Lucca, picnic e visita alla città per un indimenticabile GIORNATA.
SIAMO DISPONIBILI ANCHE SU RICHIESTA DI GRUPPI PRIVATI
Una domenica diversa, con un picnic al posto del classico pranzo a ristorante da consumare sui bastioni della città tutti insieme, in totale armonia.
Lucca, un pomeriggio luminoso con Marginalia:
La splendida antica colonia lucensis (la luce è nel destino del suo nome) diventò nel medioevo un fiorente centro commerciale e religioso attraversato dalla via Francigena.
Lucca è stata sempre città fieramente indipendente, l’unica a non sottomettersi al potere Mediceo. Questa immagine di nobile forza e isolamento è perfettamente visibile nella forma della città, chiusa nel pentagono delle mura che oggi sono il viale alberato più calmo e bello della Toscana!
Percorreremo il tracciato antico della città dove gli antichi cardo e decumano sono diventati gli assi festosi della moderna città, frequentati da visitatori di ogni provenienza. Dalla cattedrale, dove si nasconde il gioiello di marmo della tomba di Ilaria del Carretto, alla piazza ellittica che ridisegna l’antico anfiteatro, riscopriremo i tesori artistici della città che ha dato i natali al sommo musicista Giacomo Puccini.
vi aspettiamo…
Raggiungeremo Lucca In TRENO DA FIRENZE Stazione S. MARIA NOVELLA
OPPURE OGNUNO POTRA’ arrivare con mezzi propri
PROGRAMMA:
PARTENZA dalla stazione di S. Maria Novella ore 10,09
ARRIVO a Lucca alle ore 11,29
ALLE ORE 12,15 visita alla Cattedrale di San Martino e la Tomba di Ilaria del Carretto
ORE 12,45 fine visita e arrivo sui Bastioni e fare il nostro Picnic
Verso le ore 14,30 riprenderemo il camminoper la visita alla città
Visiteremo San Frediano, San Michele, la bella piazza dell’Anfiteatro, la piazza Puccini raccontando la storia del musicista.
Fine visita prevista alle ore 17,00 ca
Tempo libero per un caffè in uno dei tanti locali della città
RIENTRO con treno dalla stazione di Lucca alle ore 18,30
ARRIVO a Firenze ore 19,52
QUOTA DI PARTECIPAZIONE € 35,00 a persona tutto compreso per chi prende il treno con noi
La quota comprende:il Biglietto del treno da Firenze Santa Maria Novella A/R chi viene con mezzi propri non paga biglietto treno, la quota sara di € 19,00 a persona- bambini fino a 12 anni € 16,00
il noleggio radio con auricolari per migliore ascolto
l’ingresso alla cattedrale di San Martino
il servizio guida e il coordinamento della visita.
il cestino per il picnic a parte ognuno porti quello che vuole.
Utilizzo mascherina per ingresso in cattedrale e negli altri luoghi di culto
NON E’ RICHIESTO GREEN PASS
Prenotazioni e ulteriori informazioni alle seguenti mail:
L’antica città di Arezzo, fondata dagli Etruschi che amavano edificare in posizioni elevate, si estende alta e fiera sopra un colle, rampante come il suo cavallo inalberato, simbolo araldico della città. Arezzo è stata etrusca e poi romana, la città di Mecenate (protettore dei poeti al tempo di Augusto) e quindi nel medioevo libero comune, città stato ghibellina fieramente avversa alla guelfa Firenze, e dominata dalla stirpe di vescovi guerrieri della famiglia Tarlati. Nella nostra passeggiata di primavera ripercorriamo i fatti della storia e della civiltà di Arezzo, visitando la Piazza Grande, stratificata nei secoli, su cui si affacciano le logge mercantili progettate da Vasari, altro grande aretino che trionfò alla corte dei Medici. Vedremo la Pieve romanica e la grande Cattedrale gotica, vertice della città circondata dal grande prato con i giardini ottocenteschi. Il piccolo grande tesoro che ci attende poi, è la Cappella Bacci in San Francesco, affrescata a metà quattrocento da Piero della Francesca, pittore delle terre di Arezzo. I suoi dipinti con le Storie della Vera Croce sono tra i massimi capolavori del nostro Rinascimento e della grande arte di ogni tempo.
Vi aspettiamo
Marginalia propone un pomeriggio ad Arezzo con viaggio in Treno da Firenze.
Partenza il SABATO ore 14,02 dalla Stazione di Santa Maria Novella.
