Roma. Quando ci vivi, quando ci nasci, tutto ti sembra simmetrico. Ogni via, ogni palazzo sembrano disegnati, sembrano vivere in una simmetria. Poi ti giri e d’un tratto trovi l’errore, un edificio che non c’entra nulla, qualcosa che guasta tutto. In quello sta la grandezza della città, nella prospettiva che l’errore mette nella bellezza. È come il vintage che io uso come linguaggio per dare prospettive nuove al bello. Chi ha detto che per essere moderni bisogna cancellare tutto? Il fattore inquinante per me è fondamentale…” (intervista raccolta da Simone Marchetti, d.Repubblica.it).

Michelangelo, la casa di un genio. Visita alla Casa Buonarroti

NUOVA DATA DA STABILIRE

RITROVO davanti all’ingresso di Casa Buonarroti in via Ghibellina n 70 Firenze

Percorso Un’ora e trenta

Quota di partecipazione per servizio guida €10,00 a persona

Noleggio radio con auricolEI € 1 A PERSONA

Biglietto ingresso al Museo € 8 a persona

TOTALE € 19,00 a persona salvo riduzioni

PRENOTAZIONI OBBLIGATORIE scrivendo a:

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Oppure scrivi un whatsapp al 366 4475991 

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YOU TUBE: Associazione Culturale Marginalia

la Casa Buonarroti

è una delle più singolari occasioni di visita tra le realtà museali fiorentine e offre, in primo luogo, l’emozione di ammirare due celebri rilievi marmorei, capolavori della prima giovinezza di Michelangelo, la Madonna della scala, testimonianza intensa dello studio appassionato di Donatello, e la Battaglia dei centauri, segno eloquente di un amore mai sopito per l’arte classica.

Ma non meno significativo, per chi varca il portone del palazzo secentesco di via Ghibellina 70 a Firenze, è collegare le opere di Michelangelo con le vicende secolari della famiglia Buonarroti, che si è prodigata per ampliare la dimora, per abbellirla, per conservarvi preziose eredità culturali (tra cui l’importante Archivio e la Biblioteca), per raccogliervi rare collezioni d’arte: dipinti, sculture, maioliche, reperti archeologici distribuiti oggi nei due piani del Museo.

Disegni autografi di Michelangelo Buonarroti

Al piano nobile, una sala appositamente attrezzata espone a rotazione piccoli nuclei della Collezione di disegni autografi di Michelangelo di proprietà della Casa, costituita da duecentocinque preziosi fogli. Ne tracciamo rapidamente la storia. In un passo famoso della Vita di Michelangelo Giorgio Vasari racconta, a testimonianza del suo desiderio di perfezione,  che l’artista, prima di morire a Roma nel 1564, volle bruciare «gran numero di disegni, schizzi e cartoni fatti da man sua, acciò nessuno vedessi le fatiche durate da lui et i modi di tentare l’ingegno suo, per non apparire se non perfetto».

Ma molti disegni di Michelangelo erano rimasti a Firenze, presso la famiglia, alla data della sua morte, e altri ne recuperò a Roma il nipote Leonardo; il quale tuttavia, per esaudire i desideri collezionistici del duca di Toscana Cosimo I dei Medici gliene donò un buon numero, intorno al 1566, consegnando per di più nelle stesse mani la Madonna della scala, e quanto si trovava ancora nello studio di via Mozza, che l’artista aveva lasciato trent’anni prima, all’atto del suo trasferimento da Firenze a Roma.

NUOVA DATA DA STABILIRE

Commesso Fiorentino, visita al laboratorio artigiano più importante di Firenze, con un’esperto di pietre dure, smalti e intagli, nel laboratorio di Santa Croce a Firenze.

“Il Commesso fiorentino, dalle origini ai giorni nostri”.


Punto d’incontro davanti alla facciata di San Lorenzo, introduzione alla storia della tecnica dalla Cappella dei Principi in San Lorenzo, per poi passare dalla Cattedrale, dove vedremo parte delle tarsie marmoree esterne che decorano la chiesa. Di seguito continueremo verso Piazza Santa Croce, dove termineremo con la visita del laboratorio e della bottega storica “Lastrucci”, tutt’oggi specializzata nella lavorazione del Commesso in pietra.

Il laboratorio ha sede negli ambienti attigui all’antica chiesa di San Francesco dei Macci, dove un tempo qui era pala d’altare la bellissima Madonna delle arpie che tante volte, con molti di voi abbiamo ammirato agli Uffizi.

RITROVO IN PIAZZA SN LORENZO FIRENZE ORE 11,00 sarà una bellissima mattinata da trascorrere insieme.

