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Concorso UN PRATO DI FIABE 2024
Un concorso divertenteche cerca di stimolare autrici e autori dI tutta Italia, ma anche illustratrici e illustratori italiani, con la realizzazione di fiabe per ragazzi e illustrazioni per ragazzi.
La locandina è dell’Illustratore Massimo Alfaioli
IL CONCORSO E’ APERTO ad autori e illustratori da tutta Italia e italiani residenti all’estero.
Il Concorso è Patrocinato da:
il Comune di Prato
Comune di Carmignano
e Comune di Poggio a Caiano
Per la giornata di inaugurazione dalla Regione Toscana
PUBBLICA IL CATALOGO la casa editrice: EFFIGI
VI RICORDIAMO CHE LE CATEGORIE PER PARTECIPARE A UNPRATO DI FIABE SONO:
PER LA SEZIONE AUTORI:
ADULTI
RAGAZZI
SCUOLE
PER LA SEZIONE ILLUSTRATORI:
ADULTI
RAGAZZI
SCUOLE
LE GIURIE PER LA CATEGORIA AUTORI E ILLUSTRATORI SONO COMPOSTE DA:
LE OPERE LETTERARIE E GRAFICHE, DOVRANNO GIUNGERE ALLA SEGRETERIA DEL PREMIO ENTRO IL 30 GIUGNO 2024.
LA LETTURA DELLE FIABE E LA VISIONE DELLE ILLUSTRAZIONI ARRIVATE, DA PARTE DELLE GIURIE SARA’ ESEGUITA DA LUGLIO A SETTEMBRE.
PARTECIPATE NUMEROSI CARE E CARI AMICI E PIENI DI ENTUSIASMO COME SEMPRE!
Vi aspettiamo per condividere con tutti voi belle fiabe, belle illustrazioni, bella armonia e voglia di stare insieme, esserci, far parte del gruppo. Noi ce la metteremo tutta per promuovervi al meglio delle nostre possibilità. Siete importanti per noi e per tutti gli amanti delle fiabe e le illustrazioni. Non mancate!
presso la Biblioteca Lazzerini a Prato in via Puccetti, 3 – sala delle conferenze
Tutti i premi non ritirati, verranno spediti su richiesta, fornendo l’esatto indirizzo, con addebito di spese di spedizione. I diplomi saranno tutti pubblicati qui sul sito sia per gli autori che per gli illustratori. Chi non parteciperà alla premiazione lo potrà scaricare e stampare in unica copia, in copisteria.
L’indirizzo a cui richiedere il catalogo o più cataloghi è quello della Casa Editrice EFFIGI che pubblichiamo di seguito. Chi dovesse richiedere uno più cataloghi, anche come regalo di Natale, riceverà il plico contenente anche quello spettante all’autore o illustratore, gratuitamente.
CASA EDITRICE EFFIGI : cpadver@me.com
Qui di seguito avete il libro che si sfoglia on line, copiando il link lo potrete inviare ai vostri amici e parenti anche su Whatsapp
La segreteria di UN PRATO DI FIABE informa che in data 29 AGOSTO 2023, la giuria Letteraria della CATEGORIA AUTORI composta da:
PRESIDENTE:
Fabio Leocata, scrittore
GIURATI
Andrea Bassani, scrittore e poeta
Carlo Cuppini, scrittore
All’unanimità ha stabilito e redatto la seguente classifica per i vincitori e segnalati alla XXIII edizione nazionale 2023 del CONCORSO LETTERARIO E PER ILLUSTRATORI UN PRATO DI FIABE
ha illustrato la fiaba “L’enigma di don Barricone” di Giuseppe del Giudici di Avellino
2° CLASSIFICATA DENISE TAMBARA di Firenze
Ha illustrato la fiaba “Io bambino” di Monia Pambuffetti di Trevi PG
3° CLASSIFICATA ARIANNA VENDITTI di Magliano de Marsi AQ
Ha illustrato la fiaba “I personaggi scomparsi e le storie ritrovate” di Giorgia De Cristofaro di Roma
RISULTANO A PARI MERITO
ADRIANA DESIDERIO di Firenze
Ha illustrato la fiaba “la danza dei pianeti” di Debora Zucca di Serramanna SU
CHIARA CIVATI di Montorfano CO
ha illustrato la fiaba “I quarzi di Selvino” di Aurora Cantini di Aviatico BG
LAURA FARINA di Chieti
Ha illustrato la fiaba “Lacrime di cipolla” di Sabrina Mascanzoni di Scandicci FI
LAURA TAVAZZI di Milano
Ha illustrato la fiaba “Beniamino Milleservizi” di Franca Monticello di Precalcino VI
NOEMI BRUSCHI di Carrara MS
ha illustrato la fiaba ” Il signor Nonmifido” di Tommaso di Ienno di Prato
SAMANTA FUDA di Carimate CO
ha illustrato la fiaba “Un piccione per amico” di Terza Agnoletti di Signa FI
SARA NINNIRI di Sassari
ha illustrato la fiaba “Che noia” di Egizia Venturi di Savona
SILVIA PIZZI di Roncade TV
Ha illustratola fiaba “Il ritorno del Re” di Daniele Semplici di Monteroni d’Arbia SI
TIZIANO GIANESINI di Creazzo VI
Ha illustrato la fiaba “Il mostro ribelle” di Ilaria Mainardi di Pisa
SEZIONE RAGAZZI
PRIMO CLASSIFICATO – VIOLA BRUNO di Napoli
SECONDO CLASSIFICATO – IRENZE SEMPLICI di Monteroni D’arbia Si
TERZO CLASSIFICATO – YULE ZHANG di Treviso
Ricordiamo che Tutti gli illustratori,
che si sono aggiudicati il podio e la segnalazione a pari merito, hanno dovuto illustrare una fiaba, tra le finaliste, a loro assegnata, con una massimo due tavole riassuntive inviate alla giuria del Prato di Fiabe entro il 5 ottobre 2023.
GRAZIE AI TANTISSIMI PARTECIPANTI quasi duecento quest’anno, GRAZIE ANCHE AI GIOVANI ILLUSTRATORI che hanno partecipato nella categoria RAGAZZI. un lavoro importante pieno di colori, armonia passione e capacità espressiva del mondo immaginario.
STORIE A BRACCETTO, un gioco letterario a cura di IN CENTO RIGHE!
Carissimi amici di penna, stanno già arrivando in redazione i vostri testi per il concorso che, come sapete, scade il prossimo 30 novembre, e siamo tutti emozionati all’idea di immergerci di nuovo nei vostri racconti.
Che ne dite, per movimentare un po’ l’attesa, di fare con noi un gioco? È divertente e ci consentirà di stare davvero tutti insieme. In che modo? Con le nostre “Storie a braccetto”, il contest che ci terrà compagnia per i prossimi due mesi, appunto fino alla scadenza del concorso.
Come funziona? Ecco qua. Via, via sulla pagina Facebook di IN CENTO RIGHE sarà pubblicato l’incipit di una storia. “E allora?” penserete voi, sghignazzando beffardi, “Sai quanti incipit abbiamo già letto? È una pagina di scrittori, questa, mica siamo qui a dipanare le ragnatele…. E poi come continuerà, ‘sta storia?”
E qui inizia il divertimento, perché sarete proprio voi a continuarla.
Come? Inviando alla nostra mail concorsiletterari@associazionemarginalia.org il vostro seguito, in non più di dieci righe, partendo dall’incipit originale. Noi ne sceglieremo uno, che diventerà parte della storia. La settimana seguente sarà da questo seguito che dovrete partire per scriverne un altro. E così via, in una serie di snodi, fino ad arrivare all’ultima settimana, in cui vi sarà chiesto di scrivere il finale.
La storia potrà trasformarsi da rosa in giallo, da thriller in fantascienza, e così via. Lo deciderete voi. Nessun limite, nessuna barriera. E poi è bello poter stare di nuovo a braccetto, non credete?
Cari Scrittori e Scrittrici, siamo finalmente arrivati all’apertura del bando del nostro concorso, che è già arrivato alla sua 4° Edizione2022!
Lo riassumiamo in breve: In Cento Righe è un concorso di scrittura, a cadenza biennale, rivolto ad autori e autrici maggiorenni, avente come oggetto un testo in prosa di lunghezza non superiore a 100 righe.
Non ci sono limiti per quanto riguarda il tema, potete dare libero sfogo alla vostra fantasia, che sia una tenera storia d’amore, d’avventura, di fantascienza, o un misterioso crime.
I testi saranno valutati dalla nostra fantastica giuria formata da: l
o scrittore Marco Vichi, l’attrice Daniela Morozzi, il consulente editoriale Matteo Faglia e il prof. Davide Casarosa.
Ricordiamo che i testi vincitori, oltre ad avere la motivazione scritta da parte della Giuria, saranno letti presso un’emittente radiofonica cittadina da attori professionisti.
E ora la novità di questa edizione: i racconti vincitori saranno raccolti in un volume pubblicato da Edizioni Effigi.
Non vi sembrano motivi sufficienti per partecipare?
Lo scrittore Marco Vichi (giurato) http://www.marcovichi.it/
il professore Davide Casarosa (giurato)
Media Partner per l’iniziativa RADIO CANALE 7 radio web
Radio Canale 7 si può ascoltare in streaming su radiocanale7.it, in tv sul canale 710 del digitale terreste e sulle piattaforme mobili con le appilcazioni tunein.
Il termine ultimo per partecipare al Concorso è il 30 NOVEMBRE 2022
Gli elaborati dovranno pervenire alla seguente mail:
concorsiletterari@associazionemarginalia.org
Per tutte le ulteriori informazioni, potrete contattare la segreteria del Concorso scrivendo a:
DOPO UN’ATTENTA LETTURA DA PARTE DELLA GIURIA, RISULTANO VINCITORI E FINALISTI DEL PREMIO I SEGUENTI SCRITTORI DI CUI PUBBLICHIAMO ANCHE LE OPERE:
Si Classifica al Primo Posto:
SOFFITTE CONDOMINIALI DI LAURA VIGNALI 7
Motivazione della Giuria:
Efficacissimo nella lettura ad alta voce, il racconto in chiave tragicomica ci parla di una realtà condominiale che si rivela, diciamo così, piuttosto “allargata”. Uno svelamento giocato molto bene, dal punto di vista narrativo, con un effetto sorpresa che rinforza, nel finale, il tono colloquiale e coinvolgente del testo spiazzando il lettore ma lasciandogli un sorriso divertito sulle labbra. L’autrice rivela grande dimestichezza con gli ingredienti della scrittura, anche solo per la capacità di gestire con credibilità il punto di vista decisamente maschile del protagonista-narratore.
Un racconto di luoghi emozioni e persone, che ci mostra la sottile linea che separa le cose che contano davvero da quelle che non contano davvero. Un presente che si basa su gesti semplici e su sensazioni vere, in contrapposizione ad un lontano mondo reale, caotico, ansiogeno, costituito da forze ingovernabili e sensazioni innaturali. Questo mondo reale che ci attornia tutti, sembra, momentaneamente tenuto a bada in un piccolo eden in un equilibrio morale e psicologico con i protagonisti. Da questo racconto nasce la nostra domanda se equilibrio può esistere per il mondo intero.
Una scelta sempre interessante, quella di fare di un oggetto il protagonista di una storia, umanizzare i suoi pensieri, per poter esprimere quello che, forse, non si direbbe altrimenti. Il paragone con gli emarginati, i dimenticati ne esce infatti brioso e simpatico e ci permette di ridere con serenità. L’introspezione è affrontata con garbo e umorismo anche nei momenti di rammarico e la costruzione a imbuto è perfetta per dare la velocità e il ritmo necessari.
RISULTANO A PARI MERITO I SEGUENTI TESTI che pubblichiamo in ordine casuale
IL VASO ROTTO CONTIENE LUCE DI CARLO BRAMANTI
Motivazione Della Giuria:
Un padre, un figlio, e un rapporto che non c’è mai stato, anzi, ancora peggio, un rapporto negativo, originato dall’anaffettività e dalla mancanza di empatia del padre e, per contro, dalla debolezza di carattere del figlio, incapace sia di scardinare la cortina di freddezza che di prenderne le distanze. Poi il passare del tempo, e la vecchiaia del padre, la sua malattia, le parti si invertono, ma rimangono l’ostilità e il ricordo. Solo il pensiero della madre riesce in parte a mitigare tutta l’amarezza, spingendo il figlio a prendersi cura del vecchio padre malato perché, in fondo, anche dal male si può trarre qualcosa di buono. Una scrittura asciutta, reale, uno sguardo impassibile che affonda, come una lama nella carne, che non teme di mostrare il brutto e l’amaro, ma comunque con un fondo di speranza.
La struttura del testo è costruita con umorismo delizioso e contenuto, che tiene dall’inizio alla fine. La parabola della nascita raccontata direttamente dal protagonista che, non avendo alcun termine di riferimento, deve affidarsi alla sua coscienza acerba, alle uniche cose che vede e sente, metafora di come sarà sempre, anche dopo, nella vita. La scrittura concitata e affannata rende benissimo tutto il pathos del momento, fino alla divertente conclusione.
Diverte, ironico e assolutamente attuale il racconto di Paolo Puliti.
L’idea del cane immaginario per acquietare la sua solitudine è abbastanza normale ma geniale è la capacità di trasformarla in realtà, rendendo materia la fantasia.
La cacca del cane immaginario sul letto della coinquilina e il caos che ne consegue sono forse il risultato più evidente di come quando uno vuole davvero qualcosa, in questo caso vendicarsi divertendosi, lo si può fare davvero, anche sognando.
Non ne vuole sapere di starsene sottoterra l’uomo più cattivo del paese, morto da pochi giorni e sepolto al cimitero. All’osteria non si parla d’altro facendo svariate ipotesi, ma la bara continua inesorabile a riemergere come fosse rigettata dalle viscere del camposanto. Neanche l’intervento del parroco riesce a placare il macabro fenomeno, finché una soluzione viene trovata. E il lettore si ritrova ad aver vissuto, in poche e coinvolgenti righe di racconto, un frammento divertente e autentico di vita paesana, condotto dall’autore con grande padronanza di linguaggio e con il giusto tono, a cavallo tra fiaba e realtà.
Un racconto irreale, quasi un sogno, per narrare, per contro, una vicenda fino troppo cruda e reale. Le tre bambine, le amiche immaginarie di Diana, raccontate come piccole fate in un paesaggio agreste, sono la personificazione di tre aspetti della stessa Diana, a cui la piccola si aggrappa per superare la paura e lo smarrimento della solitudine, la mancanza della figura di accudimento, così necessaria, ma purtroppo così assente. La narrazione fiabesca fa da contralto a una storia altrimenti impossibile da scrivere, se non in termini di orrore, e ci guida con leggerezza al finale che, come nelle versioni originali delle fiabe, non è quasi mai lieto
Un bel racconto intimo sui sentimenti, su esperienze giovanili che ti coinvolgono, ti toccano e forse anche se non così coinvolgenti ti cambiano la vita per sempre.
E’ la storia di molti, di noi esseri umani che abbiamo sempre la necessità di qualcuno a fianco, di qualcuno con cui condividere o a cui relegare la responsabilità di un desiderio mai consumato.
I sogni, i ricordi, le belle esperienze, l’intesa e la magia delle notti estive, spesso come ci ha raccontato Giuseppe, modificano il percorso dei nostri desideri.
Una sorta di antica filastrocca della vita delle donne, che prosegue indefinitamente nel tempo. Forse intere passate generazioni di donne, probabilmente future generazioni di donne, si rivedranno in questa serie di fotogrammi di vita. Abitudine alla consuetudine, abitudine a non dire il proprio parere, abitudine ad accettare il parere degli altri, abitudine a non fare la vita che si vuol fare, abitudine a rinunciare ai sogni, ed infine abitudine a contentarsi di chi c’è intorno a noi. Intravedere mondi lontani inaccessibili, ma continuare a vivere ed adattarsi in quel mondo che ci è toccato. Questo racconto ci mostra alcune schegge di un affresco che tutti noi conosciamo.
L’incantesimo delle Stagioni – GIOCO a cura di Un Prato di Fiabe XXII ed. 2022
“L’Incantesimo delle Stagioni”
Il gioco andrà avanti per tutto l’anno e si occuperà di tutte le quattro stagioni. Abbiamo iniziato con la PRIMAVERA
e FINIREMO CON L’INVERNO
Gli Illustratori: dovranno realizzare uno o più elaborati a loro piacimento sul personaggio.
Formato orizzontale: cm 24 di base per cm 18 di altezza risoluzione 150 dpi
Gli Autori: dovranno descrivere il personaggio nel modo che preferiscono, con poesie, mini fiabe, o semplici descrizioni Tutti gli elaborati saranno pubblicati sulla pagina FB, e al termine di ogni stagione ne saranno scelti due (illustrazione+testo) che saranno i vincitori! max 1 cartella (30 righe dattiloscritte) digitate in Word
Per la PRIMAVERA le giurie del Prato di Fiabe hanno regalato il Podio a:
– Sezione Autori: ELENA ROSSI di Rovereto con la sua “Fata Fiorina”: la giuria ha apprezzato la storia fresca e fiabesca, con accenti poetici.
– Sezione Illustratori: ARTURO DI GRAZIA di Roma: la giuria premia questa illustrazione dinamica e divertente apprezzandone molto la fantasiosa ed inusuale interpretazione.