Ritrovo davanti alla Libreria Feltrinelli ( piano Binari) ore 13,40 Puntualissimi.
Arrivo ad Arezzo ore 14,48
Rientro ore 18,40
PROGRAMMA DEL POMERIGGIO AD AREZZO:
Arrivando ci concederemo un caffè in una delle belle piazze cittadine. Seguirà un’introduzione alla città a cura di Marco Villani, esperto d’arte. Visiteremo la bellissima Pieve. Quindi la Cappella Bacci, all’interno della chiesa di San Francesco con gli affreschi di Piero della Francesca. Infine l’armoniosa Piazza del Duomo con visita alla cattedrale.
Concluderemo questo pomeriggio insieme con una brevissima passeggiata che dalla Cattedrale ci porterà alla stazione.
Visita guidata € 15,00 a persona
Noleggio radio con auricolari € 1 a persona
Ingresso alla Cappella Bacci per visita agli affreschi di Piero dellaFrancesca € 8,00 a persona
GRATUITA’: per disabili e loro accompagnatori, e ragazzi fino ai 18 anni – dai 19 ai 25 anni riduzione ad € 4,00
Biglietto del treno A/R € 17,40
TOTALE € 41,40 a persona
PRENOTAZIONI OBBLIGATORIE entro e non oltre il 19 aprile
Cari Soci per il nostro viaggio in “TERRA DI TUSCIA”, ci lasceremo conquistare dalla magia e dalla suggestione di un luogo unico, pieno di fascino e storia.
LA VILLA DELLE MERAVIGLIE o meglio IL SACRO BOSCO di VICINO ORSINI a Bomarzo.
Si tratta di un parco naturale con più di trenta sculture scolpite direttamente su massi di roccia affioranti risalenti al XVI secolo che ritraggono animali mitologici, divinità e fantastiche architetture frutto del genio di Vicino Orsini, ideatore e di Pirro Ligorio, architetto.
Questo parco costituisce un “unicum”
Pranzeremo in un ambiente vicino al Parco davvero caratteristico
LE FOTO DL SERVIZIO FOTOGRAFICO sono di Silvano Cinelli– diritti riservati, scattate in occasione della visita del 11 e 12 dicembre 2021
SAN MARTINO AL CIMINO
Scopriremo il BORGO di SAN MARTINO AL CIMINO, voluto da un delle donne più influenti del XVII secolo, DONNA OLIMPIA MAIDALCHINI. Cognata di Papa Innocenzo X e Principessa di SAN MARTINO AL CIMINO, estremamente potente e ambiziosa, godette di una posizione privilegiata presso la Corte papale tanto da essere soprannominata “LA PAPESSA”
CASTELLO RUSPOLI a Vignanello
Visiteremo il CASTELLO RUSPOLI a Vignanello, descritto come uno dei manieri più eleganti della Tuscia viterbese che la storia ci abbia consegnato con storie di donne,uomini e santi protagonisti con le loro vicende di questa antica dimora.
Visiteremo, inoltre i suoi magnifici giardini in perfetto stile rinascimentale voluti da OTTAVIA ORSINI figlia di Vicino Orsini Signore di Bomarzo.
Assaggeremo vari prodotti e pranzeremo in un casale nel cuore di una azienda storica riconosciuta tra le prime ad aver contribuito alla diffusa della coltivazione del nocciolo nella TUSCIA VITERBESE
PROGRAMMA
Sabato ….
Partenza da Prato e Firenze
da Prato ore 7,45 ( zona Viale Leonardo da Vinci uscita Prato est alla stazione di servizio Q8 dove c’è il Mac Donald’s
da Firenze ore 8,00 In viale Giovanni Luder zona aeroporto, 20 Mt prima dell’imbocco autostradale dove c’è la fermata del pullman di Linea
Viaggio in Pullman A/R
Arrivo presso il Sacro Bosco ore 10,30
Percorso guidato tra magia e suggestioni di un luogo unico: il Sacro Bosco di Vicino Orsini
ORE 12,40 Pranzo
ORE 14,10 destinazione albergo a S, Martino al Cimino per check in
Partenza dall’albergo dopo alloggio nelle stanze e riposo alle ore 15,30
Per tutti i Soci di Marginalia un itinerario fantastico alla scoperta di luoghi unici che ci racconteranno la storia dagli etruschi ai romani ma anche la storia medievale e rinascimentale. Visiteremo siti fantastici in cui immergerci in bellezze senza tempo
PROGRAMMA
Viaggio A/R in Pullman
Partenze da Prato e Firenze
1 Giorno
Arrivo a Tarquinia, check in in hotel
Pranzo libero (saranno consigliati luoghi dove poter pranzare)
Primo pomeriggio visita guidata al museo archelogico di Tarquinia.
