NAVIGHIAMO IN ARNO PER RACCONTARE FIRENZE DALL’ACQUA
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25 Maggio 2024
NAVIGHIAMO IN ARNO PER RACCONTARE FIRENZE DALL’ACQUA
RIPARTONO I NOSTRI PERCORSI IN ARNO
SABATO 25 MAGGIO ORE 19:00
PRENOTAZIONI APERTE
Volendo potrete scegliere voi la vostra data durante la settimana oppure il sabato e la domenica. Per festeggiare COMPLEANNO ADDIO AL CELIBATO, FESTE PER RICORRENZE SPECIALI.
POSSIBILITA’ DI APERITIVO A BORDO. ( costo a parte rispetto alla quota di navigazione con percorso guidato e radio per migliore ascolto)
Il percorso in Arno con i Renaioli si effettua tutti i giorni dal LUNEDI ALLA DOMENICA
la prima gita giornaliera parte alle ore 10:00 mentre l’ultima alle 20:00
Nei mesi più caldi si possono fare anche percorsi notturni con partenza alle ore 21:00 e alle ore 22:00
Su richiesta e per per gruppi precostituiti, eseguiremo il percorso a qualunque ora
Faremo un bellissimo percorso sull’Arno
GRUPPI MINIMO 6 PERSONE, MASSIMO 15 PERSONE PER BARCA.
Durante la navigazione racconteremo la storia di Firenze dall’acqua in un’atmosfera da sogno.
La visita NAVIGHIAMO SULL’ ARNO sarà interamente guidata da una nostra guida autorizzata.
La navigazione avrà una durata di un’ora.
RITROVO in P.za Mentana Lungarno G. Diaz vicino Ponte alle Grazie 15 minuti prima dell’imbarco
€ 30,00 a persona TUTTO COMPRESO Bambini fino a cinque anni gratuito dai 6 anni fino ai 15 anni 15,00 euro
Tutti i partecipanti A “NAVIGHIAMO SULL’ ARNO” saranno muniti di sistema radio con auricolari per miglior ascolto della guida che spiegherà il percorso.
PRENOTAZIONI OBBLIGATORIE
INVIANDO UN WHATSAPP AL 366 4475991
OPPURE UNA MAIL A: visiteguidate@associazionemarginalia.org
Si consigliano scarpe e abbigliamento comodo
L’importanza dell’Arno nella storia
L’Arno nasce sul Monte Falterona, nell’Appennino Tosco-Emiliano. Percorre la Toscana da sud-est a nord-ovest: attraversa il Casentino, il Valdarno superiore, Firenze, il Valdarno inferiore, Pisa e, dopo aver percorso 241 chilometri, sfocia nel Mar Tirreno. Per secoli è stata un’importante via di comunicazione.
Nel Medioevo, l’Arno era usato per il trasporto di legname dei boschi del Casentino, vicino alla sorgente, fino a Firenze, dove era usato nelle costruzioni. Si utilizzavano i “navicelli”, imbarcazioni dal fondo piatto adatte per affrontare le secche estive causate dal regime torrentizio del fiume. Storicamente l’economia di Firenze e della Toscana deve molto all’Arno: i renaioli ne ricavavano la sabbia; i tessitori fiorentini ricorrevano alle sue acque per varie lavorazioni (per esempio il lavaggio della lana). Il fiume si rivelò poi utilissimo per i trasporti fluviali da Empoli a Pisa e da li verso il porto di Livorno.
Oggi i Fiorentini e i visitatori possono navigare sotto i ponti dell’Arno grazie al restauro dei barchetti che i renaioli usavano per estrarre la rena dal fondo del fiume.