Complimenti a tutti i partecipanti per i loro lavori, intensi e autentici, come lo spirito della nostra pagina!Rimaniamo in attesa delle vostre opere per il secondo personaggio: Madame Estate!
Fata Fiorina DI ELENA ROSSI
Era tutto pronto.Semi di girasole, di papavero e di margherite…le sue preferite.Semi di lavanda, di glicine e di acquavite per colorare distese infinite.Già divisi in sacchetti di cotone, Fata Fiorina era pronta per la sua missione, nonostante tutti al villaggio incantato temevano che quest’anno sarebbe stata una delusione.Fata Fiorina non poteva più volare.Le sue ali delicate e profumate, l’estate scorsa erano state graffiate. Un gatto selvatico che voleva giocare l’aveva colta alle spalle di sorpresa e lei non si sarebbe più ripresa.Di seminare i fiori se ne sarebbe occupata Fata Gelsomina, aveva annunciato la Regina. Ma Fata Fiorina non avrebbe mai insegnato l’arte della coltivazione tramandata nella sua famiglia di generazione in generazione.Passò l’inverno rinchiusa nella biscottiera di vetro e quando la neve si sciolse andò dalla Regina che la sua idea accolse.
“Ho trovato una soluzione!”, le disse. “Datemi un’ ultima occasione.”“Va bene”, rispose la Regina. “Ma prometti che se non riuscirai, a Gelsomina l’arte della coltivazione insegnerai.”Al villaggio incantato si era tanto sperato che Fata Fiorina avrebbe rinunciato, perché senza ali era impossibile volare per seminare.Durante l’inverno lei preparò accuratamente i suoi semi nel capanno, come faceva ogni anno.Un esempio per tutti di impegno e sorpresa, di una fatina che non si sarebbe mai arresa.La primavera arrivò puntuale, ma quest’anno i colori dei fiori non sarebbero sbocciati e la povera Fata Fiorina avrebbe dovuto rinunciare alla sua missione speciale. Eppure lei non sembrava rattristata e tutti aspettavano di vedere la sua idea e se qualcuno l’avrebbe aiutata.Al suo vestito di tulle azzurro legò una mattina una stretta cinturina e tutto intorno i suoi sacchetti di cotone per sparpagliare semi in ogni direzione.Alzò una mano verso il cielo, e si aggrappò a sottili corde trascinate da farfalle colorate. Le loro ali alzarono in volo Fiorina, felice come una bambina. Danzarono in cieli sconfinati sopra prati meravigliati, che si riempirono di fiori colorati.
Per l’ESTATE le giurie del Prato di Fiabe hanno regalato il Podio a:
– Sezione Autori: SIMONA PLATE’ di Milano
Motivazione della giuria:
Si conclude un altro pezzo del nostro contest “Le Stagioni”, con la vittoria di Simona Plate di Milano e il suo testo su Madame Estate, che con grazia e ironia ha inscenato un dialogo dal sapore fresco e tipicamente estivo”.
– Sezione Illustratori: RITA MASI di Pistoia: Motivazione della Giuria
L’opera di Risa Masi vince l’edizione estiva del Gioco indetto dal Prato di Fiabe, “L’INCANTESIMO DELLE STAGIONI” per la sezione illustrazioni per essersi contraddistinta con un’opera divertente, originale e bizzarra. Una interpretazione che ha convinto i giurati e per tanto per MADAME ESTATE Sul podio troviamo RITA MASI!
Congratulazioni!!!
TESTO DI MADAME ESTATE DI SIMONA PLATE’ di Milano
MADAME ESTATE
– Buongiorno, Madame Estate! Che sguardo affaticato!
– Buongiorno, amica ape. Uff! Ho un terribile mal di capo.
– Forse per via dei frutti sui rami degli alberi? Appesantiscono il tuo cappello?
– No.
– Allora è per colpa delle zanzare? Oppure dei canti delle cicale?
– No e no.
– Quindi?
– È tutta colpa dei bambini! Ridono e gridano. Saltano su e giù dal mio naso. Si tuffano e nuotano tra i miei capelli. Me li arruffano tutti! Appiccicano i loro gelati alle mie ciglia. Fanno cic e cic, avanti e indietro, con le loro altalene. Oh, cara ape, la lista è molto lunga!
E da giugno possono persino andare a letto più tardi! Se lo avessi saputo, non avrei mai accettato questo lavoro. Non mi fanno chiudere occhio! Il 21 settembre mi licenzio!
– Noooo! E cosa farai?
– Aprirò una produzione di fiocchi di neve al polo nord!
– Oh! Che Bello! È una splendida idea! Ai bambini piaceranno tanto!
– Eh, no! I bambini al Polo nord non ce li voglio! Venderò solo online.
-…mmm…vedrai che i bambini ti mancheranno.
– Per niente!
– E invece sì.
– E invece no!
– E invece sì e sì!
– mmm…ronza lontano anche tu.
ILLUSTRAZIONE DI MADAME ESTATE di RITA MASI di PISTOIA
Per L’AUTUNNO le giurie del Prato di Fiabe hanno regalato il Podio a:
– Sezione Autori: SIMONA SGHERRI di Prato
Motivazione della giuria:
la Giuria è rimasta colpita dalla storia del faggio Gelsomino che dà asilo agli animali del bosco per il loro letargo, superando così la paura e la tristezza della solitudine autunnale. Una bella storia delicata e poetica di fratellanza fra le creature del bosco!
– Sezione Illustratori: RITA RAVAIOLI: Motivazione della Giuria
la giuria ha ritenuto l’illustrazione di Rita, meritevole del premio perchè piacevole, con un moderno tratto schematico ed una tavolozza che rimanda immediatamente all’autunno.
–
L’albero Gelsomino
In mezzo a un prato tra verdi pascoli c’è un faggio di nome Gelsomino, è bellissimo, con un grande tronco e tanti rami lunghi che si levano alti verso il cielo quasi a volerlo toccare. Qualche volta si sente solo perché non ci sono alberi vicini e questo lo rattrista. Il periodo più tremendo è l’autunno perché anche le sue carissime amiche foglie lo lasciano per ritornare a primavera.
– Pinaaa! Non te ne andare anche tu!-
Lei si volta un attimo a guardarlo con gli occhi pieni di lacrime mentre un soffio di vento la spinge in alto facendola volteggiare quasi fosse una giovane farfalla in preda ad acrobazie fantastiche, per poi farla cadere a terra distesa e rilassata pronta per il lungo sonno invernale.
– Oh no! – esclama Gelsomino, – Anche lei se n’è andata e ora sono rimasto solo, per di più comincia a far freddo, tira vento e il cielo grigio mi fa anche un po’ paura, cosa posso fare? – Mentre pensa per trovare una soluzione sente bussare dentro il tronco.
– Chi è? – dice sorpreso.
– Sono io! lo scoiattolo Tobia. – risponde una vocina dall’interno dell’albero.
– Scusami se mi sono rifugiato dentro di te ma la scorsa notte durante il temporale mi sono perso e correndo infreddolito senza trovare un riparo mi sono imbattuto in te. Appena ho visto questa casettina calda e accogliente mi ci sono stabilito e mi piace molto starci. –
Gelsomino non riusciva a stare fermo tanta era la gioia, muoveva i suoi rami ondeggiando e il suo vocione risuonava per tutta la vallata. Così altri animaletti: conigli, lepri, tassi, marmotte, tartarughe e formiche che si erano già nascosti per il letargo uscirono a vedere incuriositi e in men che non si dica Gelsomino si ritrovò pieno di amici, alcuni decisero di passare l’inverno sotterrandosi tra le sue profonde radici, altri proteggendosi nei buchi del tronco e dei rami più grandi.
Insomma ragazzi da quel giorno iniziò un’avventura allegra e stupenda di grande amicizia e affetto. Gelsomino trasmetteva tutta la sua energia vitale ai piccoli animali per scaldarli e loro non smettevano mai di volergli bene e ricambiare con simpatia facendosi compagnia nei lunghi giorni freddi e cupi che caratterizzano la stagione invernale.
SIMONA SGHERRI
“La Fata Primavera”
Inizio del gioco: lunedì 21 marzo, 1° giorno di Primavera 2022
TAPPA PRIMAVERA
INIZIA il 21 Marzo, con un personaggio che voi dovrete inventare: la Fata Primavera, che ci terrà compagnia fino al 20 di Giugno, quando sarà il turno del prossimo personaggio!
Gli Illustratori: dovranno realizzare uno o più elaborati a loro piacimento sul personaggio in formato JPG
Gli Autori: dovranno descrivere il personaggio nel modo che preferiscono, con poesie, mini fiabe, racconti o semplici descrizioni, si possono inviare anche più elaborati.
Tutti gli elaborati che dovranno arrivare digitati in word, saranno pubblicati sulla pagina FB, e al termine di ogni stagione ne saranno scelti due (illustrazione+testo) che saranno i vincitori!
I vincitori saranno pubblicati su un libro digitale in modalità sfogliabile, che pubblicheremo sul nostro sito e previo il link che vi invieremo potrete inoltrarlo a chi vorrete anche su Whatsapp.
Siete pronti? Vi aspettiamo !
“MADAME ESTATE”
Il gioco inizia: lunedì 21 GIUGNO 1° giorno ‘Estate Fine gioco 21 Settembre 2022
IL GIOCO INIZIA il 21 Giugno, con un personaggio che voi dovrete inventare: la MADAME ESTATE, che ci terrà compagnia fino al 21 Settembre, quando sarà il turno del prossimo personaggio!
Gli Illustratori: dovranno realizzare uno o più elaborati a loro piacimento sul personaggio in formato JPG
Gli Autori: dovranno descrivere il personaggio nel modo che preferiscono, con poesie, mini fiabe, racconti o semplici descrizioni, si possono inviare anche più elaborati.
Tutti gli elaborati che dovranno arrivare digitati in word, saranno pubblicati sulla pagina FB, e al termine di ogni stagione ne saranno scelti due (illustrazione+testo) che saranno i vincitori!
I vincitori saranno pubblicati su un libro digitale in modalità sfogliabile, che pubblicheremo sul nostro sito e previo il link che vi invieremo potrete inoltrarlo a chi vorrete anche su Whatsapp.
Il gioco si svolgerà durante tutto l’arco dell’anno in base alle effettive stagioni.
Ai partecipanti sarà richiesto di realizzare degli elaborati aventi come oggetto le stagioni e per questa prima partenza dovrete impegnarvi per descrivere un testo o in una illustrazione per il tema di una delle stagioni
“Autunno il Folletto!”
Iniziamo il gioco: lunedì 21 SETTEMBRE Fine gioco 21 Dicembre
Ci aspettiamo da voi un personaggio pazzerello, come lo è appunto la stagione autunnale, piena di contraddizioni e colpi di scena.Amici, appuntate le matite e lucidate le tastiere… A voi!”
Il GIOCO INIZIA il 21 Settembre, con un personaggio che voi dovrete inventare: la Autunno Folletto, che ci terrà compagnia fino al 21 Dicembre, quando sarà il turno del prossimo personaggio!
Salve a tutti, amici fiabeschi!
“Generale Inverno”
DAL 5 GENNAIO 2023 il tema del nostro contest sarà:
“Il Generale Inverno”,
intendendo per tale l’austerità, la rigidità ma anche la maestosità insite in questa stagione.
Sentitevi liberi di interpretarlo come più vi piace, non è necessario che descriviate o disegnate un vero e proprio Generale , ma potete anche farlo se lo desiderate.
Sbizzarritevi e divertitevi, sappiate che, nonostante ci sia solo un vincitore per stagione, noi abbiamo apprezzato tutte le opere che ci avete inviato, siete straordinari!
E dunque, penne, fogli e matite! A Voi!
L’iniziativa INIZIA il 21 Dicembre 2022, con un personaggio che voi dovrete inventare: “Il generale inverno”, che ci terrà compagnia fino al 21 Marzo 2023
(il dipinto che pubblichiamo di seguito e che accompagna la nostra presentazione è
di Pieter Brueghel il Giovane)
Gli Illustratori: dovranno realizzare uno o più elaborati a loro piacimento sul personaggio in formato JPG
Gli Autori: dovranno descrivere il personaggio nel modo che preferiscono, con poesie, mini fiabe, racconti o semplici descrizioni, si possono inviare anche più elaborati.
Tutti gli elaborati che dovranno arrivare digitati in word, saranno pubblicati sulla pagina FB, e al termine di ogni stagione ne saranno scelti due (illustrazione+testo) che saranno i vincitori!
I vincitori saranno pubblicati su un libro digitale in modalità sfogliabile, che pubblicheremo sul nostro sito e previo il link che vi invieremo potrete inoltrarlo a chi vorrete anche su Whatsapp.
Il gioco si svolgerà durante tutto l’arco dell’anno in base alle effettive stagioni.
Ai partecipanti sarà richiesto di realizzare degli elaborati aventi come oggetto le stagioni e per questa prima partenza dovrete impegnarvi per descrivere un testo o in una illustrazione per il tema di una delle stagioni
Essendo la durata di ogni stagione circa tre mesi, daremo la possibilità ad illustratori e autori di partecipare con piùelaborati e non solo con uno, quindi inviateci le vostre opere.
Elaborati Illustratori:
Formato orizzontale: cm 24 di base per cm 18 di altezza risoluzione 150 dpi
Formato verticale: cm 18 di base per cm 24 di altezza risoluzione 150 dpi
Elaborati Autori:
max 1 cartella (30 righe dattiloscritte) digitate in Word
Gli elaborati RELATIVI alle varie stagioni dovranno pervenire alla nostra segreteria entro il giorno 21 dell’inizio della successiva stagione rispetto a quella a cui si partecipa : unpratodifiabe@associazionemarginalia.org
Ogni partecipante sia per un lavoro letterario sia per un’illustrazione, dovranno inviarci il loro nome e cognome e luogo di residenza.
Tutti gli autori o illustratori, partecipando al gioco autorizzano l’associazione culturale Marginalia e Un Prato di Fiabe. a pubblicare le opere sui social, Facebook e Instagram gestiti dal Prato di Fiabe rilasciando consapevolmente i diritti d’autore limitatamente alle pubblicazioni di cui sopra senza niente richiedere al Prato di Fiabe e L’associazione culturale Marginalia per nessun diritto di sfruttamento all’immagine o diritti letterari. La regola è tassativa sia per le opere letterarie che per le illustrazioni. I nomi degli autori e degli illustratori verranno pubblicati. Chi partecipa al gioco acconsente a tali regole. Chi non dovesse acconsentire a tali regole è pregato di non inviare le proprie opere.
Vi aspettiamo amici e per ogni ulteriore informazione, scriveteci a:
presso la Biblioteca Lazzerini a Prato in via Puccetti, 3 – sala delle conferenze
Tutti i premi non ritirati, verranno spediti su richiesta, fornendo l’esatto indirizzo, con addebito di spese di spedizione. I diplomi sono tutti pubblicati qui sul sito sia per gli autori che per gli illustratori. Chi non parteciperà alla premiazione lo potrà scaricare e stampare in unica copia, in copisteria.
L’indirizzo a cui richiedere il catalogo o più cataloghi è quello della Casa Editrice EFFIGI che pubblichiamo di seguito. Chi dovesse richiedere uno più cataloghi, anche come regalo di Natale, riceverà il plico contenente anche quello spettante all’autore o illustratore, gratuitamente.
CASA EDITRICE EFFIGI : cpadver@me.com
qui di seguito avete il libro che si sfoglia on line, copiando il link lo potrete inviare ai vostri amici e parenti anche su Whatsapp
ha reso nota la classifica dei TRE ILLUSTRATORI SUL PODIO ED I NOVE SEGNALATI A PARI MERITO
Tale Classifica è stata ottenuta soltanto dopo l’ulteriore verifica da parte della giuria, in merito alle illustrazioni che tutti e dodici gli illustratori hanno realizzato, cioè le tavole riassuntive delle fiabe finaliste al Premio e inviate alla nostra segreteria.
CLASSIFICA DEI 12 ILLUSTRATORI VONCITORI E FINALISTI A PARI MERITO AL PRATO DI FIABA XXII ED NAZIONALE 2022
TUTTE LE OPERE SARANNO RACCOLTE IN UN VOLUME E FATTE ILLUSTRARE AI DODICI ILLUSTRATORI FINALISTI DEL PRATO 2022. IL VOLUME SARA’ PUBBLICATO DA EFFIGI EDIZIONI.
Chi volesse già da adesso prenotarne delle copie ci faccia sapere. Per un minimo di 10 copie al prezzo per voi vincitori di soli 10,00 euro a volume eventuale spedizione sarà gratuita.
UN PENSIERO A TUTTI DA PARTE DEL PRESIDENTE DEL PRATO DI FIABE
Cari amiche ed amici vincitori e segnalati al premio,
vi giungano le mie più sentite congratulazioni per questo traguardo raggiunto, complimenti vivissimi perché le opere sono davvero pregevoli.
Ma congratulazioni anche a tutti gli altri partecipanti,
tutti molto bravi, posso garantire che in alcuni casi per un soffio alcuni non sono arrivati in finale.