Ammireremo reperti unici di questa antica e straordinaria civilità. Il Museo è ospitato all’interno del Palazzo Vitelleschi considerato uno dei maggiori edifici rinascimentali del Lazio, dove sono conservati affreschi e chiostri di grande suggestione e pregio.
Destinazione Villa Adriana e visita al sito archeologico
La Villa Adriana di Tivoli fu costruita a partire dal 117 d.C. dall’imperatore Adriano come sua residenza imperiale lontana da Roma, ed è la più importante e complessa Villa a noi rimasta dell’antichità romana, essendo vasta come e più di Pompei (almeno 80 ettari).
Ore 13,00 Pranzo Libero (saranno consigliati luoghi dove poter pranzare)
Quindi Ceck in in nuovo albergo a Tivoli e tempo libero
Ore 16,30 Visita a Villa D’Este e il Parco con i meravigliosi giochi d’acqua
La villa fu voluta dal cardinale Ippolito d’Este, figlio di Alfonso I e di Lucrezia Borgia (Ferrara 1509 – Roma 1572), su un sito già anticamente sede di una villaromana. La storia della sua costruzione è legata alle vicende del primo proprietario. … Decise perciò di trasformare il convento in una villa.
e alle ore 14,45 appuntamento per solo ns gruppo per visita
al Santuario del Sacro Speco per Visita Guidata
Edificato quasi mille anni fa potremo ammirare al suo interno, gli affreschi di particolare pregio della Scuola Popolare Romana (XIII secolo) e di Scuola Senese (XIV secolo). Nell’incredibile ricchezza decorativa delle chiese, spicca il più antico ritratto esistente di San Francesco d’Assisi, giunto qui nel 1223
Tempo Libero
Partenza prevista per rientro ore 16,40 ca
Rientro previsto Firenze Prato per le ore 21 ca
La quota della gita è di € 394 a persona con sistemazione in camera doppia supplemento singola € 30 al giorno
La quota di partecipazione prevede:
Viaggio in pullman A/R e spostamenti interni
Pernottamenti e colazione in Hotel
Biglietti ingresso nei vari musei prenotazioni
Servizio guida per :
museo archeologico di Tarquinia
passeggiata notturna a Tarquinia
Villa Adriana visita guidata
Visita guidata a Villa D’este
percorso guidato Subiaco
Servizio accompagnatore e disbrigo pratiche varie
Radio con auricolari per i tre gg per migliore ascolto
Cene in ristoranti a Tarquinia e Tivoli
I menù delle due cene ci saranno forniti a breve
Tutto quanto non compreso nella voce comprende sarà da considerarsi a parte.
Gli alberghi sono pieni e quindi dovremo decidere in fretta in modo da fermare soprattutto le camere
E fissare i ristornati e gli ingressi ai musei
Vi aspettiamo per condividere tre giorni tra le bellezze del nostro territorio
Venezia un affasciante percorso con Marginalia nella città lagunare
per tutti i soci amici dell’associazione
Vi segnaliamo di seguito sia le possibili date per il percorso, sia i prezzi per i due o tre gg da troscorrere nella città lagunare.
DETTAGLIO DATE PER LA GITA
dal 27 al 29 luglio
Quota di partecipazione € 398 a persona con trattamento in camera doppia
Gita per un Massimo di 15 persone
PROGRAMMA:
Partenza da Firenze Stazione di S.M. Novella ore 9,20
Arrivo a Venezia S Lucia 11,38
Viaggio con Freccia Rossa
Alloggeremo in Hotel in Riva degli Schiavoni ( postazione comodissima per tutti gli spostamenti e molto bella
PROGRAMMA
1° GIORNO 27 luglio
Arrivo a Venezia S Lucia 11,38
Sistemazione in Hotel arrivando con Traghetto da Santa Lucia
PRANZO LIBERO
Subito dopo pranzo verso le ore 15 ca ritrovo con la guida
Visiteremo Piazza San Marco entrando all’interno della chiesa quindi gli itinerari segreti di Palazzo Ducale.
Quindi una passeggiata tra i vicoli e gli scorci più suggestivi nei dintorni, ammirando curiosità inedite.