QUOTA DI PARTECIPAZIONE GRATUITO per i soci in regola con la tessera associativa 2022

per tutti gli altri € 10,00 A PERSONA COMPRESO SISTEMA RADIO PER MIGLIORE ASCOLTO

Bambini sotto i 12 anni gratuito

PRENOTAZIONI OBBLIGATORIE ( Posti Limitati)

scrivendo o chiamando Marginalia ai seguenti contatti:

Whatsapp 3664475991 – visiteguidate@associazionemarginalia.org . messenger dalla ns pagina Facebook

https://www.facebook.com/associazioneculturalemarginalia/

Marginalia vi porterà alla scoperta di uno dei laboratori più famosi di Firenze per la realizzazione del Commesso fiorentino. Un luogo dove ancora oggi si respira un’atmosfera antica, fatta di passione, sapere e volontà.

Scegliere di fare con noi questa esperienza sarà come tornare indietro nel tempo. I bravi artigiani ci racconteranno la storia la tecnica e tante curiosità.

Vi aspettiamo per condividere un pomeriggio d’arte bellezza e armonia.

Breve storia

Nella Firenze medicea di fine cinquecento iniziò a diffondersi l’antica tecnica del commesso fiorentino detto anche mosaico fiorentino.

Una tecnica in grado di ottenere attraverso l’accostamento di pietre colorate semi preziose, effetti cromatici che potevano essere scambiati per pitture.

Il massimo splendore di questa tecnica lo si deve al gran duca Ferdinando I che fonderà nel 1588 l’Opificio delle pietre dure, una manifattura che avrebbe dovuto realizzare e creare le maestranze necessarie al rivestimento dell’imponente cappella detta dei principi. Cappella che conservava i resti degli ultimi esponenti della famiglia Medici e completamente decorata con opere in commesso fiorentino.

La tecnica potrebbe sembrare simile al mosaico ma non lo è. A differenza del mosaico infatti, dove le pietre vengono tagliate seguendo forme geometriche, per il commesso fiorentino seguono le linee del disegno preparatorio adoperando il filo metallico. Le pietre così preparate vengono incastrate tra loro come in un puzzle e incollate sulla superficie di supporto. Si termina il lavoro con la lucidatura della superficie.

Vi aspetto amici in questo luogo fiorentino che da generazioni porta avanti l’antica tecnica realizzando opere straordinarie.

Un pomeriggio nel laboratorio di commesso fiorentino che vi farà tornare indietro nel tempo e apprezzare questa preziosa e antica tecnica di lavorazione delle pietre. Oltre a questo ci saranno date spiegazioni dai maestri artigiani e per di più una visita guidata tra le opere più preziose.

FOTO DI SILVANO CINELLI ©

Opera realizzata dal laboratorio Lastrucci
Interno del laboratorio, esposizione
Un momento della lavorazione
Spiegazione del lavoro preparatorio

Palazzo Davanzati di Firenze, visita guidata all’antica dimora trecentesca,

con l’Associazione culturale Marginalia

NUOVA DATA DA STABILIRE

RITROVO ORE 16,00 puntuali davanti all’ingresso del Palazzo In via Porta Rossa n 13 Firenze

TUTTI I PARTECIPANTI saranno munii di radio con auricolari per migliore ascolto.

QUOTA DI PARTECIPAZIONE: € 17,00 a persona. La quota comprende il biglietto ingresso al Museo il servizio guida e il noleggio delle radio ( consigliabile portare i propri auricolari del telefono

 

faremo un piacevole percorso all’interno del Palazzo Davanzati 

per visitare gli ambienti dell’antica casa fiorentina che ci introdurranno ai segreti del mondo medievale
ai costumi e alla sua arte. 
 
La visita sarà condotta dallo storico dell’arte Marco Villani

 

Informazioni e Prenotazioni ai nostri contatti sotto riportati

ulteriori informazioni 

visiteguidate@associazionemarginalia.org 

iniziative@associazionemarginalia.org

cell e whatsapp  366 4475991 – 329 3075760

 

Alcuni cenni storici

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MUSEO GALILEO, VISITA GUIDATA per grandi e piccoli

NUOVA DATA DA STABILIRE

RITROVO ORE 16:00 DAVANTI ALL’INGRESSO DEL MUSEO

VISITA GUIDATA GRATUITA PER I SOCI

I SOCI AVRANNO DIRITTO AL SERVIZIO GUIDA GRATUITO PAGANDO SOLO IL BIGLIETTO D’INGRESSO DI € 10,00 A PERSONA E IL NOLEGGIO AURICOLARI DI € 1, 00 PERSONA TOT 11,00 A PERSONA.

TUTTI GLI ALTRI PAGHERANNO UNA QUOTA di partecipazione 21 € a persona comprensiva di biglietto ingresso al Museo e noleggio ricevitori con auricolari per migliore ascolto E SERVIZIO GUIDA.