Ma ormai lo sappiamo e lo diciamo sempre; ai concorsi non sempre si può vincere ma questo non deve darci assolutamente il senso della sconfitta, tutt’altro, anzi deve fortificarci per continuare imperterriti per la propria strada, sicuri e consapevoli che è quella giusta, basta non mollare e mettercela sempre tutta per migliorarci e alla fine produrre ottimi risultati.
Grazie di cuore care amiche ed amici, senza di voi il Prato non avrebbe senso quindi grazie mille di volervi confrontare con questa bella, sana e lodevole sportività ed affetto.
Ad ognuno di voi auguro tanta fortuna e successo, perché la fortuna arriva sempre prima o poi e anche il successo, noi del PRATO siamo dei romantici ottimisti, ma abbiamo visto che funziona.
Vi abbraccio e vi aspetto tutti, nessuno escluso alla bella festa di premiazione il giorno
DOMENICA 4 DICEMBRE 2022 ORE 16:00 A PRATO NELLA SALA RIUNIONI DELLA BIBLIOTECA LAZZERINI.
PRESTO INVIEREMO TUTTI I DETTAGLI. VI ASPETTIAMO!
Vania Fanciullacci
Presidente del Prato di Fiabe
UN PRATO DI FIABE 2022, concorso per autori e illustratori. Edizione nazionale
A cura dell’Associazione Culturale Marginalia, riparte il concorso UN PRATO DI FIABE per una nuova e frizzante edizione nazionale.
Un concorso dinamico e divertente aperto a tutte le scrittrici e gli scrittori da tutta Italia o italiani residenti all’estero.
E a tutte le illustratrici e illustratori da tutta Italia o italiani residenti all’estero
Il Concorso è Patrocinato da:
il Comune di Prato
Comune di Carmignano
e Comune di Poggio a Caiano
La Testata Giornalistica Bisenziosette
Per la giornata di inaugurazione dalla Regione Toscana
PUBBLICA IL CATALOGO la casa editrice: EFFIGI
VI RICORDIAMO CHE LE CATEGORIE PER PARTECIPARE AL PRATO DI FIABE SONO:
PER LA SEZIONE AUTORI:
ADULTI
RAGAZZI
SCUOLE
PER LA SEZIONE ILLUSTRATORI:
ADULTI
RAGAZZI
SCUOLE
LE GIURIE PER LA CATEGORIA AUTORI E ILLUSTRATORI SONO COMPOSTE DA:
Inoltre quest’anno la casa editrice Effegi ha deciso di pubblicare il libro e chi ne vorrà qualche copia potrà richiederla e gli sarà inviata direttamente a casa.
Si è riunita in data 1 settembre 2021 la giuria sezione AUTORI per decretare I VINCITORI E I NOVE SEGNALATI A PARI MERITO della XXI EDIZIONE del PRATO DI FIABE 2021
La giuria, composta da:
Presidente – Fabio Leocata, scrittore – caporedattore Librì
Andrea Bassani, poeta e scrittore
Carlo Cuppini, scrittore – redattore editoriale e organizzatore culturale
all’unanimità sono stati dichiarati i TRE VINCITORI e i NOVE SEGNALATI A PARI MERITO DELLA SEZIONE ADULTI
1) Annunziata Giuseppe- classe 2^B scuola primaria 2) Boianelli Greta -classe 2^C scuola primaria 3) De Sanctis Virginia – classe 2^B scuola primaria 4) Dello Carpini Vittoria- classe 2^ C scuola primaria 5) Di Biasio Alessandro- classe 2^B scuola primaria 6) Fasano Erica- classe 2^B scuola primaria
7) Forte Liliana- classe 2^B scuola primaria 8) Lucenteforte Pia- classe 2^B scuola primaria 9) Peluso Dante- classe 2^B scuola primaria 10)Verrecchia Francesca- classe 3^A scuola primaria.
Carissime scrittrici e carissimi scrittori,
il giorno 1 settembre 2021 ho presieduto alla riunione della giuria categoria autori della XXI edizione del Prato di Fiabe 2021
e con molto piacere riporto a voi la classifica che per quest’anno ancora una volta vede sul podio tre autori e nove segnalati a pari merito.
Molte di più sarebbero state le opere degne di essere premiate, ma come sempre, sappiamo che i concorsi sono così e la giuria ha un compito molto arduo da svolgere, quello della scelta.
Nessuno di voi che non è arrivato in finale si senta escluso, anzi si compiaccia di avere questo grande dono che è la capacità di scrivere, scrivere fiabe poi è ancora più speciale.
Inoltre c’è un fattore importantissimo che è quello della partecipazione, della condivisione.
Ci saranno per tutti voi altre mille occasioni per dimostrare il vostro talento, non mollate.
.
Il Prato di Fiabe è qui per tutti, perché è grazie a voi che il concorso dopo ventun anni, è ancora così partecipato.
Un luogo di affetti che si consolidano nel tempo, indipendentemente dalle vittorie, tra autori e illustratori e tra noi componenti dello staff.
Mi congratulo con i vincitori e i segnalati e sopratutto i ragazzi ringraziandoli a nome di tutti i mei collaboratori, per essersi voluti confrontare al nostro premio e a tutti voi che avete partecipato con grande sportività, dico che la vita vi sorrida sempre e perseguite i vostri sogni perché si avvereranno.
Vi giunga un abbraccio grande pieno di affetto e gratitudine
Vania Fanciullacci
Presidente del Prato di Fiabe
IN DATA 18 OTTOBRE si è riunita la giuria sezione ILLUSTRATORI per decretare gli illustratori vincitori e finalisti della XXI EDIZIONE del PRATO DI FIABE 2021 che hanno ricevuto le illustrazioni finali relative alle fiabe a loro affidate fra le dodici finaliste al premio
Giuria, composta da:
Emo Risaliti, graphic designer, presidente di Giuria
Mario Gomboli, illustratore
Mario Papalini, editore
ha decretato all’unanimità i TRE ILLUSTRATORI SEZIONE ADULTI al Primo Secondo e Terzo Posto.
per la XXI edizione di Un Prato di Fiabe 2021.
I Giurati hanno operato scegliendo sia autori con un segno più tradizionale che autori con un segno meno convenzionale.
A TUTTI COLORO CHE NON SONO ARRIVATI IN FINALE NOI TUTTI AUGURIAMO SUCCESSO E FORTUNA CHE NON TARDERA’ AD ARRIVARE.
I CONCORSI SONO COSI’ E PURTROPPO NON TUTTI POSSONO VINCERE MA CREDETE LE OPERE ERANO TANTE ANCHE QUEST’ANNO OLTRE CENTO E TUTTI AVRESTE MERITATO UN PREMIO.
SIETE TUTTI BRAVISSIMI A DETTA DELLA PRESTIGIOSISSIMA GIURIA CHE VI HA SCRUTATI, AMMIRATI, E VALUTATI.
Da Parte mia a tutti voi un abbraccio speciale augurandovi di mantenere vivo lo spirito di collaborazione, sportività e voglia di partecipare, tutti ingredienti degni delle persone intelligenti che faranno strada. Questa è una vetrina per tutti e noi siamo qui per dare a chiunque ci si voglia confrontare, visibilità.
A coloro che sono arrivati in finale i miei più sinceri complimenti, ammirando in ognuno di voi una fantasia narrativa e una capacità manuale straordinaria che non dovete mai perdere, per nessun motivo.
Grazie di cuore a tutti
Vania Fanciullacci presidente del Prato di Fiabe
LA XXI EDIZIONE DEL CONCORSO 2021 UN PRATO DI FIABE è aperta a tutti gli autori e gli illustratori Italiani ed italiani residenti all’estero. Aperto alla categoria adulti, scuole e bambini.
SCARICA IL BANDO PER AUTORI E ILLUSTRATORILA SCHEDA DI PARTECIPAZIONE E LA LIBERATORIA.
Quest’anno il Prato di Fiabe ha una grande novità per gli autori. Gli stessi non dovranno inviare una fiaba a tema libero ma attenersi al tema di cui quest’anno intendiamo parlare cioè
“GIUNGLA”
La nostra Giungla è una foresta immaginaria, nel più ampio dei significati.
Con Giungla si intende fermento, innovazione, rivoluzione. Ovunque ci sia spazio alla creatività e all’immaginazione, là c’è Giungla.
Guardatela come un prisma.
Da un punto di vista materiale, Giungla può essere un intrico umano, animale, vegetale.
Oppure da un punto di vista ambientale Giungla è una città, un oceano, lo spazio cosmico.
Ed infine da un punto di vista emozionale, Giungla può essere un groviglio di pensieri, sensazioni, sentimenti.
Altri punti di vista li lasciamo scegliere a voi, basta che siano nuovi, originali, contemporanei.
Vogliamo principesse con le scarpe da ginnastica, principi a cavallo di uno scooter, incantesimi fatti con il computer.
Vogliamo un mondo di fiabe dove tutti possano ritrovarsi.
E che GIUNGLA sia…!!!!
Gli AUTORI che intenderanno partecipare
ad Un Prato di Fiabe, dovranno scaricare il bando di concorso e la scheda di Iscrizione Liberatoria. Dovranno attenersi ai vari punti descritti nel bando, quindi inviare la propria opera entro il 30 giugno 2021 alla segreteria del concorso unpratodifiabe@associazionemarginalia.org
Tutti gli ILLUSTRATORI che intenderanno partecipare
ad Un Prato di Fiabe, dovranno scaricare il bando di concorso e la scheda di Iscrizione Liberatoria e attenenrsi ai vari punti descritti nel bando. Ogni illustratore potrà inviare le proprie opere entro il 30 giugno 2021, alla segreteria del concorso unpratodifiabe@associazionemarginalia.org: Per la prima selezione da parte della giuria. Gli organizzatori in seguito, affideranno ai dodici illustratori finalisti, una delle fiabe finaliste al Prato di Fiabe 2021, da illustrare (con una tavola riassuntiva e un particolare). Una volta che le illustrazioni delle fiabe affidate ai vari illustratori saranno pervenute, la giuria si riunirà nuovamente per decretare tra questi i tre illustratori sul podio e nove segnalati. Tutto il regolamento è ben descritto nel bando di concorso che vi invitiamo a leggere con attenzione.
Per comunicare con la nostra segreteria, scrivere a: unpratodifiabe@associazionemarginalia.org
LE OPERE DOVRANNO PERVENIRE VIA MAIL COME RICHIESTO NEL BANDO ENTRO E NON OLTRE IL 30 GIUGNO 2021
l’illustrazione di copertina è di Massimo Alfaioli coordinatore del Prato di Fiabe
Care amiche ed amici, vi aspettiamo fiduciosi a questa nuovissima edizione del Prato di Fiabe che quest’anno compie ventun anni. Un traguardo importante per tutti noi che con entusiasmo vogliamo condividere con ognuno di voi.
Seguiteci con fiducia anche sui social per le prossime notizie riguardanti le tantissime attività che quest’anno sono previste per il PRATO DI FIABE
La Redazione di Un Prato di Fiabe è felice di presentare Condominio Pianeta Terra, il nuovo contest che ci terrà compagnia per i prossimi due mesi, e che ci farà immaginare e riflettere sul tema della natura e dell’ecologia nel nostro modo fiabesco e colorato, con la realizzazione finale di un meraviglioso Calendario per il prossimo anno, il 2022!
E’ INIZIATO UFFICIALMENTE DA DOMENICA 12 SETTEMBRE 2021 IL GIOCO DEL CONDOMINIO PIANETA TERRA
DAL 12 AL 26 SETTEMBRE IL TEMA E’: ARIA: IO RESPIRO.
DAL 27 SETTEMBRE AL 9 OTTOBRE IL TEMA E’: ACQUA: GOCCE DI VITA
DALL’ 11 OTTOBRE AL 23 OTTOBRE IL TEMA E’: PIANTE: OMBRA!
Dal 25 OTTOBRE AL 7 NOVEMBRE IL TEMA E’ : ANIMALI, I MIEI AMICI DELLA PORTA ACCANTO
ECCO LE REGOLE DEL GIOCO:
Ogni due settimane vi verrà proposto un tema, riguardante l’ambiente e l’ecologia,
GLI ILLUSTRATORI daranno la loro interpretazione con una illustrazione in formato JPG dimensioni cm 25×25 (dimensioni tassative) risoluzione 300 dpi. le illustrazioni dovranno pervenire alla nostra redazione con we transfer a: unpratodifiabe@associazionemarginalia.org
GLI AUTORI si esprimeranno sul tema con un pensiero non superiore a 3 (tre) righe di testo standard (60 battute per riga)(
I TESTI dovranno avere il carattere dell’immediatezza, dovranno trasmettere a chi legge un pensiero “flash”, tenete presente che saranno inseriti in un calendario insieme ad una illustrazione, per cui immaginate di scrivere un aforisma o un messaggio pubblicitario).
AVRETE due settimane di tempo per inviare i vostri elaborati sul tema richiesto
LA REDAZIONE provvederà alla pubblicazione di tutti i lavori (testi e illustrazioni) sulla pagina facebook e Instagram.
Dopodiché si riparte con il nuovo tema, e così fino alla fine, quando la Giuria del Prato di Fiabe sceglierà ventiquattro vincitori (12 per gli illustratori e 12 per gli autori).
IL TEMA DEL PRIMO STEP, valido per le due prossime settimane, è ARIA: IO RESPIRO.
Potete iniziare da lunedii 13 Settembre 2021 ad inviare i vostri lavori, fino a sabato 25 Settembre.
Per tutte le ulteriori informazioni puoi scriverci a: unpratodifiabeassociazionemarginalia.org – oppure seguici sui social:
Gli Organizzatori declinano ogni responsabilitàper:
eventuali smarrimenti o disguidi di qualsiasi genere che dovessero verificarsi durante l’inoltro dei lavori alla segreteria del concorso o in corso all’espletamento dello stesso. Con riferimento alla Legge 675/96 sulla tutela dei dati personali, rendiamo noto che, presso il nostro archivio, sono custoditi dati ed informazioni che riguardano i partecipanti e per i quali garantiamo la nostra assoluta riservatezza – i suddetti dati saranno usati esclusivamente per promuovere ed informare gli interessati sulle attività della nostra organizzazione. Qualora il partecipante volesse che le informazioni e i dati che lo riguardano vengano cancellati dai nostri archivi, con la conseguente impossibilità per il futuro di poter essere informato sulle nostre attività, dovrà inviarci tale richiesta tramite mail a unpratodifiabe@associazionemarginalia.org datata e firmata in calce. Per ulteriori informazioni: Associazione Culturale Marginalia unpratodifiabe@associazionemarginalia.org
Care amiche e cari amici del Prato di Fiabe, “Un Sentiero nella Giungla!” è un allenamento per la prova più importante che vi aspetta: il Concorso!
PER CHI PARTECIPA CON UNA FOTO O UN’ILLUSTRAZIONE DOVRÀ RIGOROSAMENTE ATTENERSI ALLE SEGUENTI DIMENSIONI: 1200X628 PIXEL IN JPG . NON saranno accettati formati png o pdf o DI DIMENSIONI DIVERSE DA QUELLE INDICATE
Per cui siamo lietissimi di presentarvi il nuovo Contest, che ci terrà compagnia fino al 30 di Giugno 2021, che ci farà ridere e sorridere, pensare e immaginare, volare e ballare, ma soprattutto ci catapulterà nel magma pulsante del tema del Concorso: Giungla!
Siete pronti? Ecco il titolo del gioco: Un Sentiero nella Giungla!
Che cos’è Un Sentiero nella Giungla?E’ un gioco a tappe, con il quale ci addentreremo insieme nella Giungla!
Come si gioca:
A Partire dal 7 Aprile e fino al 30 giugno, ogni settimana, la Redazione del Prato di Fiabe proporrà una TAPPA, ovvero un soggetto sul quale vi sarà richiesto di scatenare la vostra fantasia nel modo che vi è più congeniale, e cioè:
Una descrizione breve, brevissima, max cinque righe (300 battute)
Un’illustrazione in jpg
Una fotografia in jpg
Tutti gli elaborati in prosa che supereranno i requisiti richiesti saranno automaticamente esclusi dal gioco così come le opere grafiche o fotografiche che riptiamo dovranno essere realizzate in 1200X 628 pixel oppure 42,33 cm di baseX 22,15 di altezza.
I vostri contributi, di qualsiasi natura, saranno denominati CLICK!
Una sezione degli elaborati sarà postata sulla pagina facebook del Prato di Fiabe.https://www.facebook.com/UnPratoDiFiabe/ ma tutti proprio tutti saranno pubblicati sul NOSTRO SITO 🤩 ! !!!
La modalità: inviateci i vostri Click corredati dal vostro nome e cognome e la vostra località al nostro indirizzo:
unpratodifiabe@associazionemarginalia.org
Siate originali, fate volare la vostra immaginazione, ricordate che la nostra è una Giungla insolita e personalissima, che si presta a mille interpretazioni, non fermatevi alle apparenze, ma …. Andate oltre!
Non saranno accettati pensieri di pensatori, poeti o scrittori famosi. Le opere in prosa dovranno essere di piena paternità dell’autrice/autore edita o inedita. Con l’inoltro del testo, illustrazione o fotografia, l’autrice/autore accettano e rilasciano la possibilità a Marginalia per Un Prato di Fiabe il consenso a pubblicare le opere sui social sul sito e su altri canali, limitatamente al Contest e la promozione dello stesso
Tutti gli elaborati che arriveranno da minori di diciotto anni, inviati dai genitori o chi ne fa le veci, dovranno essere corredati di liberatoria.