Dalle ore 18,00 TEMPO LIBERO
CENA ORE 20,00 presso ristorante AL GIARDINETTO
Quindi Tempo Libero e pernottamento in Hotel
2 GIORNO
La mattina colazione in Hotel e dalle ore 9,30
Visita agli artigiani per gli antichi mestieri veneziani
(il mascheraio, il maestro d’ascia che costruisce le gondole, il maestro vetraio, il maestro mosaicista, i tessitori dei panni si seta, il battiloro).
Bootteghe e personaggi affascinanti da non perdere.
Tempo libero e pranzo
Pomeriggio dalle 15,00 ca a visita alla chiesa di Santa Maria Gloriosa dei Frari
Dalle ore 17,00 Tempo Libero
Dalle ore 17,00 Tempo Libero
Ore 20 cena in Ristornate Il Carpaccio
Pernottamento in Hotel
3 GIORNO
Colazione in Hotel e alle ore 9,30
Visita all’Isola di Murano
Pranzo Libero
Rientro dalla stazione di Santa Lucia ore 17,30
Rientro previsto a Firenze per le ore 19,39
Le quote di partecipazione comprendono:
Viaggio A/R con freccia Rossa da FI S. M. Novella a Venezia S Lucia sia per i due gg che per i tre gg
Pernottamento con prima colazione in Hotel (sistemazione doppia)
Supplemento singola € 75
Tassa di soggiorno
N due Cene
Percorso guidato con guida autorizzata per tre gg
Biglietti ingressi nei musei
Supporto di radio con auricolari per due o tre gg ( per miglior ascolto)
Servizio accompagnatore per disbrigo pratiche e assicurazione
Tutto ciò che non è incluso nella lista COMPRENDE è da considerarsi a parte
Aggiorneremo in questi giorni il programma di visita città.
Ricordiamo che il prezzo è stato realizzato sulla base del biglietto freccia rossa per comitiva minimo 12 persone.
Chi fosse interessato ad una delle date proposte ci faccia sapere per opzionare le camere in Hotel e acquisto dei biglietti al costo di 80 € a persona tariffa Comitiva. ( all’oggi l’offerta è questa)
In attesa inviamo un caro saluto a tutti.
Marginalia
PRENOTAZIONI OBBLIGTORIE – POSTI LIMITATI max 12 persone
PRENOTAZIONI E INFORMZIONI SCRIVEVENDO
un whatsapp 3664475991 oppure inviando una mail a: visiteguidate@associazionemarginalia.org
La città artistica è un incomparabile centro culturale, artistico e turistico ed è inoltre sede universitaria.
Le sue origini risalgono all’epoca delle invasioni barbariche, quando alcuni popoli di città venete si rifugiarono nel 451 dopo Cristo sulle isole della laguna.
In epoca romana prendeva il nome di “Venetia” ed era abitata da pescatori, salinari (che lavoravano nelle saline), tutti esperti nella costruzione delle imbarcazioni per la navigazione lagunare e fluviale.
Alla fine del VII secolo gli abitanti delle lagune vennero governati da un duce o duca, detto “doge” in dialetto veneto. Da questo momento prese vita la prima forma di stato veneziano, il Dogato, che contraddistinse Venezia per diversi secoli. Per eleggere il Doge si radunava il Maggior Consiglio della città, formato da 480 cittadini, e si utilizzava un metodo lunghissimo e macchinoso, che difendeva l’elezione da ogni broglio o corruzione.
I Dogi furono circa 120 e governarono dal 697 al 1797; il primo fu Paoluccio Anafesto e l’ultimo Ludovico Manin. Fu in epoca medievale, con le celebri Crociate, che Venezia diventò la regina indiscussa del Mediterraneo sia da un punto di vista militare che commerciale, avendo rapporti con quasi tutto il mondo allora conosciuto. Inoltre già in quell’epoca l’industria del vetro a Venezia era sviluppata ed aveva numerosi compratori nel Levante e in Europa.
Dal 1000 al 1500 la flotta commerciale che si era venuta a creare estese i domini e creò colonie sul Mediterraneo e sul Mar Nero, ricevendo così l’appellativo di “Serenissima”. Nei secoli XIV e XV nessuna città europea era in grado di uguagliare il suo traffico commerciale. Nel 1455 il reddito annuale della Repubblica ammontava a 800 mila ducati, superando di gran lunga anche Firenze, che allora era una delle città più ricche dell’Europa.