La Quota di partecipazione prevede: Il biglietto ingresso al Museo, la visita guidata e le radio con auricolari per migliore ascolto.

(Portare i propri auricolari del telefono quelli con spinotto tondo, ci darà la possibilità di inquinare meno e di gettare ogni volta decine e decine di questi oggetti usa e getta.)

Cliccando sul link troverete informazioni per chi sono riservate le gratuità

https://www.museogalileo.it/it/ museo/visita/informazioni-museo/gratuita.html

PRENOTAZIONI OBBLIGATORIE chiamando o scrivendo ai nostri contatti

Whatsapp 366 4475991 

visiteguidate@associazionemarginalia.org 

iniziative@associazionemarginalia.org – 

L’Associazione Culturale Marginalia vi propone la visita ad uno dei musei

più affascinanti di Firenze: il Museo Galileo.

Mecenati e patroni delle arti, i Medici raccolsero nel tempo straordinarie collezioni che la lungimiranza di Anna Maria de’ Medici assicurò a Firenze e alla Toscana. Ma, se a tutti sono note le ricche raccolte di arte antica e moderna appartenute alla più importante famiglia di Firenze, pochi sanno che i Medici dettero vita anche ad un’eccezionale collezione di strumenti scientifici che, iniziata da Cosimo I, fu poi notevolmente arricchita dai suoi successori. 

Alla collezione medicea appartengono gli unici due cannocchiali di Galileo esistenti al mondo, che sono oggi esposti proprio nel museo dedicato al grande scienziato. Grazie ad essi Galileo, osservando le stelle, la Luna, Venere, Giove e Saturno, rivoluzionò per sempre la nostra visione del mondo celeste.

Tra i bellissimi e sorprendenti strumenti scientifici del museo si trova anche la stupefacente sfera armillare di Antonio Santucci che Ferdinando I de’ Medici decise di regalare alla futura moglie Cristina di Lorena. Cos’è una sfera armillare? Ve lo spiegheremo durante la nostra visita guidata naturalmente. E tra orologi notturni, astrolabi, giochi ottici, termometri e mappe singolari approderemo nel Settecento quando la scienza divenne oggetto di spettacoli elettrizzanti e scintillanti nel vero senso della parola. Non solo i Medici, ma anche i loro successori, gli Asburgo Lorena infatti si interessarono moltissimo alle scienze. Lo sapevate, ad esempio, che il granduca Pietro Leopoldo fu un chimico e un pedagogo e che fece persino installare il primo parafulmine a Firenze? Lasciatevi incuriosire dalla scienza e venite al Museo Galileo con noi di Marginalia!

La chiesa di San Giorgio alla Costa

Evento eseguito – NUOVE DATE DA STABILIRE

DA NON PERDERE!

il punto di incontro e’ previsto: in Piazza Santa Felicita davanti alla chiesa alle ore 16,15

qui sarete microfonati per migliore ascolto e quindi ci dirigeremo verso la chiesa che si trova a pochissima distanza.

La quota di partecipazione per la visita guidata è di € 11,00 a persona compreso il noleggio delle radio con aurcolari

collegati alla guida

PRENOTAZIONI APERTE

SCRIVENDOCI UNA MAIL A: visiteguidate@associazionemarginalia.org 

OPPURE INVIANDO UN WHATSAPPA AL 366 4475991

Visita guidata con Marginalia alla chiesa che recentemente è stata restaurata e riaperta al pubblico in tutto il suo splendore.

Vi aspettiamo per questo imperdibile appuntamento con Marginalia

Due parole sulla chiesa e la bellezza

Situata nel quartiere di Oltrarno lungo la bella Costa a San Giorgio, che dal Ponte Vecchio porta al Forte Belvedere è una chiesa anteriore all’anno mille, una delle principali priorie della Firenze medievale, e qui il giovane Giotto eseguì la tavola d’altare della Madonna col Bambino in trono e due angeli.

Rinnovata dall’architetto Giovan Battista Foggini nel 1705 e decorato in stile rococò dall’artista Alessandro Gherardini oggi si presenta ai visitatori quale luogo di culto ma anche come un piccolo salotto barocco che stupisce per la miriade di stucchi e opere in essa conservate.

Un’occasione unica per condividere bellezza, storia curiosità e armonia, Noi ci saremo per farvi conoscere un luogo fantastico e soprattutto per raccontarvi che l’arte, vuol dire creatività. In ogni epoca la produzione artistica ha seguito parallelamente l’evoluzione umana come una spinta innata a voler agire sul mondo e manipolarlo. Dare vita a ciò che “vediamo” con l’occhio della mente, creare una realtà altra o un pensiero laterale -mostrare qualcosa da diverse angolazioni. L’Arte risponde ad un desiderio fortissimo di voler fare oltre ad essere.

SERVIZIO FOTOGRAFICO DI SILVANO CINELLI