Tutte le opere pervenute saranno, ad insindacabile giudizio della giuria giudicate idonee ad essere pubblicate, sia sul sito che sui social oppure solo sul sito oppure non pubblicabili secondo i criteri richiesti dalle varie tappe settimanali.
12° TAPPA – SATURNO = LENTEZZA
SETTIMANA DAL DAL 23 giugno al 30 GIUGNO
Postiamo la descrizione della nuova tappa del Gioco descritta di
Francesca Berti
Ci piace prendercela comoda. Ci piace camminare e alzare la testa per guardare intorno. Ci piace assaporare i bocconi, e ci piace avere il tempo di pensare. Siamo gli irriducibili della lentezza, e pensiamo che per fare qualcosa di buono ci voglia il suo tempo. In questo ci aiuta Saturno, pianeta signore della lentezza, della ponderatezza. Che cos’è che vi piace fare senza che nulla e nessuno vi metta fretta? Quand’è che proprio non guardate l’orologio e vi dimenticate di tutto il resto? Le solite cinque righe, o il disegno o la foto. Come sempre vi aspettiamo. Ma stavolta con calma.
11° TAPPA – PARCHEGGIO = ATTESA
SETTIMANA DAL DAL 16 giugno all’ 22 GIUGNO
Postiamo la descrizione della nuova tappa del Gioco descritta di
Francesca Berti
Uff! Non si riesce davvero a partire, a cominciare, ad iniziare quella nuova cosa a cui teniamo così tanto. Il progetto di lavoro non decolla, l’esame è rimandato, quella persona a cui vogliamo bene non si fa sentire da un po’. Ci sentiamo parcheggiati, in attesa di nuovi ordini. Non ci piace, per niente. E se invece imparassimo a considerare l’attesa come uno spazio da riempire come più ci piace? Provate a pensarci, e poi raccontateci delle vostre attese, quelle che vi sono piaciute di più, quelle in cui avete lavorato per voi stessi. Aspettiamo le vostre fantastiche attese, in cinque righe, in bianco e nero o a colori, o i vostri scatti.
10° TAPPA PONTE SOSPESO = PAURA
SETTIMANA DAL DAL 9 giugno all’ 22 GIUGNO
Postiamo la descrizione della nuova tappa del Gioco descritta di
Francesca Berti
Tutte le volte che vogliamo sapere la verità. Oppure no. Altre volte preferiamo raccontarcela noi, la nostra verità, pur sapendo molto bene di ingannarci. Altre volte, invece, verità e inganno sono le due facce dello stesso specchio, e possono scambiarsi, a seconda del nostro desiderio. E voi, che cosa volete sapere? Che cosa chiedete al vostro specchio? Vorremmo saperlo in cinque righe, o in un disegno o con una foto.
9° TAPPA PONTE SOSPESO = PAURA
SETTIMANA DAL DAL 1 giugno all’8 GIUGNO
Postiamo la descrizione della nuova tappa del Gioco descritta di
Francesca Berti
Quel sottile filo d’angoscia. Quella piccola stretta alla bocca dello stomaco. Perché? Come mai? Riuscirò ad affrontare la situazione? Supererò l’esame? Troverò la forza di dire a quella persona ciò che davvero penso? Tutti i giorni, o quasi, attraversiamo un ponte sospeso, sì, proprio come quelli dei film d’avventura, fatti di legno e corda, che dondolano pericolosamente e minacciano di rovesciarsi. Quanti ponti avete attraversato, cari amici? E quali sono quelli che più temete? Scriveteci le vostre paure, o disegnatele, o fotografatele.
8° TAPPA MINIERA= TESORO
SETTIMANA DAL DAL 26 MAGGIO AL 1 GIUGNO
Postiamo la descrizione della nuova tappa del Gioco descritta da
Francesca Berti
Tutti cercano qualcosa. Tutti hanno bisogno di qualcosa. C’è chi dice che il mondo gira perché sospinto dal vento dei desideri e che se, all’improvviso, tutti i desideri e le speranze venissero meno, si fermerebbe la sua corsa. Ma quante volte vi è capitato di realizzare un desiderio, un vostro personale bisogno interiore? In parole povere, avete mai trovato il vostro tesoro? Esiste un luogo, un oggetto, una sensazione, che per voi sia un’autentica “miniera” di pietre preziose, ovvero di desideri? Diteci dove si trova, che cos’è, come vi fa sentire, questo tesoro. La modalità ormai la conoscete: scrivete, disegnate, fotografate.
7° TAPPA ASTRONAVE = TRANSIZIONE
SETTIMANA DAL DAL 19 AL 25 MAGGIO
Postiamo la descrizione della nuova tappa del Gioco descritta da
Francesca Berti
State andando da qualche parte? Siete pronti per un viaggio? Se è vero che il viaggio più bello è quello che si fa con la mente, allora che ne dite, partiamo? E dove vorreste andare? E in che modo? Possiamo andare in auto, in treno, in nave, in aereo. E se invece salpassimo con un’astronave? Vogliamo sapere quali saranno i vostri futuri viaggi, che siano reali o immaginari, realizzabili in concreto o soltanto con la fantasia. Non importa. Viaggiate. E scrivete in cinque righe il vostro viaggio, o disegnatelo, o perché no? Fotografatelo.
di Francesca Berti
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6° TAPPA COCCODRILLO=ISTINTO
settimana dal 12 al 18 Maggio – Ogni Mercoledi successivo alla data di scadenza partirà la nuova tappa del GIOCO
Postiamo la descrizione della nuova tappa descritta da Francesca Berti
Vi è mai capitato di avvertire un impulso, una spinta interiore, a fare o a non fare qualcosa? Avete un progetto, è già tutto pronto, ma una vocina sottile dentro di voi vi dice “non lo fare, non lo fare!”. Leggete un annuncio sul giornale e decidete così, su due piedi, di cambiare lavoro e trasferirvi all’estero, anche se tutti sgranano gli occhi e vi dicono che siete impazziti? Quella vocina interiore piccola piccola, ma imperiosa, si chiama istinto, e come un coccodrillo se ne sta sommersa, per poi riemergere con forza al momento giusto. Ebbene, quanti “coccodrilli” avete incontrato sulla vostra strada? Raccontatecelo a modo vostro, scrivendo in cinque righe, disegnando o fotografando.
di Francesca Berti
5° TAPPA –
SOTTOMARINO = IL PENSIERO PROFONDO
Settimana dal 5 all’11 Maggio – Ogni mercoledi successivo alla data di scadenza partirà la nuova tappa del GIOCO
Postiamo di seguito la descrizione per la nuova tappa del gioco.
Ebbene sì, ogni tanto ci vuole. Spegnere l’interruttore e restare soli, ma non soli. Soli con sé stessi, con la propria anima, e parlarci, interrogarla per capire che cosa si vuole davvero. Immergersi nel proprio io più profondo può essere un momento bellissimo, oppure terribile, ma è necessario farlo, se ci si vuole conoscere. Ogni volta ne usciremo forse un po’ ammaccati, ma di certo più forti e consapevoli. E allora, amici. Il comandante ordina un’immersione rapida. In voi stessi. Ci fate sapere che cosa vedete là sotto? Fateci un disegno, una foto, un pensiero in cinque righe. E mandatecelo.
di Francesca Berti
4° TAPPA – CASCATA = RINNOVAMENTO
Settimana dal 28 Aprile al 4 Maggio – Ogni mercoledi successivo alla data di scadenza partirà la nuova tappa del GIOCO
Postiamo di seguito la descrizione per la nuova tappa del gioco.
Lo sapete, no? Ma sì che lo sapete. Quel sapore frizzante, le vibrazioni sotto le piante dei piedi, e quella voglia di respirare a pieni polmoni un’aria nuova, diversa. Cambiare pelle, rifiorire, rinascere. Che coincida con la primavera o con un’altra stagione ha poca importanza. Quello che ci importa, adesso, è prendere la rincorsa per una nuova partenza, un’altra avventura che ci aspetta. Bene, allora aspettiamo i vostri racconti di rinnovamento, che siano nuovi amori, nuovi lavori, nuove scuole, nuove esperienze di ogni tipo. Bagnatevi sotto la vostra personale cascata ed uscitene …. Nuovi!
di Francesca Berti
3° TAPPA – SEMAFORO = PERICOLO
Settimana dal 28 al 27 Aprile – Ogni mercoledi successivo alla data di scadenza partirà la nuova tappa del GIOCO
Postiamo un esempio scritto da Francesca Berti del Prato di Fiabe per un piccolo aiuto nella stesura del testo abbinato alla terza tappa.
Laura l’ho conosciuta a scuola. Cioè, ci siamo conosciuti accompagnando i rispettivi figli a scuola. E subito ci siamo piaciuti, sapete come succede, scocca la scintilla e non puoi farci niente. Solo che per me non è la prima volta, e nemmeno per lei. Così stiamo insieme, ma io osservo. E aspetto. Sapete com’è. Il pericolo non è il mio mestiere.
Francesca Berti del Prato di Fiabe
2° TAPPA – PALMA = ARMONIA
settimana dal 14 al 20 aprile – Ogni mercoledi successivo alla data di scadenza partirà la nuova tappa del GIOCO
Finalmente un po’ di pace. Finalmente un un luogo, un momento, un sogno, un’attitudine mentale solo e soltanto per me. Raccontateci quello che per voi significa armonia e bellezza, pace interiore, benessere. Potete farlo esponendoci il vostro pensiero (in max 300 battute, ossia 5 righe), oppure potete disegnarlo o, se vi riesce più semplice, disegnatelo o fotografatelo.
Per tutte le ulteriori informazioni
potrete scriverci anche via mail a: unpratodifiabe@associazionemarginalia.org
oppure inviateci un Messenger sulla pagina facebook del Prato
settimana dal 7 al 13 aprile – Ogni mercoledi successivo alla data di scadenza partirà la nuova tappa del GIOCO
Avete mai visto un vulcano? Certo che sì. Ma quanti di voi hanno mai pensato a che cosa sia davvero un vulcano? È una bomba, è un’esplosione di forza, di potenza. Che cos’è per voi il Vulcano? Avanti, mandateci i vostri vulcani, che siano veri, immaginari, presunti, sognati, costruiti o chissà cosa. Vogliamo sentire il loro fragore. Bum!!!
Per tutte le ulteriori informazioni
potrete scriverci anche via mail a: unpratodifiabe@associazionemarginalia.org
oppure inviateci un Messenger sulla pagina facebook del Prato
Alla fine del Contest realizzeremo un libro che si sfoglia con tutte le opere ricevute e pubblicato per tutti su questa stessa pagina.
Una raccomandazione: il gioco sarà un allenamento per la prova più importante che vi aspetta: il Concorso! Per cui …. Divertitevi e se vi va partecipate numerosissimi al concorso Un Prato di Fiabe 2021 il regolamento per autori e illustratori al Concorso Un Prato di Fiabe edizione nazionale 2021 potrete scaricarlo anche da qui:
Ma lo avete visto chi c’è nella giuria del Prato di Fiabe quest’anno?
GIURIA AUTORI: collegati alla pagina facebook del Prato di Fiabe e scopri di più in merito alle notizie sui giurati
Presidente:Fabio Leocata, Caporedattore Librì Progetti Educativi e scrittore per ragazzi. Collegati sulla nostra pagina facebook per avere più informazioni su fabio Leocata https://www.facebook.com/UnPratoDiFiabe/
Giurato: Carlo Cuppini, libraio, redattore editoriale e organizzatore culturale. Da ragazzo ha scritto un romanzo ispirato a Giordano Bruno, che è arrivato in finale al premio Campiello Giovani. Collegati sulla nostra pagina facebook per avere più informazioni su Carlo Cuppini https://www.facebook.com/UnPratoDiFiabe/
Giurato: Andrea Bassani, Scrittore e poeta. Collegati sulla nostra pagina facebook per avere più informazioni su Andrea bassanihttps://www.facebook.com/UnPratoDiFiabe/
GIURIA ILLUSTRATORI: collegati alla pagina facebook del Prato di Fiabe e scopri di più in merito alle notizie sui giurati.
Presidente: Emo Risaliti, Graphic Designer Dal 1980 si occupa di immagine coordinata, di packaging, di manifesti e strumenti di comunicazione per iniziative culturali e sociali. Collegati sulla nostra pagina facebook per avere più informazioni su Emo Risaliti https://www.facebook.com/UnPratoDiFiabe/
Giurato: Mario Gomboli, illustratore editore. Autore di fumetti dalla fine degli anni ’60 per “Tilt”, “Corriere dei Ragazzi”, “Il Giornalino”, “Pif Gadget” e soprattutto “Diabolik”, di cui nel 2000 è diventato direttore e editore. Collegati sulla nostra pagina facebook per avere più informazioni su Mario Gomboli https://www.facebook.com/UnPratoDiFiabe/
Giurato: Mario Papalini, editore…Collegati sulla nostra pagina facebook per avere più informazioni su Mario Papalini https://www.facebook.com/UnPratoDiFiabe/
ECCO I CLICK DEI PARTECIPANTI ALLA PRIMA TAPPA DEL CONTEST
UN SENTIERO NELLA GIUNGLA
qui di seguito pubblichiamo per la settimana che va dal 7 al 14 aprile tutti i vostri CLICK:
“Un vulcano è una donna, nè giovane nè vecchia, nessuno sa la sua età, lei è sempre stata li, silenziosa ma presente, viva, forte.Quando parla agli uomini organizza un vero e proprio spettacolo, un circo fatto di storie lontane e antiche, degli uomini che l’hanno sfidata, alza un coro di voci di tutte le creature conservate nel fuoco. Lo spettacolo inizia con il buio, come quello di un teatro, le nuvole bruciate dal fumo si colorano di nero e l’umanità immobile si ferma ad ammirare.”
Angelo Pacifico
ANGELO PACIFICO di Taranto
LUISA SCOPIGNO di Firenze
DILETTA SETTESOLDI di Campi Bisenzio FI
Vulcano era uno gnomo che era rimasto imprigionato sotto la superficie
per un’anomalia quando fu creato l’universo e tutti gli esseri
viventi. Lui, chissà perché, era rimasto lì, senza una via di uscita,
come un seme gettato nella terra.
VIRGINIA GORINI di Prato
EVELINE BENTIVEGNA di Zurigo
CLAUDIA DEL CURTO di Fano PU
STEFANIA RAI di Castel San Giovanni-Piacenza
STEFANIA FRANCHI
CATERINA BORSCI
Dorme la natura nella quiete invernale e il freddo cova vita nuova.
Irrompe con forza primavera: esplosione di profumi,
scintille di colori nel cielo.
D’estate colate di giallo e arancio ovunque si perda lo sguardo.
Poi il sole si acquieta e piano torna a dormire nel breve tepore del giorno autunnale.
GIGLIOLA FERRARI
Mi avvicino con cautela, controllando il mio cammino, piccole faville mi bruciano l’ombrello d’incerato con cui mi copro, devo continuare a camminare fino a quando il caldo mi sommergerà.
La pietra dei ricordi è nascosta ai piedi del vulcano ed io sono vicino a poterla avere nelle mie mani.
Mi circondano le liane, mi soffocano nel respiro infuocato di gorilla impauriti. Mi fermo e guardo ai miei piedi, finalmente l’ho trovata.
MARIA CRISTINA SERMANNI di Firenze
Amore dirompente che esplode nel mio cuore con la forza di un vulcano e come un vulcano mi rende incandescente, calda, pericolosa.
Un amore che conosce la forza della vita, della natura sommersa, la forza della creazione; un amore pieno, vitale come la lava che fuoriesce dal vulcano e scende a valle senza fermarsi, implacabile, poderosa, bellissima.
MIMMA COLASANTI di Prato
Il vulcano è traccia di qualcosa di antico e profondamente vivo.
E’ come un dio pagano dal temperamento furioso e imprevedibile, ma capace di essere nido o morbida culla per un seme portato dal vento.
Un emblema posto a ricordare la precarietà degli uomini.