Nel 1463 Venezia iniziò la sua lotta contro i Turchi, che durò per molti anni, fino alla battaglia di Lepanto nel 1571, che, nonostante finì con la vittoria dei veneziani, non fruttò molto sul piano economico. A partire dal Seicento, Venezia conobbe una straordinaria stagione culturale e artistica, ma alla fine del XVIII secolo, con la conquista di Bonaparte della pianura padana, Venezia iniziò a conoscere il suo declino politico e militare.
Il 2 maggio 1797 ebbe fine la Serenissima e Venezia passò, dopo qualche mese dall’entrata di Napoleone in città, all’Austria, ma quando questa fu sconfitta nel 1866 durante la III Guerra d’Indipendenza, Venezia si unì al Regno d’Italia.
Altre due cose rendono la città di Venezia unica al mondo: il famoso Carnevale di Venezia che risale al X secolo e che è considerata la manifestazione di carnevale italiana più importante dell’anno e la Regata Storica, sfilata delle imbarcazioni – fra cui le splendide gondole – che hanno fatto la storia della città.
Viaggio in Terra di Tuscia per la Festa della Lavanda e le bellezze di Tuscania Per tutti i SOCI DI MARGINALIA
Gita eseguita il 3 e 4 Luglio 2021 (TUTTO ESAURITO)
NUOVA DATA DA STABILIRE
La terra di Tuscia è un luogo di infinite sorprese, con Marginalia le vorremo scoprire insieme a tutti voi!
SABATO 3 LUGLIO
Viaggio in Pullman A/R
Partenze da Prato ore 8 ( stazione di servizio Q8 davanti al Mac Donald viale Leonardo da Vinci)
Partenze da Firene ore 8,10 (da Via Giovanni Louder pensilina del Pullman di Linea dell’ aeroporto dove c’è il semaforo che immette sull’autostrada)
Arrivo a Tuscania ORE 11,00 ca
Visita Guidata all’Abazia di San Giusto
PRANZO LIBERO ( per chi vuole si potrà prenotare pranzo veloce ad € 13,00 a persona)
ore 14:00Sistemazione in Hotel Check in
Dopo il Ceck in
Dopo il pranzo appuntamento in un punto caratteristico della città
A Parco di Torre di Lavello con splendida veduta panoramica per visita alla città comprese le due basiliche principali San Pietro e Santa Maria Maggiore
Ore 18,00 ca rientro in Hotel per ristoro
Per le ore 20 cena in ristorante tipico nel centro città
SCARICA IL MENU cliccando sul file in pdf dove c’è scritto Menù della cena
ORE 9,00 spostamento in pullman a Pianzano presso l’azienda ‘La Piantata’ per visita guidata ai campi di lavanda con piccola degustazione di prodotti a base di lavanda
Per questa visita portare abbigliamento comodo, scarper da ginnastica non con suola liscia bottiglietta d’acqua e cappello. Pantaloni lunghi non corti
rientro a Tuscania e pranzo libero
ore 15,00 circa visita nella bottega artigiana di uno degli artisti locali che ci racconterà la sua opera e il suo lavoro fatto di grande passione di cui è grande ispirazione anche il territorio
Possibilità dopo la visita di un po’ di relax presso un locale carino adicente alla bottega dell’artista dove producono ottime bevande rinfrescanti
ore 17,00 partenza per il rientro
La quota è di € 176,00 ta persona in sistemazione doppia
Per sistemazione singola supplemento di € 31,50
La quota comprende viaggio in pullman A/R
Pernottamento cena e prima colazione
servizio guida in loco
noleggio radio con auricolari per migliore ascolto
ingressi nei vari musei proposti e alla visita nei filari di lavanda con assaggi
servizio accompagnatore disbrigo pratiche
PER POTER MANTENERE IL PREZZO A NOI RISERVATO E PRENOTARE NELL’ALBERGO CHE AL MOMENTO HA ANCORA DISPONIBILITA’, SARA’ NECESSARIO RICEVERE RISPOSTA DI ADESIONE ENTRO E NON OLTRE IL 12 GIUGNO 2021
Nel periodo della festa i posti negli alberghi più caratteristici si esauriscono in fretta chi fosse disponibile, dovremo almeno prenotare l’albergo inviando un acconto.
La gita sarà eseguita al raggiungimento di almeno 18 persone
Ad ovest di Viterbo sorge una splendida cittadina: TUSCANIA, ovvero l’antica TOSCANELLA.
La sua posizione geografica le ha garantito uno sviluppo socio economico fin dal passato, strettamente legato all’antica civiltà degli Etruschi.
Tuscania nei secoli ha saputo mantenere una fisionomia urbanistica arrivata a noi quasi intatta nonostante il terremoto del febbraio 1971.
Tra le sue principali attrazioni troviamo due poli: COLLE SAN PIETRO e SANTA MARIA MAGGIORE, due chiese in stile romanico uniche nel loro genere.
TUSCANIA si fa amare sin dal primo istante per il paesaggio, per le sue opere artistiche e per un museo etrusco degno di rispetto (dove sono custodite opere provenienti dai dintorni), che ne sottolineano l’importanza.
La bellezza di Tuscania è scandita anche delle tante fontane che si possono incontrare lungo il percorso cittadino.
Inoltre Tuscania da qualche anno a questa parte, durante il mese di giungo/luglio, si trasforma in una piccola Provenza grazie a tutte quelle iniziative legate alla coltivazione della lavanda.
L’abbazia di San Giusto merita un discorso a parte in quanto realtà unica nel suo genere.
Si tratta infatti di una vera e propria abbazia cistercense che sorge nei pressi della valle del fiume Marta a 6 km da Tuscania, passando per il complesso archeologico della ‘Tomba della Regina’.
Dopo un lungo periodo di abbandono, circa 20 anni fa, un ingegnere di Bologna ha avuto la brillante idea di prenderne in mano le sorti recuperando l’intero complesso abbaziale trasformando gli annessi in uno splendido B&B e ricostruendo l’intera abbazia, naturalmente coltivando il loco la lavanda.
Entrambe queste due realtà coltivano lavanda e producono e commercializzano prodotti a base di questa essenza preziosa.
Pienza, una giornata tra bellezze, colori e sapori
Una gita per tutti i soci di Marginalia
Data del 26 GIUGNO TUTTO ESAURITO
NUOVA DATA DA STABILIRE
Viaggio in Pullman A/R
Partenza da Prato e Firenze, a richiesta da Pistoia
Partenza da Prato ore 8,30
da Viale Leonardo da Vinci nell’area stazione di servizio Q8
Partenza da Firenze ore 8,40
Da Viale Giovanni Louder alla pensilina della Fermata del Bus extraurbano Capp e Copit sul marciapiede a pochi passi dal semaforo dell’aeroporto Amerigo Vespucci che immette sull’autostrada.
Arrivo ore 10,00 ca
PROGRAMMA:
La mattina sarà dedicata alla visita del Centro storico:
il Duomo, il Palazzo Comunale, Palazzo Vescovile e Palazzo Piccolomoni
ORE 13,00 PRANZO LIBERO
Per chi desidera potremo prenotare in un ristorante caratteristico
Nel Pomeriggio dopo pranzo visiteremo La Pieve di Corsignano
e la bella cappella di Vitaleta
Quindi tempo libero e rientro per le ore 17,30/18 ca
Rientro previsto 19,30 max
Quota di partecipazione € 55 a persona
la quota prevede:
il viaggio in pullman A/R
servizio guida per l’intera giornata
Diritti di prenotazione ingressi
biglietti ingresso nei vari luoghi che visiteremo
il noleggio radio con auricolari per migliore ascolto
La gita sarà eseguita al raggiungimento di almeno 20 persone
Pienza è un piccolo borgo nel sud della Toscana, nella famosa Val d’Orcia.
Questo incantevole borgo è ampiamente conosciuto come la “città ideale del Rinascimento”, creazione del grande umanista Enea Silvio Piccolomini, diventato poi Papa Pio II.
Piccolomini non aveva solo i possedimenti della famiglia ma anche le possibilità economiche nonchè l’influenza per poter trasformare il suo umile villaggio natio Corsignano, in quella che riteneva dovesse essere una città utopica così che avrebbe dovuto incarnare i principi e la filosofia dell’età classica e del grande Rinascimento italiano.
Il progetto venne realizzato dall’architetto Bernardo detto il Rossellino, sotto la guida del grande umanista Leon Battista Alberti.
Inoltre il palazzo Piccolomini detto anche palazzo Pontificio è ispirato a palazzo Rucellai opera del maestro Leon Battista Alberti. Oltre a questo Palazzo Piccolomini è stato persino scelto da Franco Zeffirelli per girare alcune scene del suo famoso e romantico film Romeo e Giulietta; qui i due innamorati siincontrano per la prima volta alla festa in casa Capuleti.
A completare la chiusura della piazza centrale di Pienza il palazzo Borgia, di fronte al palazzo Piccolomini e così detto appunto perché donato dal Papa al Cardinale Rodrigo Borgia, all’epoca suo stretto collaboratore, che divenne poi Papa Alessandro VI e che ne fece la propria residenza.