LARA DALLA RIVA di Montebelluna ( Treviso)
Vulcano=Forza ma anche entusiasmo
L’entusiasmo fra tutti i sentimenti è il più bello perchè il più generoso. L’entusiasmo è un moto d’animo contagioso che crea gioia e non chiede niente. Chi riesce ad entusiasmarsi anche in tempi di crisi ha un passaporto per il futuro che lo porterà ovunque
Lara Dalla Riva
LAURA TAVAZZI di Milano
STEFANIA STRANO di LodiVecchio, provincia di Lodi
MARINA BASSI
DHYANA STELLA TARLINDANO da Venezia
MANUELA CORDIOLI di Pergine Valsugana
RITA MASI di Pistoia
ROBERTA FALCIANI
MONIA NANNINI di Prato
DILETTA SARTORIO di Novara
Pubblichiamo Per la Prima tappa ( VULCANO = Forza) una coppia fantastica che ha deciso di partecipare con questo divertente abbinamento di storia e Immagine I DUE PROTAGONISTI SONO:
l’Autrice SIMONA SGHERRI e l’Ilustratore MARCO MILANESI
QUESTA è LA LORO TAPPA N 1°
Vivere in un vulcano per noi non sarebbe salutare ma per gli abitanti di Lavico lo è. Aria ricca di gas altamente cancerogena alla quale si sono così ben adattati da divenirne immuni e non solo; possono camminare sulla cenere incandescente e con le mani prendere lava appena eruttata. Così fabbricano oggetti preziosi, creazioni artistiche e artigianato di pubblica utilità. Se per caso passate di là, fermatevi! Lavico si trova 1 chilometro sotto il vulcano Lavi, sull’isola Magmi, nell’oceano Laviniano, pianeta Erut, terza galassia; buon viaggio!Simona Sgherri
TAPPA N. 2
dell’Autrice SIMONA SGHERRI e l’Ilustratore MARCO MILANESI
Iersera sul corriere c’era il seguente comunicato: “Il pianeta Terra cerca ogni tipo di aiuto per spengere gli incendi che stanno distruggendo le foreste pluviali”. La notizia è volata per tutto l’universo, fino al vulcano Pirox. L’allegra popolazione di piroclastici, esseri viventi di varie misure che variano da pochi centimetri a qualche metro hanno offerto collaborazione. A poche ore dal loro intervento sono già stati spenti decine di roghi, loro possono vedere al buio, muoversi nel fuoco e respirare tranquillamente fumo, sono resistenti e anche coraggiosi! La Terra comunica: “Grazie amici”.
Simona Sgherri
MARIA PIA MASIERO di Feltre (BL)
ALESSANDRA GIANCRISTOFARO, di Parabiago (MI)
“Un vulcano, a volte, è un cono all’ ingiù Il gelato dalle viscere sale e va su, Freddo gelato denso e goloso Cola lento sui bordi ed esce copioso, Trovane uno e prova ad assaggiare Quel magma goloso dal sapore stellare!”
TERZA AGNOLETTI di lastra a Signa FI
Vulcano era il bambino che con i pastelli creava mondi fantastici e bizzarri, che inventava storie sempre più belle. Cercarono di spegnerlo, ma riuscì a iscriversi al Liceo Artistico, mentre la madre lo voleva geometra. Architetto, scrittore e pittore, insomma un vulcano: mio nipote.
Terza Agnoletti
ELENA ROSSI di Rovereto, Trentino Alto Adige
Dopo mille anni che non spargeva la sua forza in tutto il pianeta, decide di riprendere il suo potere. Basta immondizia sul suo bel mantello, diventato verde perché l’erba si è ripresa il suo spazio. Rivuole il suo mantello scuro di lava incandescente: rossofuoco, giallosole e arancioacceso solidificato. Brucia gli errori ma non perdonerà più chi non rispetta la Natura.
Elena Rossi con la partecipazione di Giada Mattei (mia figlia).
LAURA FARINA di Chieti
SOMETTA FORMENTIN di Padova
1° tappa -vulcano= forza…..anche la saggezza di questo vecchio vulcano che ogni tanto si vuole far sentire !!!
grazie da Simonetta
MARTA GELSUMINI di Prato
Illustrazione della Piccola MARIA HELENE NDIAYE di otto anni
SILVIA ABBATI di Parma
Nel paese dei vulcani ribollenti nascono solo bambini incandescenti: al posto delle mani hanno braci ardenti e al posto degli occhi stelle cadenti. Quando si radunano attorno a un cratere questo è quello che puoi vedere: Lapillo con un cucchiaio gigante mescola la minestra fumante, poi porge una scodella ai suoi amici ed esclama: “Perbacco se qui siam felici!”.
Silvia Abbati
MARINA BASSI di Verona
SABRINA GINOCCHIO di Vigasio (VR) anninata all’illustrazione di
LETIZIA CAMILLETTI di Vigasio VR
Dall’alto vi osservo, siete proprio piccoletti. Sieti lì fermi adagiati sul fondo ad assorbire il calore. Il caldo aumenta, ma voi rimanete ancora immobili. Vi tengo d’occhio, so che l’attesa non sarà lunga. Ecco uno si muove, poi un altro, un altro ancora, piano piano iniziate tutti a saltellare. All’improvviso inizia l’esplosione: POP-POP-POP che meraviglia il pop-corn che scoppia!
Sabrina Ginocchio
DILETTA RICCI di Prato
ROMINA ANTONELLO da San Martino di Lupari (Pd)
Vulcano era il nome di un’ emozione , che spaventava tanto le persone, venne percio’ rinchiusa dentro una montagna per contenere la sua irruenza. La forza dell’emozione non si puo’, contenere e così Vulcano eruttò dimostrando che la natura si riprende sempre i suoi giusti spazi .
Romina Antonello
CRISTINA SPAGARINO di Torino
RACHELE BENEDINI di Verona
IRENE IORNO di Perugia
UMBERTO ROSSI di Campi Bisenzio (FI)
Grande è lo spavento della Vulcanessa Askia quando il figliol suo, il vulcanetto Citrullo, per la prima volta la chiama, adorante, volge le braccia alla fonte dell’amor suo e grida a gran voce la prima parola! E lesta si scuote la mamma dormiente che subito erutta in chioma, la lava di luce lucente!
VALENTINA LOCOROT di Varese
LUCIA CRISTINA TAMENI di Calcinato (Brescia)
Conosco un vulcano forte davvero che sa illuminare il tuo cielo più nero. Si accende, sfavilla, travolge all’istante col suo buonumore di energia scoppiettante. Trasborda di idee, entusiasmo, passioni, la sua lava ti avvolge di forti emozioni. Ma che fortuna per chi ha in un’amica un vulcano così!
GIULIA BITOSSI di Vinci Località Sovigliana (FI)
Il Re Vulcano piange lacrime di fuoco e,arrabbiato, scaglia lapilli incandescenti. Si è innamorato della Luna, ma lei lo guarda indifferente dal suo trono stellato.
Rassegnato, piano piano si quieta e, dalla terra nutrita dalla sua cenere, spuntano fiori…la Luna sorride. Sa che sono per lei…
FRANCESCA SCHWEIGER ( altrimenti detta Rimalibra), Lima , Perú
Pura energia nella GIUNGLA del gioco,
lapilli, scintille, basta nulla e prendo fuoco.
Magma ribolle, nel mio petto, proprio al centro
sento esplodere la forza della rabbia che ho dentro.
Poi l’incendio si scioglie, cola lungo le sponde
lenta lacrima calda come lava che scende
se mi stringi, sorridi, mi prendi per mano
e mi dici che sono il tuo bimbo VULCANO.
VANIA BORTOT di Ponte nelle Alpi (BL)
La crosta del suo petto era molto dura, come roccia di montagna.
Custodiva le lacrime dei rimpianti e dei sogni spezzati che ribollivano come lava di vulcano.
Esplose, tutto in un sol istante.
Furono caldi fuochi d’artificio e la paura svanì, lasciando il posto ad un rinvigorito coraggio.
ANTONELLA IACOPOZZI di Cavriglia (Arezzo)
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ECCO I CLICK DEI PARTECIPANTI ALLA SECONDA TAPPA DEL CONTEST
UN SENTIERO NELLA GIUNGLA PALMA= ARMONIA
qui di seguito pubblichiamo per la settimana che va dal 14 al 20 aprile tutti i vostri CLICK:
Ecco il primo click arrivato da LAURA FARINA di Pergine Valsugana
Questo il click per la seconda tappa di Un Sentiero nella Giungla”
di MANUELA CORDIOLI di Pergine Valsugana
Un Sentiero nella Giungla, secondo click
di EVELINE BENTIVEGNA di Zurigo
Microstoria per la 2 Tappa del “SENTIERO NELLA GIUNGLA
di MIMMA COLASANTI di Prato
ARMONIA E BELLEZZA
Il limpido cielo solcato solo da qualche nuvola pigra.
Una lieve brezza muove il prato spettinato, dove una mano generosa ha seminato migliaia di piccoli fiori.
Un tripudio di colori accarezza lo sguardo. Dal giallo intenso del tarassaco, al blu trasparente della borragine, al lilla della scabiosa, al rosso sangue dei papaveri.
L’ombra amica di una maestosa quercia, un libro, le voci gioiose dei bimbi che giocano.
Oubblichiamo l’illustrazione di RITA MASI di Pistoia
GIUNGLA = ARMONIA questa è la microstoria di
CATERINA BORSCI di Teramo
Un fresco e leggero mormorio è il susseguirsi delle onde in riva al mare
mentre la bianca spuma si infrange lentamente a riva.
Non è un miraggio nel deserto ma una vera oasi di pace e armonia:
seduta all’ombra di una palma, nella calura estiva, guardo il mare
ed è qui che approda ogni pensiero.
Pubblichiamo l’idea di Armonia per la tappa del gioco PALMA = GIUNGLA
di ROMINA ANTONELLO di San Martino di Lupari PD
In un’ isola tropicale vive una palma che danza in armonia. Crea intorno a sé bellezza ed a guardarla regala pace interiore e leggerezza. Dona benessere a tutti ed è lì che vorrei essere.
ALESSANDRA GIANCRISTOFARO di Parabiago
Il tema dell’armonia è l’Acqua
La classe 3 C della scuola primaria Puccini, si unisce in questo lavoro collettivo, collaborando insieme, tante idee e spunti stimolanti, hanno dato vita a questa storiella ironica e simpatica .
3 C PUCCINI: insegnante Simona Sgherri
La palma Ola viveva sul bordo di un laghetto, la sua caratteristica erano le foglie, così enormi che i bambini le usavano come scivoli. Per molti anni Ola visse lì, poi un mattino un airone rosa le si posò accanto, lei lo ammirò e incuriosita cercò di imitare il movimento delle ali con i suoi grandi rami. Riuscì così a sollevarsi dal terreno, le grandi foglie le permisero di volare in alto nel cielo. Ola viaggia sul mare seguendo i gabbiani ma ogni anno torna al laghetto per far scivolare i bambini sulle sue ali, ops! foglie.
LAURA TAVAZZI di Milano
MARCO MILANESI e SIMONA SGHERRI di Prato
Fra tutti i coccodrilli dei Caraibi, Ivo era il più strano, non cacciava mai, nuotava poco, insomma si faceva prendere dalla pigrizia. Sotto la palma Vitti si appartava spesso per leggere e fantasticare. Lei con i suoi rami ricchi di foglie gli offriva un fresco riparo e non poteva fare a meno di guardarlo con profonda ammirazione. Un giorno Ivo e Vitti iniziarono a parlare e piano piano le voci divennero un’armonia che li unì per sempre in un sogno d’amore.
Simona Sgherri
Illustrazione di Marco Milanesi
SILVIA ABBATI di Parma
Ehi riesci a sentirmi? Certo che riusciva a sentirla. Ma Paolo preferiva non rispondere.
Lentamente si girò dall’altra parte.
Piccoli riverberi di luce rosa attraversavano la sua stanzetta e un caldo tepore lo avvolgeva dolcemente.
Socchiuse gli occhi.
Era tutto così perfetto!
È ancora presto per nascere, pensò.
E sorridendo continuò a farsi cullare da quel meraviglioso mare.
Silvia Abbati
SIMONA SGHERRI di Prato
In Polinesia è la palma Foinì, assai ricercata perché dalle sue noci di cocco esce un succo benefico. Ogni anno centinaia di persone giungono da lei per guarire da malattie gravi o trovare sollievo alle loro pene. Il 13 luglio si festeggia la felicità ritrovata, per l’occasione migliaia di persone si radunano intorno a Foinì portando doni e nella notte appare in cielo un enorme astro scintillante che brillando accende tutti i cuori.
Simona Sgherri
SIMONA SGHERRI di Prato
C’era una palma di nome Nica che era stanca di vivere nel giardino pensile in pieno centro città. Sciupata e mezza appassita fuggì, le sue lunghe radici le permisero di correre veloce e arrivare all’isola dei suoi sogni. Lì si scelse un angolo di paradiso dove accarezzata dalla brezza marina e coccolata dai raggi del sole riprese forza e dignità. Oggi è alta sei metri, sinuosa nelle curve dei suoi rami, elegante e soprattutto gonfia di dolcezza nell’animo.
Simona Sgherri
UMBERTO ROSSI di Campi Bisenzio FI
presenta la sua Microstoria e la sua Illustrazione
PALMARMONIA: nessuna distanza può separare il bene dal bene. La draghetta Letizia adesso danza di gioia! Non è nata da un uovo ma da una noce di cocco, e ha ritrovata, fra le palme, la sua dolce armonia mentre il mare accarezza l’amata spiaggia e l’arcobaleno abbraccia, colorandolo, il mondo.
FRANCESCA SCHWEIGER di Llima, Perú
presenta la sua microstoria
Si inchina graziosa, snella, elegante
la chioma frondosa di un verde brillante
calda di sole ha il rpofumo del mare
di un porto sicuro verso cui navigare.
Dopo un viaggio nel mondo , nel suo abbraccio di foglie
come un’oasi di pace Mamma Palma ti accoglie.
LUISA SCOPIGNO di Firenze
VALERIA VARAGONA di Udine
GIGLIOLA FERRARI
Corro impaurita, passi veloci mi seguono ed io procedo disperato la mia corsa, guardo dietro di me, nessuno mi segue.
Lontano vedo del verde, colori improvvisi, tanti occhi mi guardano ed io mi nascondo dietro una palma.
Sento piccoli gridolini di felicità, l’ombra di quel fusto mi ripara dal sole ed io… in quei colori, finalmente, mi sento a casa.
Gigliola Ferrari
Illustrazione di LETIZIA CAMILLETTI di Vigasio VR
affiancata dalla microstoria di SABRINA GINOCCHIO di Vigasio VR
Siete in tan: e mi stupisco, ma come fate? Col naso all’insù, il mio sguardo è incollato su di voi: la vostra coordinazione è perfeIa. Volteggiando create una danza unica e inimitabile. Non cerco una risposta, mi basta osservare il vostro movimento. Il volo armonioso degli stormi.
Sabrina Ginocchio
illustratrice MONIA NANNINI di Prato affiancata con l’opera in prosa di ELENA ROSSI di Rovereto Trentino Alto Adige
Un tratto sottile, un gesto gentile, seduta sull’erba di metà Aprile, scrivono rime dal sole baciate le mie dita lunghe e affusolate. Ogni mio respiro profondo è un viaggio in giro per il mondo che coglie il profumo della Natura in fiore…e ogni suo colore. Diventano parole nella mia piuma rosa e ognuna sul foglio poi riposa.
Elena Rossi
DILETTA RICCI di Prato
DHYANA STELLA TARLINDANO da Venezia
DANIELA PARMA di Bozzolo Mn
La Palma quando ama dona i suoi frutti alla sua adorata camminando con lei verso il sole
LARA DALLA RIVA ci invia la sua microstoria e la sua illustrazione per la seconda tappa PALMA = ARMONIA
“Albero bello dal verde cappello stan gli animali proprio ai tuoi piedi e con dolce armonia ogni tristezza scaccerai via.
VALENTINA LOCOROTONDO di Varese
MARTA GELSUMINI
LUCIA CRISTINA TAMENI
Ondeggiava al caldo vento tropicale danzando una musica dolce e lenta che solo lei sentiva. Una palma rara, così sensibile che le sue fronde scompigliate e bellissime cambiavano spesso colore, uno per ogni emozione provata. Nessuno sapeva il suo segreto tranne…un uccellino. Che di lei si innamorò.
Lucia Cristina Tameni
IRENE IORNO di Perugia
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BUONA VISIONE PER I CLICK DEI PARTECIPANTI ALLA TERZA TAPPA DEL CONTESTUN SENTIERO NELLA GIUNGLA SEMAFORO=PERICOLO
SARA ABAD dalla Sardegna ci invia la sua interpretazione di: SEMAFORO=PERICOLO
CLAUDIA DEL CURTO di Fano PU ci invia la sua interpretazione di: SEMAFORO=PERICOLO
LAURA TAVAZZI di Milano
STEFANIA RAI di Piacenza
In ognuno di noi c’è un pesce che vive in una boccia di vetro. Il tuo di che colore è? ROSSO, bloccato nel suo contenitore? GIALLO, curioso del mondo ma che si limita a guardarlo attraverso il vetro? VERDE, pronto a fare il salto? Stefania Rai
CINZIA DI COSTA
MARTA GELSUMINI di Prato
DANIELA PARMA di Bozzolo Mn
EVELINE BENTIVEGNA da Zurigo
SCUOLA PUCCINI di Prato lavoro collettivo della Classe 3C
insegnate Simona Sgerri
In via Guerra era il semaforo Pippo che si guastava sempre, il giallo era verde, il verde era rosso e il rosso era giallo. Si accendeva a casaccio creando un sacco di incidenti e mettendo in difficoltà gli animali che per andare a scuola passavano di lì. Per fortuna Vito il cacciavite e Adina la lampadina con un filo nuovo della corrente lo aggiustarono perbenino. Adesso gli animali e i bambini passano tranquilli e tutto funziona secondo le regole. Ricordatevi però: Fermatevi sempre col rosso!
IRENE IORNO di Perugia
ROMINA ANTONELLO di San Martino di Lupari (PD).
Il pericolo non ha colori, ma ce l’ hanno i suoi avversari. Rosso fuoco il camion dei pompieri, bianco il camice di dottori ed infermieri, giallo e rosso è l’ elisoccorso e trasparente l’ acqua che disseta col suo corso
Romina Antonello
VAVARAT di Udine
GIULIA BITOSSI di Sovigliana
…finalmente le auto sono sulla linea di partenza…il motore romba, l’aria è carica di elettricità e adrenalina. Dopo tanti mesi di lockdown i piloti sono tornati a sfidarsi sulla pista e l’emozione si fa sentire.Il semaforo è rosso, l’attesa è snervante. Pronti,scatta il verde…Partiti!
Giulia Bitossi Vinci località Sovigliana
GIGLIOLA FERRARI
I colori si alternano nella mente di Semmi, il trenino volante.
Il rosso lo confonde e la rabbia non lo fa ragionare.
Il giallo illumina e scalda le sue lamiere.
Il verde gli ricorda che finalmente può viaggiare tranquillo.
Il pericolo è passato, una rosa è spuntata nel prato vicino al suo cammino.
Gigliola Ferrari
CARLA NEGRINI di Appiano Gentile
VALENTINA LOCOROTO di Varese
SIMONETTA FORMENTIN di Piombino Dese, Padova
ALESSANDRA GIANCRISTOFARO di Parabiagio
LUISA SCOPIGNO di Campi Bisenzio FI
SILVIA SCARPELLINI di Salò
SIMONA SGHERRI E MARCO MILANESI di Prato
Le guance si accendevano di rosso, mentre i suoi occhi verdi brillavano ogni martedì pomeriggio quando il lampeggiante del mezzo pulizia strade attraversava il viale col suo fare lento e minuzioso. Lei non smetteva di fissarlo e lui con garbo ricambiava roteando le sue spazzole in segno di saluto. Poi l’incanto svaniva, le auto riprendevano a transitare e nell’aria la musica diveniva quella dei motori e clacson. Il pericolo era scongiurato!
Simona Sherri
MARCO MILANESI
Monia Nannini di Prato
CATERINA BORSCI di Teramo
Mia e Leo erano cresciuti volteggiando al trapezio nel Circo Kam, quella sera esibivano il nuovo numero per il loro pubblico. Al rullo dei tamburi Mia vide la fune inclinata. Le bastò guardare impaurita Leo e fu un semaforo rosso, si capirono al volo!
Il pubblico applaudì ignaro il numero di sempre.
Caterina Borsci
Il piccolo KEVIN TRANZILLO ci invia la sua interpretazione della terza Tappa del Contest Semaforo = Pericolo in prosa e grafica
C’era una volta Dina la stradina curiosa,
Chiese al suo amico Sam il semaforo, dove fossero finite le auto.
Sem rispose: “ siamo in zona rossa”!!
Una vocina apparve dal nulla…
Ciao sono Rina la mascherina,
le auto sono ferme a casa e io ho il compito di proteggervi dal virus…
All’improvviso chiamò Cino il vaccino
E disse: “ Tranquilli ci penso io “!!!
VIRGINIA BORLA e FEDERICA BUGARIN di Torino
Illustrazione di Virginia Borla, testo di Federica Bugarin, Torino.
“Zauelì si aggira nella giungla in cerca di fiori per ornare la sua casa.D’improvviso vede il fiore più bello!Il calice verde e fresco, petali di sole, pistilli rosso sangue.Si avvicina per coglierlo, ma scorge le foglie chiudersi su di lei.Un balzo e fugge via dalle fauci della pianta elfivora.”
Federica Bugarin
ELENA ROSSI del trentino Alto Adige
“Come osate! Provare a prendere il mio posto! Sono io l’unica e sola Regina della Paura! Solo io avvolta da cieli grigi intrisi di lampi, fulmini e travolgenti vortici di tormenta, che bagnano verdi prati rigogliosi e chiare acque tranquille, dove voi potete godere della luce più splendente. Mai vi permetterò di elevarvi alla mia altezza di paura.”
Elena Rossi
DILETTA RICCI di Prato
UMBERTO ROSSI di Campi Bisenzio FI e
Angelmaridel di Baronissi (SA)
Presentano il loro lavoro in prosa e l’illustrazione per la Terza tappa Un Sentiero Nella Giungla
Angelmaridel:
Il semaforo è un amico che ti dice cosa fare, quando sei sul marciapiede e vorresti attraversare. Quando è rosso per esempio, raccomanda “Non passare!”, ora è il turno dei motori, loro possono sfrecciare. Ma che accade se, distratto, stai guardando il cellulare, e incurante del pericolo continui a camminare? Non lo voglio immaginare! Ché un draghetto non c’é sempre ad avvisare. “Dove credi tu di andare?”
MARINA BASSI di Verona
Mimma Colasanti di Prato
La flessibilità.
La flessibilità sostenuta dai sani principi, vorrei fosse insegnata ai bimbi,
affinché imparino ad essere retti, ma anche generosi con gli altrui ed i propri sbagli.
Non siamo semafori dalla ridotta gamma di colori, ma esseri imperfetti, e dallemille sfumature, bisognosi di gentilezza.
Mimma Colasanti
I CLICK DEI PARTECIPANTI ALLA QUARTA TAPPA DEL CONTEST
Contest UN SENTIERO NELLA GIUNGLACASCATA = ARMONIA
qui di seguito pubblichiamo per la settimana che va dal 28 aprile aò 4 maggio tutti i vostri CLICK:
CLAUDIA DEL CURTO di Fano (PU)
GIUSY ACUNZO
IRENE IORNO di Perugia
VIRGINIA GORINI di Prato
FARINALAURA di Chieti
TAVAZZI LAURA di Milano
FEDERICA NINNOLO ci invia la sua prosa per la quarta tappa del Contest
Testo:
La cascata è come un momento
che segna un rinnovamento.
L’acqua cade in un tormento
e poi segna un cambiamento.
A noi non resta che prendere esempio da questo suo comportamento.
Che dopo l’attimo di fermento
c’è sempre appagamento.
SIMONETTA FORMENTIN di Piombino Dese Padova
La fantasia dei ragazzi è INVIDIABILE!!!Arriva infatti al nostro contest ” Un Sentiero nella Giungla” il lavoro di squadra ( L’unione fa la forza)!!! della classe 3 C della scuola primaria Puccini di PRATO con la loro interpretazione in prosa e illustrata della QUARTA TAPPA Tappa del nostro Gioco dal titolo ( CASCATA = RINNOVAMENTO)La classe è coordinata dalla maestra Simona Sgherri!
EVELINE BENTIVEGNA da Zurigo
Postiamo l’interpretazione in prosa di MIMMA COLASANTI di Prato per la 4° TAPPA del CONTEST ” UN SENTIERO NELLA GIUNGLA”
Il fiume scorre impetuoso per portare il suo tributo al mare.
Fa suo ogni ruscello, torrente o rivolo che incontra: vuole portare a destino quanto più possibile il suo carico di vita.
Improvvisamente enormi massi frenano la sua corsa, poi un salto nel vuoto.
La meraviglia di una cascata nasce da un ostacolo, un imprevisto che fa inciampare.
Mimma Colasanti
UMBERTO ROSSI di Campi Bisenzio FI con la sua illustrazione realizzata insieme ad ANGELMARIDEL con l’interpretazione in prosa di di Umberto Rossi per la 4° TAPPA del CONTEST
Dove casca la cascata, tutta d’acqua immacolata? Perché danza la fanciulla? Sulla roccia lei basculla! S’è salvata la bambina, manco fosse un’acciughina, dalla bocca del varano, che non è vegetariano!Rinnovata è la speranza, che non sia solo una danza, e sull’argine vicino, posi lei il suo piedino!
Umberto Rossi
ROMINA ANTONELLO di San Martino di Lupari
C’è una cascata molto speciale in un regno molto vicino oppure lontano.Le sue acque trasportano ricordi belli e brutti , persone buone e cattive , momenti facili e difficili , ma alla fine del suo corso, li giù dove lei si getta c’ è sempre una rinascita che piena di fiducia aspetta.
Romina Antonello
FEDERICA NINNOLO
La cascata è come un momento che segna un rinnovamento.L’acqua cade in un tormentone poi segna un cambiamento.A noi non resta che prendere esempio da questo suo comportamento.Che dopo l’attimo di fermento c’è sempre appagamento.
Federica Ninnolo
Illustrazione di LETIZIA CAMILETTI di Vigasio (VR) Testo di : SABRINA GINOCCHIO di Vigasio (VR)
C’è un fiore il dente di leoneche si crede un gran burlone:oggi mostra la sua criniera giallae su di lui si posa la bella farfalla,domani vi mostrerà il suo soffice ciuffoe impaziente attenderà il vostro sbuffo.Qual soffio allegro e leggero dei bambiniper spargere ovunque i suoi delicati semini.
Sabrina Ginocchio
lavoro di squadra della CLASSE3 C della SCUOLA PRIMARIA PUCCINI di PRATO con la loro interpretazione in prosa e illustrata della QUARTA TAPPA Tappa del nostro Gioco dal titolo ( CASCATA = RINNOVAMENTO)La classe è coordinata dalla maestra Simona Sgherri!!!!!
Il riflesso della luce rimbalzava sulla purezza del getto d’acqua, mentre Ada sotto il velo da sposa si preparava a una nuova vita. Immersa nella sua bellezza si tuffava tra cristalli e gocce di freschezza, avvolta da un solo ornamento, una collana di perle. Oggi tutto sarebbe cambiato, Ada stava attraversando la cascata di sogni che l’avrebbe portata alla felicità.
RITA MASI di Pistoia
CATERINA BORSCI di Teramo
Emma temeva la pioggia. Quel giorno, senza ombrello, dal cielo grigio uno scroscio improvviso la investì. Accettò la sfida e fu una cascata di leggerezza. Tolse le scarpe e danzò con la pioggia, ridendo di sé ad occhi chiusi e i capelli bagnati. Lui la guardò divertito e danzò con lei. Per sempre!
Caterina Borsci
ALESSANDRA GIANCRISTOFARO di Parabiago MI
CATERINA BORSCI di Teramo ci invia il suo contributo in prosa per la 4° Tappa del Contest UN SENTIERO NELLA GIUNGLA 8
Emma temeva la pioggia. Quel giorno, senza ombrello, dal cielo grigio uno scroscio improvviso la investì. Accettò la sfida e fu una cascata di leggerezza. Tolse le scarpe e danzò con la pioggia, ridendo di sé ad occhi chiusi e i capelli bagnati.Lui la guardò divertito e danzò con lei. Per sempre!
di Caterina Borsci
TERZA AGNOLETTI di Signa FI ci invia la sua opera in prosa
UNA PICCOLA CASCATA SALVIFICASi era persa nella faggeta. Da più di un’ora cercava di scendere a valle, ma il terreno ineguale e la fitta nebbia la confondevano. A un tratto sentì uno scroscio d’acqua: una piccola cascata, ma così bella, anche nella nebbia! Seguendo il corso del fiume, in poco tempo raggiunse il paese.
Terza Agnoletti
VARART di Udine
MANUELA CORDIOLI di Pergine Valsugana
DHAYNA STELLA
E’ con noi AURORA DAVERIO una bravissima piccola illustratrice di 11 anni. Ci invia la sua bellissima interpretazione della Casacata=Rinnovamento
MARINA BASSI con la sua interpretazione in prosa e illustrata di Casacata = Rinnovamento
S’immerse lentamente nelle acque fresche di quella cascata che limpida le avvolgeva il corpo…il suo sguardo rimase nei miei occhi rinnovando per sempre quell’amore perduto
GIGLIOLA FERRARI ci invia una breve prosa abbinata ad un’illustrazione per raccontarci la sua CASCATA=RINNOVAMENTO
Sono caduta e mi sono rialzata sotto l’acqua mi sono bagnata.Sono volata nel cielo sereno controllando ogni mio pensiero.Son ritornata finalmentee…controllo la mia mente. Il tuffo nella cascata è servito per ritrovare il sorriso.
Gigliola Ferrari
FRANCESCA SCHWEIGER, RIMALIBRA dal Perù ci invia la sua prosa illustrata da FLORANNA CHINELLI di Milano.
L’ acqua che sgorga dalla sorgente con trasparenze sempre nuovenasce cantando , corre fra i sassi, é fresca, é viva, sempre si muove.E da rigagnolo si fa ruscello e da ruscello si fa torrentesenza paura di trasformarsi, senza timore della corrente.Guarda indietro NONNO FIUME ora che giá scorre lentoe ringrazia ogni CASCATA, ogni salto e mutamento.
FRANCESCA SCHWEIGER, RIMALIBRA
DILETTA RICCI di Prato
LUISA SCOPIGNO di Firenze
I CLICK DEI PARTECIPANTI ALLA QUINTA TAPPA DEL CONTEST
Contest UN SENTIERO NELLA GIUNGLA
SOTTOMARINO=PENSIERO PROFONDO
qui di seguito pubblichiamo per la settimana che va dal DAL 5 ALL’11 maggio tutti i vostri CLICK:
IRENE IORNIO di Perugia
ROMINA ANTONELLO di San Martino di Lupari
Nell’ oceano più profondo , naviga un sottomarino giallo e tondo.È un oceano di pensieri ben nascosti nei cuori .Navigando in lungo e in largo qualche lacrima io spargo..due tre ed assai , possono creare il mare sai.
Testo di Romina Antonello
GIUSY ACUNZO
UMBERTO ROSSI di Campi Bisenzio FI, ci invia la sua illustrazione
Stavolta invia anche un’opera in prosa scritta a due mani da lui e l’autrice ANGELMARIDE.
Buona lettura
Testo di Angelmaridel & Umberto Rossi
Assai fondo è l’oceano infinito, per il giallo sottomarino!Quante cose si vedono laggiù se il coraggio hai d’affondare?Sei scontroso o sorridente? Amichevole o bruschino?Esplorando nel profondo, sei capace di sognare?Laggiù solo non sarai, perché soli non si è mai!Re Tritone e la Sirena, fanno festa sulla scena!
CLAUDIA DEL CURTO di Fano (PU)
MARTA GELSUMINI di Prato
Sottomarino = pensieri profondi è la 5° Tappa del gioco “Un Sentiero nella Giungla” e questa divertente interpretazione in prosa e collage ci è inviata dai ragazzi della 3 C Puccini Pratocoordinati dall’insegnante Simona Sgherri
Splash! Il sottomarino Lampadino è pronto per una nuova immersione, apre il portellone e una lunga fila di turisti entra al suo interno, bambini, mamme, babbi, maestre e due pesciolini. Tutti vogliono trasformare in positivo i propri pensieri perché sanno, che nel buio delle profondità marine con l’aiuto di Lampadino, beep! si accenderà una lucina in mente, che cambierà le emozioni difficili in buone. Fiuum! Scivola lento sempre più giù e … “Ce la posso fare! Mi sento meglio! Devo riprovare! Mi impegnerò per riuscire! “ evviva! Esperimento riuscito. Din don! La campanella suona, attenzione ai due pesciolini: si stanno baciando perché hanno riscoperto l’amore.
I ragazzi della 3 C Puccini Prato
Insegnante Simona Sgherri
SILVIA SCARPELLINI di Salò
CATERINA BORSCI di Teramo
EVELINE BENTIVEGNA da Zurigo
LAURA TAVAZZI di Milano
Si presentano in coppia SIMONA SGHERRI e MARCO MILANESI per il loro contributo in prosa e illustrato per la 5° TAPPA Sottomarino = Pensiero Profondo che fa parte del gioco “Un Sentiero Nella Giungla”
Infondo al mare tra relitti, tesori e pesci era il sottomarino Lù che si aggirava silenzioso nelle profondità marine. Si sentiva solo e incompreso, era stato deriso dalle magnifiche navi e barche di lusso. Ormai vecchio e acciaccato nessuno lo considerava più. Un giorno il pesciolino Bò che non sapeva mai cosa fare, lo notò e gli si avvicinò incuriosito. Lù sorrise prima per il solletico e poi per la gioia di aver trovato un amico. Bò chiamò tutti i pesci in aiuto, Lù fu lucidato e rinvigorito dalla loro considerazione; adesso ha ripreso a navigare anche in superficie, dove tutti lo aspettano per salutarlo quando passa. Donare un pensiero buono a qualcuno è importante, rende felici entrambi. Lù e Bò infatti sono inseparabili.
Simona Sgherri Illustrazione di Marco Milanesi
Fiabe Dhyana Stella Tarlindano di Venezia
DILETTA RICCI di Prato
MANUELA CORDIOLI di Pergine Valsugana.
MARINA BASSI di Verona
l pensiero profondo nell’intero mondo, sei libero di pensare leggere e continuare…
Il pensiero profondo ti avvolge nel suo tondo, è un sottomarino pronto all’immersione, dove
occhi e sguardi sono pronti all’azione…
Stai al gioco trattieni il respiro e tuffati nel mare più profondo!
RITA MASI di Pistoia
Sabrina Ginocchio di Vigasio e
Letizia Camiletti di Vigasio (VR) ci inviano la loro interpretazione della
5 Tappa SOTTOMARINO= PENSIERO PROFONDO
Sono solo avvolto dal buio e dal silenzio. Non so dove mi trovo, ma una cosa è certa: ho paura di non riuscire a emergere. Non mi arrendo perché voglio vedere la luce. Sento una forza dentro di me che mi spinge a salire. Ecco non sono più soNoterra sono germogliato. Ero un piccolo seme e ora sono un bel girasole.
Tutti siamo dei germogli.