Tutti all’Impruneta tra arte storia e buon cibo. Una giornata per stare insieme.
Nuova data da stabilire
RITROVO ore 9,20 presso la Piazza dell’impruneta davanti alla chiesa
Arrivo con mezzi propri ( possibilità di parcheggio)
La giornata sarà organizzata con una visita alla bellissima Chiesa e il Museo dell’Impruneta
Con la nostra storica dell’arte Elena Diaccati.
Quindi ci dirigeremo presso un’azienda agricola della zona per un pranzo all’aperto a base di prodotti locali. Dopo il pranzo un breve racconto del territorio e la sua storia
Quota di partecipazione € 35,00 a persona e comprende:
Visita guidata per solo nostro gruppo pranzo all’aria aperta.
Tutti i partecipanti saranno muniti di radio con auricolari per per migliore ascolto
POSTI LIMITATI Vi aspettiamo per condividere una giornata speciale tra natura, storia, arte, bellezza e buon cibo. Davvero da non perdere!
La prenotazione sarà valida con bonifico eseguito sul C/C dell’Associazione
CANTINE APERTE è una manifestazione a cui anche alcune cantine toscane partecipano per questa fine maggio. Noi di Marginalia abbiamo scelto di trascorrere insieme a voi DOMENICA 30 MAGGIO una giornata all’insegna della natura, l’arte, la storia del vino e buon cibo.
VI ASPETTIAMO
NUOVA DATA DA STABILIRE
RITROVO presso la FATTORIA DI POGGIO PIANO a Fiesole
Arrivo con mezzi propri ( possibilità di parcheggio)
La giornata sarà organizzata con una visita alle vigne, quindi alle Cantine e un ottimo Pranzo all’aperto a base di 4 vini di Produzione biologica della fattoria:
RosaE’ 2019 | Rosato di Toscana IGT | Sangiovese 100% Erta al Mandorlo 2019 | Bianco di Toscana IGT | Trebbiano Toscano 60%, Verdicchio 40% Voce alla Terra 2016 | Chianti Superiore DOCG | Sangiovese 85%, Colorino 10%, Cabernet S 5% ➢ Poggio Galardi in Anfora 2016 | Rosso di Toscana IGT | Merlot 55%, Cabernet S 45%
Quindi Pane con OLIO EVO di Produzione biologica con piatti di salumi toscani e formaggio, oltre ad un piatto freddo -esempio: panzanella- secondo disponibilità.
Quota di partecipazione € 38,00 a persona e comprende:
Visita guidata per solo nostro gruppo alle cantine, visita guidata ai vigneti, pranzo all’aria aperta.
Radio con auricolari per chi non ne fosse fornito per migliore ascolto
PER CANTINE APERTEPOSTI LIMITATI Vi aspettiamo per condividere una giornata speciale tra natura, storia, arte, bellezza e buon cibo. Davvero da non perdere!
La prenotazione sarà valida con bonifico eseguito sul C/C dell’Associazione
L’attività della vinificazione in Toscana trae certamente origine dagli Etruschi che abitarono l’Italia centrale. Il vino prodotto dagli Etruschi è rimasto famoso nella storia ed apprezzato in molte aree del Mediterraneo. di largo consumo fino al punto di essere considerata come rimedio medico e segreto di lunga vita
Appennino Tosco Emiliano, giornate fra cultura e benessere.
Primavera Estate 2021
A portata di mano e vicino a noi, spesso ci sono luoghi interessanti e pieni di storia ma poco considerati dalla troppa vicinanza rispetto alle zone in cui viviamo.
Con Marginalia invece, vogliamo per questa primavera – estate 2021 farvi riscoprire anche paesi e ambienti poco valutati ma che di storia ne hanno da vendere, oltre alle bellezze paesaggistiche e artistiche di cui ci potremo riempire gli occhi.
Il luogo che vi proponiamo per una bella giornata fuori porta per la nuova stagione, è uno dei luoghi più suggestivi dell’Appennino Tosco Emiliano.
Si trova al confine settentrionale della provincia di Prato e segna il confine tra due regioni la Toscana e l’Emilia Romagna, diventando anche lo spartiacque tra il Bacino del Setta, affluente del Reno Bolognese, e il Bacino del Bisenzio.