DANIELA PARMA di Bozzolo Mn
GUENDALINA PASSERI Assisi, Perugia
la piccola AURORA DAVERIO ci invia la sua interpretazione del fioco “UN SENTIERO NELLA GIUNGLA”!
Alessandra Giancristofaro, Parabiago di Milano
“In fondo…c’è sempre la vita”
RANCESCA SCHWEIGER, RIMALIBRA dal Perú
Chiudo gli occhi per un momento, mi tappo le orecchie cosí io sento
solo il mio cuore tamburo profondo ed il respiro ritmo del mondo.
Nel buio blu filtra una luce… scorgo quel posto che tanto mi piace…
e poi torno a giocare, sono solo un bambino ma é bello l’istante nel SOTTOMARINO.
ECCO I CLICK DEI PARTECIPANTI
ALLA SESTA TAPPA DEL CONTEST “UN SENTIERO NELLA GIUNGLA“
6° TAPPA – COCCODRILLO = ISTINTO
Qui di seguito pubblichiamo per la settimana che va dal DAL 12 AL18 maggio tutti i vostri CLICK:
ROMINA ANTONELLO di San Martino di Lupari (PD) ci invia la sua prosa per la sesta tappa al contest
Come la corazza del coccodrillo protegge dai pericoli .. è l’ istinto, quella vicina flebile o assordante che ci chiama e ci suggerisce cosa fare o non fare. Sta a noi ascoltarla ed interpretarla , ma non si deve mai ignorarla.
Romina Antonello
CLAUDIA DEL CURTO di Fano PU
CATERINA BORSCI di Teramo
Tra le calde piume del suo nido, l’aquilotto conosce solo il battito d’ali della sua mamma.
L’aria è fredda tra le cime bianche e silenziose ma l’ampia valle è lì che aspetta, verde e rigogliosa.
La giovane aquila spiega le ali e guarda lontano. Ora è padrona del suo futuro.
Comincia così il suo volo.
Caterina Borsci
DANIELA PARMA di Mantova
TERZA AGNOLETTI di Lastra a Signa
Disgrazie e offese l’avevano indurita. Sapeva anche azzannare, non con i denti, ma con le parole, specialmente i villeggianti che venivano d’estate nella casa vicina. Ecco i nuovo arrivati: andò subito per marcare le distanze.
Un bambino piccolo con le manine grassocce coglieva i fiori della malva. La guardò, le sorrise, le porse un fiore e disse: Nonna!
Il guscio del coccodrillo andò in frantumi e le parole divennero dolci e gentili.
Terza Agnoletti
SCUOLA PUCCINI DI PRATO CLASSE 3 C
coordinati dall’insegnate Simona Sgherri
6 TAPPA Coccodrillo = Istinto
Si narra che tanto tempo fa un coccodrillo di nome Coco-Crock fosse particolarmente istintivo. Accadde che mangiò una scuola fortunatamente vuota, in seguito si morse una zampa pensando fosse un panino; divorò interi alberi di cocco e altri animali. Un giorno distrattamente mangiò un peperoncino gigante eccessivamente piccante e la bocca gli si infiammò al punto che iniziò a sputare fiamme. Esse arrivarono in cielo ed è così che si formò la costellazione Coco-Crock.
I ragazzi della 3 C Puccini
Insegnante Simona Sgherri
RITA MASI da Pistoia
HILENIA RICCI da Carrara
AURORA DAVERIO di Solferino MN (categoria Bambini)
SILVIA SCARPELLINI di Salò
LAURA TAVAZZI di Milano
FLORIAN ZYBA di Milano
EVELINE BENTIVEGNA da Zurigo
UMBERTO ROSSI di Campi Bisenzio FI e ANGELMARIDEL, ci inviano la loro illustrazione
TESTO di Umberto Rossi
E’ così che il coccodrullo, sì, fantastico ma un po’ grullo,si credeva (essendo brillo), il Parlante cocco-Grillo!E, sentenza su sentenza, invitava a più presenza,dal suo libro la bambina, a uscire ogni mattina,per percorrere il pianeta, affrontandovi ogni meta!Ma se il rischio è in ogni dove, sol se tenti poi si gode!
SIMONA SGHERRI E MARCO MILANESI di Prato al gioco ” UN SENTIERO NELLA GIUNGLA”
SIMONA CI INVIA LA SUA PROSA E MARCO LA SUA ILLUSTRAZIONE
Si racconta che nella palude Zucconia viveva un popolo di coccodrilli, dove un po’ per l’aria un po’ per l’umidità erano tutti testoni e pure maleducati. I litigi erano all’ordine del giorno: “Questo è mio! L’ho visto prima io! Mi stai antipatico!” e così zuffe, morsi e lotte. Un giorno arrivò Ernesto un loro simile che aveva imparato a dominare tutti gli istinti peggiori, era calmo, razionale, e distinto. I coccodrilli lo notarono e cominciarono ad imitarlo, risolveva tutte le situazioni con le buone maniere, era sempre contento e quindi tutti volevano essere come lui. Divenne il loro capo, li educò e soprattutto li rese umanamente solidali.
Simona Sgherri
MARINA BASSI di Verona invia la sua interpretazione in prosa e illustrazione della 6 Tappa
Il coccodrillo ti morde con lo sguardo
palpebre come foderi di coltelli
nascondono denti insonni
sentieri nella carne
premono verso lo stagno
vieni divorato dalla tua
stessa occhiata
Dhyana Stella Tarlindano da Venezia
Nel fiume della vita molte insidie affiorano dalle acque che scorrono, ma l’istinto può aiutarci a capire quali siano le cose corrette da fare… Le cose sbagliate guardano insidiose come coccodrilli, ma a volte tra loro appare la scelta giusta, cioè un coccodrillo amico, con il quale intraprendere con coraggio nuove avventure superando mille pericoli.
Pubblichiamo di seguito i CLICK con illustrazioni storie e foto per la settimana che va dal 19 al 25 Maggio
EVELINE BENTIVEGNA
LAUDIA DEL CURTO di Fano PU
Caterina Borsci di Teramo invia il suo micro racconto che parla di ASTRONAVE = TRANSIZIONE
Ormai ho lasciato alle spalle il nostro sole e ho di fronte mondi nuovi.Dall’oblò vedo l’ultimo bagliore dei motori accesi.Attraversare il buio dell’Universo è meravigliosamente sconvolgente.Stelle e mondi di mille colori mi passano accanto ma nulla assomiglia al tremendo azzurro della Terra!
Caterina Borsci di Teramo
IRENE IORNO di Perugia
Lavoro collettivo dei ragazzi della 3 C Puccini di Prato con l’insegnante Simona Sgherri
L’astronave Pip Pop ha la forma di un biscotto, ogni giorno si tuffa nella via Lactea con le altre navicelle a forma di ciambella o di caramella. Ci ha fatto toccare stelle fatte con gocce di bianco cioccolato e lo strato di caramello del pianeta Martex. Facendo questo viaggio abbiamo capito che niente è impossibile e quindi il nostro consiglio è “non perdete mai la speranza!”
LAURA TAVAZZI di Milano
RITA MASI di Pistoia
Alessandra Giancristofaro di Parabiago, Milano.
ROBERTA FALCIANI di Milano
SIMONA SGHERRI e MARCO MILANESI di Prato con il loro lavoro che per Simona interpreta la nostra ASTRONAVE (tema della 7 Tappa del Gioco Un Sentiero nella Giungla) con una prosa, mentre MARCO con una divertente illustrazioneBuona lettura e visone a tutti.
Un giorno Mirko vide una palla in mezzo a un prato e le diede un calcio per giocare, ma poi si accorse che era rigida … era un’astronave. Essa si alzò piano da terra un po’ impaurita per l’accoglienza ricevuta e decise di restare in alto. Da lassù vide la guerra, la malattia, la cattiveria e rimase inorridita. Così intervenne e bombardò il pianeta Terra d’amore e solidarietà. Adesso Mirko è diventato astronauta e non dà più calci agli oggetti rotondi, è convinto che tutti possiamo convivere insieme e condividere le meraviglie universali.
Simona Sgherri
Ecco L’interpretazione della 7 TAPPA di MONIA NANNINI di Prato con la sua illustrazione e ELENA ROSSI di Rovereto, Trentino Alto Adige
Testo: Elena Rossi
Ma dove vanno tutti? Non troveranno la Luna!”“A me lo dici Astronave. Guarda: hanno cambiato anche il mio colore!”“Non pensarci Luna; possiamo aiutarli. Noi siamo i loro veri Sogni!”I crateri di Luna si riempivano dei colori che le mandava Astronave, e lei, li trasformavain arcobaleno che usciva dalla sua piccolo bocca rotonda.
Dhyana Stella Tarlindano di Venezia
Con un disegno i pensieri e i sogni possono vagare nello spazio tra pianeti e stelle ed un fantastico viaggio in astronave è una magica transizione che permette di superare barriere e confini… Viaggiando con la mente anche una stanza può diventare l’Universo, uno spazio speciale che si connette al cielo esterno… Si può così raggiungere qualunque luogo e anche i mondi più diversi e lontani.
Atterrano in velocità anche Umberto Rossi & Angelmaridel proponendoci la loro ultima interpretazione del Gioco Un Sentiero Nella Giungla, illustrata e in prosa.
Vasto e grande è l’universo, quanto i sogni di fanciullache su magica astronave navigando si trastulla…Certo è solo transizione, c’è da farsene ragione.Ma nel vuoto più assoluto, d’improvviso l’ha veduto!Finalmente ritrovato, è l’amore suo perduto!
E’ con noi AURORA DAVERIO una bravissima piccola illustratrice di 11 anni. Ci invia la sua bellissima interpretazione della 7a tappa
QUESTI I CLICK DEI PARTECIPANTI ALL’OTTAVA TAPPA DEL CONTEST
UN SENTIERO NELLA GIUNGLA MINIERA = TESORO
qui di seguito pubblichiamo per la settimana che va dal 26 maggio al 1 giugno – tutti i vostri CLICK:
Romina Antonello di San Martino di Lupari (PD)
Avere un tesoro vuol dire avere le persone che ami accanto, non servono dobloni d’oro o diamanti da miniera , servono sorrisi abbracci e comprensione..perché solo così la vita acquisisce il senso che merita
TESTO di Romina Antonello
CLAUDIA DEL CURTO di Fano (PU)
Umberto Rossi di Campi Bisenzio (FI) & Angelmaridel di Baronissi (SA) che ci inviano la loro illustrazione corredata da una prosa scritta da UMBERTO ROSSI
Triste e sola è la miniera, si è nascosta tutta intera
col tesoro misterioso ben celato e assai prezioso.
Lei desidera apposta, da qualcuno la risposta.
Io soltanto l’ho trovato, il tesoro tanto amato!
E’ nascosto nel mio cuore, a trovarlo è stato un fiore.
Desiderio capovolto, a girarlo è stato un volto!
Umberto Rossi
I RAGAZZI DELLA CLASSE 3 C DELLA SCUOLA PUCCINI DI PRATO:
ci inviano la loro bella illustrazione e storia
Nella miniera delle pietre magiche i topini Tiki Tak possono esaudire tutti i desideri. Per chi lo vuole un unicorno ci sarà; se pianista o calciatore, ballerina o attore vuoi diventare, questo si realizzerà. Puoi aiutare il mondo a guarire facendo scomparire ogni dolore e se proprio vuoi fare di più, metti un messaggio in una bottiglia e chiedi di far arrivare un po’ di fortuna in ogni cuore.
I ragazzi della 3 C Puccini PratoInsegnante Simona Sgherri
DANIELA PARMA
EVELINE BENTIVEGNA da Zurigo
CATERINA BORSCI di Teramo
Nel buio profondo della miniera una gran luce riesco a vedereche sarà mai tanto bagliore? Sicuramente un gran forziere!Ma io non cerco tesori e gemme preziosequel che vedo, in realtà, son stelline luminosePer esaudire desideri tutte qui son cadute e nei nostri sogni sono benvenute.
Testo di Caterina Borsci
ROBERTA FALCIANI di Torino
DHYANA STELLA TARLINDANO
ALESSANDRA GIANCRISTOFARO di Parabiago (MI)
SIMONA SGHERRI di Prato ci invia Sto arrivando! l’illustrazione che il testo
Ludovico percorreva ogni giorno in lungo e in largo le lunghe gallerie della miniera in cerca di pietre preziose, e ogni volta che ne trovava una si sentiva felice. La fatica lo accompagnava come un’amica, così il peso era lieve. Scavava nel buio guidato dalla sua tenue lucina sul casco, ogni minerale trovato era un dono per gli altri, per i poveri e per i malati. Il suo desiderio di aiutare senza remore lo riempiva di virtù rendendo la sua vita piena d’amore.
Simona Sgherri
Francesca Schweiger, Rimalibra dal Perú interpreta insieme a Florian Zyba di Milano Il tema MINIERA= TESORO
illustrazione di Florian Zyba di Milano testo Schweiger, Rimalibra dal Perú Buona lettura e visione a tutti!
L’argento dei capelli, l’ óro dei raccontibrillano i ricordi nei suoi occhi di diamantiIo m’incanto ad ascoltarla perché ha visto tante cosee le conserva in fondo al cuore come gemme preziose.E’ il tesoro inestimabile della vita giunta a sera: la memoria una ricchezza, la mia NONNA una MINIERA
Francesca Schweiger
AURORA DAVERIO di 11 anni di Solferino
SABRINA GINOCCHIO di Vigasio (VR)
Ho seguito le indicazioni di una mappa del tesoro e mi ha portato in una grotta. Nell’oscurità ho trovato un forziere. Ho sollevato il coperchio. All’interno ho trovato una chiave e un biglietto con su scritto: “Il tesoro sei tu: spalanca tutte le porte che desideri!”.
Sabrina Ginocchio
LAURA TAVAZZI di Milano
FARAH KALILBIEK di Roma.
DILETTA RICCI di Prato
CLICK DEI PARTECIPANTI PER LA NONA TAPPA DEL CONTEST
Il SENTIERO NELLA GIUNGLA – PONTE SOSPESO = PAURA
qui di seguito pubblichiamo per la settimana che va dal 2 Giugno all’8 giugno – tutti i vostri CLICK:
CLAUDIA DEL CURTO di Fano (PU)
ROMINA ANTONELLO di San Martino di Lupari
Al di là della paura cosa c’è? Risposte, domande , scoperte , incontri rivelazioni. La paura , fedele allarme della sopravvivenza oltre la quale a volte si deve andare per trovare il vero gusto della vita.
Romina Antonello
RITA MASI di Pistoia
…a volte ci si abitua così tanto a stare sospesi che finiamo per abbellire il ponte…e allora mi chiedo: il vero coraggio è percepire il bello di stare sospesi o attraversare il ponte?!
Rita Masi
CATERINA BORSCI
“Iniziare un’attività è come fare il primo passo su un ponte traballante:c’è voglia di percorrerlo tutto d’un fiato ma la paura ti ferma.Allora bisogna fidarsi del proprio ingegno e mirare il traguardo.Le gambe poi percorreranno la distanza senza paura”.Così disse il saggio guardandomi negli occhi.
Caterina Borsci
DANIELA PARMA di Mantova
Al gioco UN SENTIERO NELLA GIUNGLA ci sono i bambini più giocosi del mondo che ci inviano la loro interpretazione della NONA TAPPA del gioco PONTE SOSPESO= PAURA
Insieme alla maestra Simona Sgherri i ragazzi della 3 C della scuola Puccini di Prato incantano tutti!!!BravissimiIIIII
“Ho paura del buio, ho paura dei brutti sogni, ho paura dei mostri, ho paura dell’altezza, ho paura dei fantasmi, ho paura di annegare!” gridavano i cuccioli della giungla, “io ho paura dell’imbarazzo!” intervenne la più piccola delle scimmie facendosi largo. Poi insieme attraversarono il ponte sospeso sfoderando tutto il loro coraggio, arrivati dall’altre parte esultarono felici, perché avevano vinto i timori e per quel giorno non ebbero più paura.
I ragazzi della 3 C Scuola Primaria Puccinicoordinati dalla maestra Simona Sgherri
Umberto Rossi di Campi Bisenzio (FI) e Angelmaridel di Baronissi (SA)
Un lavoro eseguito in collaborazione, con un’ immagine realizzata da entrambi e un testo scritto solo da Umberto Rossi.
Tempestoso è il fiume che separa le due rive ma, al contempo, le unisce.Fragile è il ponte che avvicina chi dal fiume e dalla paura è separato.Oscuro è il bosco che sul fiume si affaccia.Impauriti i cuori di chi non sa se avrà mai l’amore dell’amato.Solo la speranza del non detto, trattiene più del fiume tempestoso.Aprire il cuore all’incerto è attraversare il ponte e raggiungere il sogno, facendone realtà.
Umberto Rossi
SIMONETTA FORMENTIN di Piombino
GIANCRISTOFARO ALESSANDRA, di Parabiago MI
SIMONA SGHERRI di Prato con la sua prosa e MARCO MILANESI di Prato con la sua illustrazione
Si incamminò a passi lenti, cauto, su quel ponte sospeso che gli avrebbe permesso di mettersi in salvo. Ad un tratto una fune si spezzò e cominciò a vacillare ma non poteva tornare indietro, così si aggrappò con tutte le sue forze e sfoderò anche un coraggio mai visto. Il ponte stava cedendo e ormai era appeso a un filo. Non c’era più tempo da perdere, il cuore batteva all’impazzata, quando finalmente toccò terra, ce l’aveva fatta e ora sarebbe stato tutto diverso per lui.
Simona Sgherri
Dhyana Stella Tarlindano
DILETTA RICCI di Prato
Maria Cristina Sermanni di Firenze
Auguri!!! Oggi è il mio compleanno e tutti mi fanno gli auguri ma non sanno che dietro quel sorriso di ringraziamento si nasconde una paura latente: arrivare a 70 anni significa “sentire” che la strada davanti è vicina alla meta finale, che si è vissuto abbastanza per essere felici ma non si è ancora pronti a lasciare quello che conosciamo per affrontare un mondo nuovo, il mondo dello spirito da sempre dentro di noi ma ancora sconosciuto. Occorre alzare lo sguardo per vederlo, lo sguardo dell’anima i cui occhi sono il nostro cuore, il nostro sé superiore, tutto il nostro essere. E allora davvero sarà un felice compleanno!
Maria Cristina Sermanni
Sabrina Ginocchio di Vigasio (VR) ci invia la sua interpretazione in prosa abbinata all’illustrazione di LETIZIA CAMILETTI di Vigasio
Lo sento si muove. Ieri era fermo, perché oggi dondola?Più passa il tempo, più traballa. La paura che si stacchi aumenta.Panico, se cade rimarrà un buco! Forse è meglio che chieda aiuto: «Si muove!».«Stai per perdere il tuo primo dentino, poi ne crescerà uno più bello», mi rassicura la mamma.
EVELINE BENTIVEGNA
CINZIA MELIS
LAURA TAVAZZI di Milano
ECCO I CLICK DEI PARTECIPANTI PER LA DECIMA TAPPA DEL CONTEST
SENTIERO NELLA GIUNGLA – 10° TAPPA – SPECCHIO = VERITA’ E INGANNO
qui di seguito pubblichiamo per la settimana che va dal 9 Giugno al 15 giugno – tutti i vostri CLICK:
CLAUDIA DEL CURTO
UMBERTO ROSSI di Campi Bisenzio (FI) & ANGELMARIDEL DI BARONISSI (SA)
con la loro illustrazione comprensiva di una micro storia
FARAH KHALILBI
invia la sua microstoria e un’illustrazione
Mi chiamo Farah Khalilbi. Sono stato affascinato dallo specchio fin da bambino e sembrava che ci fosse un altro mondo… Mi metto davanti allo specchio e guardo il mio viso con percezioni diverse: buono, cattivo, arrabbiato; E alla fine sono arrivato alla conclusione che non sono mai e completamente me stesso e dipende dalle circostanze intorno a me, è stato scoperto in un altro allo specchio o fuori.
Farah Khalilbi
Ed eccoli qua i piccoli amici della 3 C della scuola PUCCINI DI PRATO. Grazie di cuore a tutta la classe da parte del Prato per il lavoro svolto durante questo lungo periodo.
Un gruppo di giovani autori e illustratori all’opera per costruire storie e disegni bellissimi interpretando le tappe del nostro Gioco. Un ringraziamento speciale da tutto il PRATO va anche all’insegnate SIMONA SGHERRI che ha creduto in questo gioco, stimolo per la fantasia e la creatività dei giovani.
Ciak il topolino era molto affezionato al suo specchio antico, dove si ammirava ogni giorno compiacendosi della sua bellezza, credendosi un leprotto. Un giorno lo specchio gli disse: “Quanto a bellezza sei bello, ma ti manca la modestia!” Ciak rimase male e andò a comprare la modestia, però scoprì che non era in vendita. Lo specchio gli consigliò di cercarla nel suo cuore e Ciak dopo tanto cercare la trovò e smise perciò di guardarsi sempre allo specchio.I ragazzi della 3 C Puccini, salutano tutti augurando buone vacanze!
Insegnante Simona Sgherri
ROMINA ANTONELLO di San Martino di Lupari
Li davanti a me c’ e’ qualcuno ,che conosco da anni , e che vuole dirmi qualcosa da sempre, ascoltarla è difficile , lì davanti a me c’è il mio apparire , e nascosto dentro c’è il mio essere …
Romina Antonello
SIMONA SGHERRI E MARCO MILANESI di Prato
Ci inviano il loro lavoro per la partecipazione al gioco con un’illustrazioje e una microstoria
Un giorno un delfino smise di tuffarsi e nello specchio d’acqua si vide riflesso, sorpreso e incantato pensò che si trattasse di un fratello gemello e cominciò a saltare e a fare capriole, vedendo che l’altro faceva lo stesso, si convinse che si trattava proprio di un suo fratello. Per tutto il giorno si divertì giocando col suo riflesso, poi scese la sera e non vide più niente, allora comprese l’inganno e capì di essere stato molto ingenuo.
Autrice Simona Sgherri Disegnatore Marco Milanesi
RITA MASI di Prato
CATERINA BORSCI
Ho trovato in solaio uno specchio impolverato e per farlo luccicare ho molto faticatocon stupore vedo che l’immagine riflessa è una vera principessa:occhi blu sognanti, chioma bionda e perle luccicanti.“Specchio dorato chi è costei qui imprigionata?”Ma sono io!Da un sogno mi sono appena svegliata!
Testo di Caterina Borsci
EVELINE BENTIVEGNA
LAURA TAVAZZI di Milano
DILETTA RICCI di Prato
SABRINA GINOCCHIO e LETIZIA CAMILETTI
SABRINA invia il suo testo a corredo dell’illustrazione di LETIZIA
Sul mio viso vedo un bel sorriso. Un sorriso di gioia. Lo specchio mi chiede: «Come stai?».Sul mio viso allargo il sorriso e rispondo: «Bene!». Lo specchio in silenzio riflette il mio cuore: non è certo di buon umore. Specchio non volevo ingannarti, ma volevo solo dimenticare la tristezza.
Sabrina Ginocchio
Dhyana Stella Tarlindano da Venezia
DANIELA PARMA
Ci sono I CLICK DEI PARTECIPANTI PER L’UNDICESIMA TAPPA DEL CONTEST
UN SENTIERO NELLA GIUNGLA – 11° TAPPA – PARCHEGGIO=ATTESA
qui di seguito pubblichiamo per la settimana che va dal 16 Giugno al 22 giugno – tutti i vostri CLICK:
CLAUDIA DEL CURTO Fano Pu
Lavoro di coppia di
SIMONA SGHERRI con la sua micro storia e MARCO MILANESI con la sua illustrazione.
Camminare era la sua unica opportunità, si divertiva anche a correre o arrampicarsi per poi fermarsi a riposare sotto le foglie larghe al fresco di qualche pianta. Contava i giorni, le ore e i minuti nell’attesa che le ali spuntassero per poter volare. Immaginava che la sua vita sarebbe stata migliore e con grandi opportunità. Un mattino si svegliò trasformato … era una farfalla, il sogno si era avverato.
Simona Sgherri
EVELINE BENTIVEGNA arriva da Zurigo
RITA MASI di Pistoia
FARAH KHALILBI
Scrive il Testo di Francesca Schweiger, Rimalibra
e l’ illustrazione di Florian Zyba
È stato un tempo strano, fermo come in attesai giorni bloccati e la vita sospesa.A te che sogni il volo, la libertà del viaggioè parso di star fermo nel grigio di un parcheggio…ma i bambini lo sanno che con fantasiaun parcheggio diventa per pura magiacampo da calcio , pista da ballo o rampa di lancio per un nuovo decollo.
Francesca Schweiger
Realizza il Testo Umberto Rossi di Prato
Illustrazione Anglemaridel e Umberto Rossi di Prato
Sempre attesa, sempre attesa, al “Barcheggio” sempre attesa… quando arriva la sorpresa?Ma la nave non si è arresa! E le vele ha spiegate per raggiunger vette alate!Nel frattempo il tempo inganno, vo’ pescando senza affanno!Ma la scarpa io ho pescata, la sorpresa m’è arrivata!
Umberto Rossi
DILETTA RICCI di Prato
DHYANA STELLA TARLINDANO da Venezia
SABRINA GINOCCHIO di Vigasio VR
Con la zappa faccio un solco e semino. Ogni giorno mi fermo e osservo.Finalmente sono spuntate le piantine. Attendo ancora e arrivano i fiori. L’ attesa non è terminata. Al posto dei fiori ci sono i frutti rossi, li prendo e faccio un buon sugo rosso.La pasta col pomodoro ha bisogno di attesa.
ci invia testo ed illustrazione per questa undicesima tappa
“Con la zappa faccio un solco e semino. Ogni giorno mi fermo e osservo.Finalmente sono spuntate le piantine. Attendo ancora e arrivano i fiori. L’attesa non è terminata. Al posto dei fiori ci sono i frutti rossi li prendo e faccio un bel sugo rosso.La pasta col pomodoro ha bisogno di attesa.”
Letizia Camiletti
LAURA TAVAZZI di Milano
I VOSTRI CLICK DEI PARTECIPANTI PER LA DODICESIMA E ULTIMA TAPPA
SATURNO= LENTEZZA
qui di seguito pubblichiamo per la settimana che va dal 23 Giugno al 30 giugno – tutti i vostri CLICK:
Farah Fhalilbiek
Claudia del Curto di Fano
EVELINE BENTIVEGNA da Zurigo
Sono SIMONA SGHERRI E MARCO MILANESI di Prato.
Volava … volava … finché si aggrappò ad un anelo di Saturno. Si lasciò trascinare dall’armonia celestiale, danzando con le stelle. Per la prima volta dimenticò la velocità, Gionni, il re dei falchi, maestoso, avvolto nelle sue lunghe piume color grigio ardesia, adesso volava lento. Le sue ali si muovevano leggere accarezzando l’infinita serenità.
Simona Sgherri
CATERINA BORSCI
Sono sempre di corsa ma ci sono momenti che hanno il privilegio della lentezza:nelle sale concerti, dal silenzio irrompe la magia degli strumenti e la musica sovrasta ogni cosa.Niente fretta quando vedo e ascolto il mio musicista preferito; l’unico tempo che regna sovrano è quello degli spartiti.
Caterina Borsci
ROMINA ANTONELLO
Lento scorre il fiume nel suo letto. Lento soffia il vento senza crear difetto, gira il pianeta attorno all’ orbita e del giorno e la notte scandisce la vita.
Romina Antonello
Sabrina Ginocchio di Vigasio (VR)
Ne apro uno, poi mi ricordo di aprire l’altro, ancora non vedo bene. Sbadiglio.Tiro su un braccio e l’altro lo segue. Allungo una gamba e l’altra si stira.Sento il mio respiro e faccio un altro sbadiglio. La quiete del lento risveglio.È solo un sogno, suona la sveglia e ruzzolo giù dal letto.
Sabrina Ginocchio
LAURA TAVAZZI di Milano
AURORA DAVERIO ( sezione bambini)
Silvia Scarpellini
RITA MASI da Pistoia
Umberto Rossi di Campi bisenzio (FI) e Angelmaridel di Baronissi, (SA).
Lento è il procedere delle cose e dello smisurato orizzonte che ruota in giostra, il cosmo sopra le nostre teste. E lento e pacifico il nostro divenire, nel raccogliere stelle e pianeti, per noi ispirazione a disegnare e scrivere storie su libri incantati. Ed è Saturno, con i suoi anelli, che ci ricorda il lento e dolce dondolio della culla, nella quale le stelle ci hanno deposti, come fiori in un vaso dipinto da noi.
Questa semplice illustrazione dal tratto moderno, veloce, abbiamo ritenuto sia carica e riassuntiva di tutti quei valori per i quali ci siamo sempre fatti portavoce.
Ci riconosciamo in quest’opera che esprime in maniera ironica il grande valore della vita, dove ciò che conta non sono le diversità ma quello in cui crediamo, indipendentemente dai giudizi altrui.
L’orsetta di Jara Drei pasciuta e poco longilinea per uno sport come il pattinaggio artistico che prevede silhouette filiformi, pattina leggera e fiera davanti ad una giuria che non guarda alla sua diversità ma che ne apprezza il coraggio, la grazia la passione e la determinazione profuse in quello che crede, divenendo ai loro occhi la numero uno. Lei che con fierezza incurante del resto del mondo si lancia in ciò che crede e lo fa con grazia serenità.
Il suo sorriso dolcissimo la rende una regina dando motivo alla giuria di aggiudicarle il podio.
Divertente e interessante, quasi disarmante, vedere come uno dei giurati, rapiti dalla sua leggerezza nel vortice delle piroiette sul ghiaccio, non trovando un voto migliore del 10, mette un cuore sulla paletta esprimendo così tutta la sua approvazione.
Ci è parso un messaggio bellissimo per il Natale, in particolar modo il Natale di quest’anno che non farà sconti a nessuno.
ALL’UNANIMITA’ LA GIURIA E TUTTO LO STAFF DEL PRATO DI FIABE
Un grazie particolare lo rivolgiamo a gli oltre cento illustratori che si sono prestati con passione e generosità a COLORARE IL NATALE per il nostro contest. Bravissimi e straordinari tutti. Avete contribuito al benessere di migliaia di persone che ci seguono sui sociale e non solo. Siete stati una luce bellissima in queste giornate fredde a volte un po’ grige.
Faremo per tutto il periodo delle feste bellissime strisce con tutte le vostre illustrazioni e che pubblicheremo
BUON NATATE A TUTTI pieno di pace serenità e amore
VINCONO PER LA PARTE LETTERARIA IL CONTEST COLORA IL NATALE
Giorgia De Cristofaro
La classe 3C della Scuola Puccini di Via Guerra, Prato,
Martina Bartolozzi della Casa Famiglia La Locomotiva
La Redazione di Un Prato di Fiabe è lieta di annunciare che, per il biglietto di Natale è stato scelto il testo di Giorgia De Cristofaro, con la seguente motivazione:”Il brano, sotto forma di filastrocca per bambini, ci è sembrato incarnare alla perfezione lo spirito del Natale, una musicalità dolce e luminosa che, chiudendo gli occhi, fa pensare ad un giro su una vecchia giostra con i cavallini dorati”. Un premio speciale a:- La classe 3C della Scuola Puccini di Via Guerra, Prato, per il testo che è un bellissimo inno alla speranza e un invito alla pace e alla fratellanza. – Martina Bartolozzi della Casa Famiglia La Locomotiva, per il dolcissimo messaggio di amore e augurio di felicità che arriva dritto al cuore. E complimenti a tutti i partecipanti, e tanti, tantissimi auguri da tutti noi del Prato di Fiabe.
Buon Natale amici cari che sia Sereno e pieno di tutto ciò che desiderate. Un abbraccio a tutti.
MARTINA BARTOLOZZI della Casa Famiglia La Locomotiva di Prato
Tanti Auguri di Buon Natale a tutti Spero che ognuno di noi possa essere felice, anche se in questo Natale non possiamo stare vicini ai nostri cari. Ma comunque possiamo essere felici anche con un piccolo gesto del cuore. E per regalare un sorriso a tutti i bambini del mondo vi dico: “Evviva Evviva la Befana che vien di notte con le scarpe tutte rotte”.
Care amiche ed amici di Un Prato di Fiabe, in attesa della premiazione della ventesima edizione del Prato, che ricordiamo avverrà il 5 dicembre 2020 alle ore 16 on line, proponiamo a tutti voi un nuovo Contest natalizio “COLORA IL NATALE” .
Tutti gli illustratori potranno realizzare a loro discrezione una illustrazione divertente e dinamica che porti gioia e armonia a tutti; così come gli autori che potranno scrivere un biglietto di Natale a chi vorranno. Noi pubblicheremo insieme alle illustrazioni arrivate, sulla nostra pagina Facebook https://www.facebook.com/UnPratoDiFiabe/ e su Instagram https://www.instagram.com/unpratodifiabe/?hl=it
SI PUO’ PARTECIPARE CON UNA SOLA ILLUSTRAZIONE
Tra tutte le illustrazioni e tutti i lavori in prosa ( massimo 7 righe) arrivati, entro e non oltre il 15 dicembre alla nostra segreteriaunpratodifiabe@associazionemarginalia.org, le nostre giurie sceglieranno un vincitore tra gli illustratori e un vincitore fra gli autori.
Realizzeremo un biglietto per gli auguri di Natale con l’illustrazione vincitrice e diventerà il biglietto degli auguri del PRATO, VENTI ANNI INSIEME. Questo biglietto verrà pubblicato ovunque e non solo sulle nostre pagine social. Verrà pubblicato anche sul nostro sito e su tante altre piattaforme come Facebook e Instagram, quale premio per i vincitori affinché diventi un augurio pieno di energia, serenità e amore per tutti. Forza amiche, amici si parte…!!!
Ricordiamo che sarebbe preferibile una illustrazione in orizzontale
in formato jpg e ad una risoluzione di 72 dpi le dimensioni cm 27 di base cm altezza i proporzione oppure multipli di questa misura.
Attendiamo con fiducia le vostre illustrazioni e i vostri auguri, pensate positivo e gioiosamente cerchiamo di coinvolgere tutti in un clima di festa e armonia per il benessere di tutti.
Per ulteriori informazioni come sempre scriveteci a:
unpratodifiabe@associazionemarginalia.org, come al solito riceverete in tempi brevissimi la nostra risposta.