Questo altopiano è dolcemente ondulato ed attraversato dal fiume Setta. Si snoda tra i rilievi di Poggio di Petto, Scopeta, Monte Casciaio e Tronale ed è pieno di sentieri e percorsi di trekking. Tra cui il recente Cammino della Via della Lana e della Seta. Un interessante percorso di circa 130 km che partendo da Piazza Duomo a Prato e arriva a Piazza Maggiore a Bologna.
Questo luogo, sull’Appennino Tosco Emiliano di cui vi parliamo, si chiama Montepiano. Uno dei suoi gioielli storici è la Badia dedicata a Santa Maria, un’architettura romanica ricca di leggende e credenze popolari.
Alla base della comunità cristiana del territorio c’è il leggendario Beato Pietro. Possiamo datare il personaggio tra la fine dell’anno mille e mille e cento. Appartenne al movimento di riforma spirituale iniziata da San Giovanni Gualberto padre e fondatore del Monastero di Vallombrosa.
Gli episodi miracolosi del santo che vennero tramandati, anche dalla memoria popolare, sono mostrati negli affreschi all’interno della Badia e si fanno risalire niente meno che alla scuola di Cimabue e Giotto.
Il passo di Montepiano, basso e comodo da valicare, si trova a 700 metri di quota. Se ne accorsero gli Etruschi che da qui transitarono. Passarono lungo la strada di Mezzacosta dalla Calvana, in direzione di Misa (Marzabotto). Dopo di loro, anche i Romani passarono da queste zone. Racconti popolari, rafforzati da dichiarazioni di alcuni studiosi parlano di ritrovamenti di monete e altre suppellettili di queste antiche cilviltà.
Queste colline affascinarono anche i conti Bardi. Poco sopra la Badia, che oggi viene comunemente chiamata “la Badia di Montepiano” fecero costruire una delle loro dimore detta del Pecorile.
Qui nel corso dei secoli, ebbero diversi abitazioni e possedimenti. I Conti Bardi sono stati spesso ricordati nei nostri percorsi per aver dato i natali a Contessina de Bardi andata in sposa a Cosimo de Medici nel 1415.
La famiglia Bardi, un tempo ricchissima, entrò in bancarotta in seguito al mancato risarcimento dei prestiti finanziari concessi al Re d’Inghilterra Edoardo III . Con il matrimonio fra contessina e Cosimo, figlio del banchiere Giovanni di Bicci la famiglia Bardi cercherà di porre rimedio a questo disastro finanziario. La storia di Vernio è legata a quella di Firenze almeno dal 1332. Cioè da quando la famiglia Bardi acquistò il feudo imperiale di Vernio, dando origine al ramo dei Bardi di Vernio. Questi si distinsero inserendo nello stemma il castello di Vernio che ancora oggi campeggia anche sullo stemma del Comune.
Col passare del tempo, Montepiano divenne una delle località turistiche più rinomate e più frequentate della Toscana. Nel 1892, grazie al nuovo tratto di strada che collegava il paese alla città di Prato e alla vicina Firenze e quindi al lavoro si poteva raggiungere il territorio in poco tempo. Venne progettato un villaggio turistico con uno chalet, detto del villeggiante. Da quel momento in poi iniziarono ad arrivare a Montepiano tantissimi villeggianti.
Eleganti ville ottocentesche testimoniano ancora oggi
lo stile dei soggiorni di un tempo: Villa Sperling, la Delfiniana, la Colonia Gualtieri, Torre Alpina, Villa Bega, l’asilo Maria Virgo Carmeli e le più isolate villa Puccini, villa Indiana, villa Galletti.
Nei primi anni del 900 salirono a Montepiano illustri personalità tra cui il poeta Umberto Saba che qui trasse ispirazioni per alcuni suoi componimenti.
Ma in tempi più recenti, parliamo degli ’70 e ’80 del novecento, molti sono stati gli artisti, i pittori che qui hanno risieduto affascinati dal verde che circonda il paese.
Tra questi ne ricordiamo uno fra tutti Bruno Saetti che qui trascorrerà parte della la sua vita. Aveva realizzato la sua abitazione presso un mulino, restaurato completamente facendolo divenire anche una scuola dove arrivavano studenti da ogni dove. Un incantevole parco, denominato dal maestro, “il Parco del Sole” e facente parte la sua proprietà, fu da lui donato al territorio perché tutti ne beneficiassero.
Con la nostra voglia di tornare a viaggiare, ammirare cose belle, anche in luoghi meno conosciuti, potendone ascoltare le storie le leggende e le curiosità, vi invitiamo a venire con noi di Marginalia in questa località piena di natura, arte e bellezza per trascorrere una bella giornata insieme.